I movimenti dei consumatori chiedono chiarimenti sulle voci di un cambio a Mi manda Rai3
Dopo le voci sulla sostituzione di Salvo Sottile nel programma del mattino di Rai3
Circolano ormai da parecchi giorni voci di una presunta sostituzione di Salvo Sottile al timone del programma della terza rete della televisione pubblica Mi manda Rai3. Alcuni movimenti dei consumatori che collaborano al programma del mattino di Rai3 hanno preso carta e penna ed hanno scritto una lettera comune indirizzata al Presidente della Rai, all’Amministratore delegato, al Consiglio di amministrazione e alla Commissione Parlamentare di Vigilanza (a cui chiedono di essere ascoltati). Fra queste associazione non c’è il Codacons che ha già avuto da ridire sul corso di questa edizione di Mi manda Rai3, con relativa risposta dello stesso Sottile.
Ma tornando alla lettera spedita nelle ultime ore vediamo le associazioni presenti in questa missiva:
l’Auduc (Associazione Diritti Utenti e Consumatori, “Consumerismo – NO Profit”, “Casa del Consumatore”, “Fiscal Focus”, “Consumatori Attivi”, “Consumerismo”, “Adusbef”, “FederAnziani”, “Movimento Difesa del Cittadino”, “Konsumer Italia”. Tutte queste associazioni hanno inviato questa lettera in cui si chiede conto rispetto alla presunta sostituzione di Sottile alla conduzione di Mi manda Rai 3 ed anzi si chiede la conferma del giornalista siciliano al timone di questa trasmissione.
Nella lettera si sottolinea il ruolo fondamentale di Mi manda Rai3 nel panorama televisivo italiano, che va ben oltre la mera questione televisiva. “La missione di “Mi Manda Raitre” -si dice nella lettera- è quella di dare risposte a chi non ha voce, partecipare ad un problema del singolo per rispondere alle domande di molti, che si traduce nell’informare il cittadino mettendo in luce e rendendo intellegibili gli aspetti ed i profili inerenti la disciplina normativa vigente a tutela del consumatore e/o utente, quale strumento atto a tutelarlo dalle ingiustizie, grandi e piccole, vissute nel quotidiano.”
In particolare la stima di queste associazioni di consumatori verso Sottile appare evidente in questo passaggio della missiva: “Il ruolo di connettore tra le forze attive a difesa dei consumatori ed utenti è rappresentato nella trasmissione proprio dal giornalista Salvo Sottile per la sua grande capacità di sollevare, con grande umanità e semplicità di argomentazione comunicativa, i temi da trattare sentendoli propri e assumendoli in prima persona come domanda a cui il servizio pubblico esige e si impone di dare una risposta per la funzione che svolge. L’uomo, il giornalista, prima ancora che il conduttore, ha reso possibile l’intesa della sua squadra di autori e collaboratori con professionisti, associazioni, consulenti ed Autorità per perseguire ciò di cui più il pubblico – ed anche a nostro avviso la RAI – ha bisogno: il confronto trasparente, la giusta ed imparziale risposta nel segno della legalità e la soluzione del problema. Niente di più evidente che l’anima del servizio pubblico.”
Un vero e proprio endorsement dunque quello di questi movimenti dei consumatori verso Sottile che vedremo se produrrà qualche atto esplicito da parte della Rai, cui spetta ovviamente l’ultima parola sulle voci di una sua presunta sostituzione al timone di Mi manda Rai3.