Come finisce Libera, la fiction di Rai 1? L’ultima puntata svela chi ha ucciso Bianca
Il finale della prima stagione della serie tv chiude il mistero intorno all’omicidio di Bianca, la figlia della protagonista, su cui Libera stava indagando con Pietro
Come finisce Libera, la fiction di Rai 1 con Lunetta Savino giunta all’ultima puntata? Ieri sera, martedì 10 dicembre 2024, è andata in onda (anche in streaming su RaiPlay) l’ottava ed ultima puntata della prima stagione della serie tv co-prodotta da Rai Fiction ed 11 Marzo Film con protagonista Libera Orlando, giudice del Tribunale di Trieste, alle prese con le indagini non ufficiali sulla morte della figlia Bianca (Valentina Munafò).
Nel corso degli episodi su Raiuno Libera ha scoperto, insieme a Pietro Zanon (Matteo Martari), ex compagno di Bianca nonché padre di Clara (Daisy Pieropan), che sua figlia non è morta per overdose, ma che qualcuno l’ha uccisa perché aveva scoperto qualcosa. Ma chi ha ucciso Bianca? Nell’episodio finale, “Lex aequa omnia est” (“La legge è uguale per tutti”), finalmente scopriamo la verità.
Il finale di Libera, la fiction
Libera presenta all’ex marito Davide (Claudio Bigaglio) le poche prove che ha raccolto e che evidenziano come, oltre a Vanni Rosani (Davide Iacopini) e Covacich (Federico Scribani), c’è un terzo uomo coinvolto nell’omicidio, colui che sembra essere il vero mandante dell’omicidio.
La testimonianza dello scagnozzo di Covacich, Teschio (Luca Filippi) non sembra portare a nulla: il giovane ricorda che l’uomo per cui lavora una volta ha avuto una discussione con un uomo distinto che faceva citazioni in latino, m non riesce a identificarlo. Intanto Covacich è sulle tracce sue e di Pietro. Per questo Zanon decide di affidarsi a Davide, e quindi alla Polizia: Teschio dovrà confessare i suoi giri illeciti, ma almeno sarà salvo.
Libera, intanto, esclude il coinvolgimento di Aldo Ferrero (Roberto Citran) nell’omicidio della figlia: i due si confrontano e si chiariscono, mentre Ferrero non riesce a trovare un chiarimento con il figlio Giacomo (Gianluca Bazzoli), che torna a Trieste per incontrare Clara e raccontarle qualcosa della madre. L’uomo se n’era andato via da Trieste per via della reazione del padre alla sua omosessualità, ma ancora oggi Aldo non sembra accettare il figlio.
Le indagini di Libera sono a un punto fermo, soprattutto dopo che Covacich viene trovato senza vita: secondo l’autopsia, l’uomo si sarebbe impiccato. Ora la protagonista non sa più a chi chiedere chi fosse il terzo uomo che era con lui e Rosani.
La svolta avviene quando Teschio, poco prima dell’interrogatorio, vede una foto di Libera insieme agli altri giudici del Tribunale e riconosce il famigerato terzo uomo: è Ettore Rizzo (Giole Dix), collega di Libera che, proprio in quel momento, le sta chiedendo di sposarla mentre festeggiano il suo compleanno sul suo yacht.
Pietro avverte Libera: lei non riesce a nascondere l’angoscia davanti a Rizzo, che cerca di spiegarle tutto. Senza accorgersi che la donna ha avviato una registrazione con il suo smartphone, l’uomo le racconta che Covacich lo ricattava perché suo fratello Riccardo (Dario Manera) anni prima frequentava dei festini a base di droga, che spacciava.
Quando provò a ingannare i trafficanti, fu scoperto e gettato da un terrazzo, perdendo l’uso delle gambe. Se avessero denunciato, la carriera di Rizzo sarebbe finita. Ecco che, allora, ha chiesto l’aiuto di Covacich, che sistemò la situazione con i trafficanti in cambio che il giudice gli evitasse una condanna durante il processo che stava affrontando.
Bianca, allo yacht club, sentì una conversazione tra Covacich e Rizzo, che riconosce. Scoperto che era la figlia del giudice Orlando, Covacich chiede a Rosani di sbarazzarsene, drogandola con del sedativo in un bicchiere d’acqua mentre lavorava. Bianca è stata quindi rapita da Covacich, che l’ha fatta andare in overdose. Rizzo sapeva tutto e non ha mai detto nulla.
Libera è furiosa con lui: mentre Rizzo le si avvicina per cercare di calmarla, lei gli da una spinta che gli fa sbattere la testa contro un palo della luce del molo, facendolo svenire e cadere in acqua. Libera non riesce a lasciarlo lì a morire: si getta in acqua e lo salva. Poco dopo arriva la Polizia: Rizzo viene arrestato, mentre Libera viene raggiunta da Davide, che informa Pietro.
Qualche giorno dopo, Libera organizza una cena con la sua famiglia e quella di Ferrero: a tavola c’è anche Pietro. Dopo che Ferrero annuncia di aver candidato Libera come Presidente di sezione del Tribunale, Libera vuole fare un brindisi a Bianca e Pietro, rivelando davanti a tutti che è la figlia di Clara. La giovane, sorpresa ma felice, abbraccia sua padre. Libera, ora, può tornare a svolgere il suo lavoro di giudice sempre alla ricerca della verità.