Eleonora Andreatta, perfetto AD Rai
Quel che accadrà della Rai prossima ventura
Mentre, tanto per cambiare, si è proceduto a nuove nomine, con Mario Orfeo che si è accomodato sulla poltrona del Tg3, facendo filotto dopo il Tg2 ed il Tg1 (record), Franco Di Mare alla guida della terza rete, Teresa De Santis che sotterra l’ascia di guerra accasandosi a Rai Com, con il suo predecessore a Rai1 Angelo Teodoli come AD, si vocifera che il regista di tutto ciò, ovvero Fabrizio Salini, attuale AD Rai, possa lasciare la guida della televisione pubblica prima della scadenza del suo mandato (luglio 2021).
Indiscrezioni giornalistiche lo darebbero a Netflix, che ha appena aderito all’ANICA, voci per altro che vengono fermamente smentite da ambienti vicini al settimo piano di viale Mazzini. Di certo, ed è un fatto, il piano industriale da lui architettato è diventato una specie di telenovela il cui capitolo finale sembra non arrivare mai, ma allo stesso tempo sembra già scritto. Le ultime nomine di cui sopra sono un segno evidente di come questo piano, che prevedeva un depotenziamento delle direzioni di rete a favore delle direzioni di genere, sia caduto in coma.
Franco Di Mare, per esempio, che era stato nominato direttore del day time, struttura che vale almeno tre volte (il numero delle reti) la direzione di Rai3 è un segno evidente di come quel piano -al momento- sia evaporato, con le direzioni di rete che restano quello che erano. Angelo Teodoli, per fare altro esempio, grande conoscitore del prodotto, che era stato nominato al coordinamento generi è stato ora nominato AD di Rai Com, insomma tutta una serie di situazioni che fanno capire in che condizioni versa quel piano industriale.
In questa empasse, Salini di sua volontà o per volontà altrui, potrebbe dunque lasciare, primo o poi, il settimo piano di viale Mazzini. Se ciò dovesse accadere, o quando potrà accadere, ci sarebbe un solo nome all’interno dell’azienda di viale Mazzini e azzardiamo pure all’esterno di essa, che potrebbe diventare amministratore delegato ed è quello di Eleonora Andreatta.
L’attuale direttrice di Rai Fiction ha ottenuto e sta ottenendo grandi successi con le fiction Rai dimostrando di essere una dirigente di grande valore e di grande qualità. Un’artigiana della televisione che ha saputo coniugare la tradizione della grande fiction Rai con un percorso di innovazione, toccando le corde delle nuove tematiche apparse nella nostra società moderna, ora pronta a saper intercettare ed immaginarne il futuro, grazie anche all’interazione con i nuovi mezzi di comunicazione.
La Andreatta, figlia del grande statista democristiano Beniamino e molto apprezzata dal Quirinale, sarebbe perfetta nella successione di Salini alla guida della televisione pubblica. In passato ha già declinato offerte di incarichi dirigenziali in Rai, si è parlato anche di Rai1, ma siamo certi che stavolta ci penserà due volte a dire di no ad una offerta che sarebbe prestigiosa per lei e per la Rai.