Home Notizie Una poltrona per due disponibile anche su Sky. Ma il film acquisisce senso (e magia) solo su Italia 1

Una poltrona per due disponibile anche su Sky. Ma il film acquisisce senso (e magia) solo su Italia 1

Una poltrona per due promosso da Sky nella notte della Vigilia. Ma il film funziona solo come rito collettivo, da esercitare tutti assieme in un determinato giorno e in una determinata ora

25 Dicembre 2024 10:12

La locandina di Una poltrona per due è apparsa la notte della Vigilia sul bouquet Sky, per ricordare all’abbonato che il film è disponibile pure sulla sua piattaforma.

Una mossa strategica, dal tempismo perfetto, dal momento che il 24 dicembre, per definizione, è la data della messa in onda della pellicola su Italia 1. Una tradizione che si protrae ininterrottamente dal 2008, con la sola eccezione del 2011, quando Mediaset anticipò l’evento di ventiquattro ore.

L’intento di Sky era chiaro: rispolverare Una poltrona per due nella fase di suo massimo splendore, quando tutti ne parlano e tutti lo guardano. Perché, diciamoci la verità, sono davvero pochi coloro che decidono di imbattersi in questa storia in un periodo diverso dell’anno.

L’opera di John Landis è un po’ come il countdown di Capodanno: ha senso solo se guardato in un determinato giorno e in un determinato orario.

Una poltrona per due

Non è importante Una poltrona per due in sé, è importante ciò che rappresenta per un pubblico che in larga parte del film sa già tutto, che conosce alla perfezione le sorti di Louis Winthorpe e Billie Valentine e che è informatissimo sul rapporto riguardante i raccolti delle arance.

A contare è esclusivamente il concetto del rito collettivo, l’idea di fruire del prodotto hic et nunc. Italia 1, una volta l’anno, ti costringe ad essere lì, davanti al televisore, a sorbirti anche le interruzioni pubblicitarie (che Sky non ha) per una condivisione globale che non accetta anticipi, né deroghe.

Per la cronaca, ieri gli spettatori di Una poltrona per due sono stati 2.408.000, pari ad uno share del 17,2%. Tutta gente che, in un’epoca in cui ciascuno può costruirsi il suo palinsesto lontano da regole e imposizioni, decide di stare assieme, virtualmente, in un’unica immensa sala che propone lo stesso prodotto per tutti.