Ballando con le Stelle, Milly Carlucci: “Fuorionda di Mariotto? Esamineremo l’audio con calma”
Intervistata da La Stampa, Milly Carlucci ha commentato per la prima volta l’insulto di Guillermo Mariotto, pronunciato a microfono aperto.
Siete pronti per altre due ore e mezza minimo di “hype”? È quello che probabilmente avverrà (si scherza ma non troppo…) durante la finale di Ballando con le Stelle, in onda sabato prossimo su Rai 1, perché il caso Guillermo Mariotto, sul quale è stato messo un punto durante la seconda semifinale di sabato scorso, in realtà non è ancora del tutto chiuso.
A molti, infatti, non è passata inosservata l’espressione decisamente colorita e romanesca (“Che figlia de ‘na mi***tta…”) che lo stilista di origini venezuelane ha pronunciato poco prima del suo ingresso in studio, dopo la messa in onda di un filmato contenente un suo videomessaggio di scuse per aver abbandonato anzitempo lo studio nel corso della puntata dello scorso 30 novembre.
Striscia la Notizia, nella puntata andata in onda ieri sera (lanciata da un “casuale” comunicato che ha evidenziato gli ascolti in “evidente crescita”…), ha provato ad indagare su chi fosse il destinatario del suddetto insulto, consegnando a Mariotto un nuovo Tapiro d’Oro. Come nel caso del primo Tapiro, la consegna da parte di Valerio Staffelli è stata tutt’altro che tranquilla.
Nel frattempo, Milly Carlucci ha commentato questo nuovo caso Mariotto verrebbe da dire, a La Stampa:
L’audio in realtà non è così chiaro e l’espressione, pur scurrile, va contestualizzata. Qui a Roma, per esempio, è detta anche in maniera scherzosa, per indicare una persona molto sul pezzo. In questi giorni esamineremo con calma l’audio per capire meglio.
La conduttrice ha ripercorso tutte le tappe di questa vicenda, assicurando che nulla è stato fatto per alimentare l’attenzione generale sul programma:
Non è stato fatto per calcolo. Guillermo sta attraversando un momento buio: per delicatezza e rispetto non voglio scendere nel merito. Abbiamo parlato a lungo con lui durante la settimana ma davvero fino all’ultimo non sapevamo come sarebbe finita. Il filmato? Le assicuro che avevamo una serie di piani B perché gli scenari possibili potevano essere tanti.