Anna Moroni a Blogo: “Mai più a La Prova del cuoco. Clerici in cuor suo vuole tornare a cucinare in tv…”
L’intervista di Blogo ad Anna Moroni, che da lunedì torna (collegata da casa sua) su Rete 4 con Davide Mengacci a Ricette all’italiana
“Aspetti che ‘chiudo’ la tv, oggi sono a riposo totale, ieri abbiamo registrato sei puntate. Ma guardi, è stato molto divertente collegarmi con le ragazze e insegnare loro a cucinare“. Anna Moroni esordisce così rispondendo alla nostra telefonata, a pochi giorni dal ritorno in tv. Da lunedì prossimo, infatti, sarà di nuovo protagonista, insieme a Davide Mengacci e Gianluca Mech, di Ricette all’italiana, la trasmissione di Rete 4 in onda tutti i giorni (tranne la domenica) dalle 11.20 alle 12 e dalle 13 alle 13.30.
La novità è che mi collego dalla mia cucina con un casolare immerso nella campagna romana e insegno ad Annalisa Mandolini e Annabruna Di Iorio a cucinare. Sa, alla mia età, è meglio non rischiare. Annalisa è una mamma, in cucina se la cava, invece Annabruna, pora creatura, credo non abbia mai cotto un uovo. Mentre registravamo mi ha fatto tenerezza, ma imparerà (ride, Ndr).
Come ha vissuto questo periodo particolare?
Posso dirle la verità? Mi è mancato uscire, sono in casa dal 5 marzo, più di due mesi, ma ho avuto davvero tante cose da fare. Ho cucinato sempre e ho letto due o tre libri. La mattina pulivo casa, nel pomeriggio guardavo film. Ho la cyclette, ho il tapis roulant. E qualche volta mi sono collegata su Instagram.
Ieri era in diretta proprio su Instagram con Antonella Clerici.
Sono stata con lei per 17 anni, lei per me e per mio marito è come una figlia. L’abbiamo sempre aiutata, lei ha chiesto spesso consiglio a me. Lo ha fatto quando voleva lasciare La Prova del Cuoco per cambiare vita. Io le dissi ‘fai bene, ad un certo punto si deve pensare alla famiglia’.
Tornerete in tv insieme?
A prescindere che lei ancora non sa cosa farà, ma, anche se dovesse fare un programma di cucina, io non ci sarò. Lo sa perfettamente Antonella. Magari la andrò a trovare una volta per l’affetto che ci lega, ma a 81 anni non mi posso mettere a prendere il treno e raggiungerla. E comunque La Prova del cuoco è un cerchio che si è chiuso. È stato bellissimo e si è chiuso benissimo.
Secondo lei, Antonella dovrebbe tornare a cucinare in tv?
Nel suo cuore penso che voglia, ma il come, dove e quando sarà non lo so proprio. Ma lei può fare qualunque cosa, ha una proprietà di linguaggio che poche presentatrici hanno.
E lei, invece, tornerebbe a La Prova del cuoco? So che è stata corteggiata…
Quando Antonella è andata via, il produttore ha voluto cambiare tutto e non mi hanno cercato assolutamente. Ad ottobre 2018 Elio Bonsignore (produttore di Ricette all’italiana, Ndr) mi ha proposto il programma su Rete 4 e io ho accettato. L’anno dopo per La Prova del cuoco è stato un disastro… a quel punto mi hanno cercato, anche Elisa (Isoardi, Ndr) mi ha telefonato un giorno, ma io ho ribadito che non ci vado alla Prova del cuoco. Non farei mai un torto ad Elio. Sono nata onesta e voglio morire onesta.
Torniamo a Ricette all’italiana. Come è insegnare a cucinare a distanza?
È più divertente, anche perché posso arrabbiarmi di più (ride, Ndr). Ho un monitor davanti per vedere cosa fanno le ragazze nell’altra cucina. Mi viene così naturale, pensi, ho iniziato a cucinare quando avevo 6 anni, adesso ne ho 81. Quindi sono 75 anni (ride, Ndr)…
Sarà lontana anche da Davide Mengacci stavolta.
Un po’ mi è mancato durante le registrazioni, di solito mangiucchiava sempre quello che cucinavo, anche se non voleva quasi mai toccare il cibo con le mani. Ma invece il cibo va toccato con le mani! È un bravissimo presentatore di programmi di cucina, ma la cucina non è per lui, molto meglio Antonella! (ride, Ndr)
In questo periodo praticamente tutti hanno cucinato in casa. La gente è stufa di vedere persone che cucinano, anche in tv?
Nel 2002, quando iniziai a fare La Prova del cuoco, la cucina in tv non la faceva nessuno. Per questo fu un grande successo. Poi, man mano, sono nati tutti questi programmi di cucina. Ormai non so più quanti ce ne siano… adesso tutti i ragazzini vogliono fare la scuola alberghiera.
Un po’ troppi programmi di cucina, vero?
Vero. Lo posso dire? Fanno anche delle schifezze, preparano delle cose complicatissime, non vere. Alcuni programmi sono fatti bene, ma altri, tesoro mio, invece che educare fanno il contrario…
Vuole fare nomi?
No, non faccio nomi (ride, Ndr). Già una volta che dissi che non mi piaceva una persona perché aveva tutto preparato, non le dico cosa è successo…
Si riferisce a Benedetta Parodi?
Non lo dico (ride, Ndr).
Cosa guarda in tv?
All’inizio guardavo Mastcherchef, poi quando ho conosciuto i personaggi che l’hanno fatto, ho capito cos’era Masterchef: un programma tutto preparato, girato, montato, non è un programma vero. Non è come fare una ricetta con Antonella.
Si cucina dal vivo solo a La prova del cuoco, ormai…
A La Prova del cuoco di una volta… Anche lì ormai a quei poveri cuochi fanno fare certi voli pindarici. Sono le persone della mia età a guardare quel programma, non il ragazzino che sta a scuola o la signora che lavora. E allora perché non fanno le cose semplici?
Glielo ha chiesto alla Isoardi?
Ma non comanda lei. Non credo proprio che sia lei a decidere le ricette. Lì comandano gli autori e il produttore.
Che cosa le piacerebbe vedere in tv?
Mi piacerebbe che facessero un programma per insegnare le faccende domestiche ai più giovani. Come si tiene la casa, come si fa la spesa, perché si deve andare al mercato, come si risparmia.