Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2, la seconda stagione ci sarà?
Sydney Sibilia, ideatore, produttore e regista della serie, ha già confermato di aver iniziato a pensare ai nuovi episodi, spinto anche dall’accoglienza ricevuta dalla serie
Fonte: Lucia Iuorio
Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2, ovvero una seconda stagione della serie tv fenomeno di Sky dedicata alla storia degli 883, ci sarà? Se anche voi in queste settimane vi siete immersi nelle atmosfere della Pavia e della Milano di primi anni Novanta, tra citazioni nostalgiche, battute e sogni in cui credere, abbiamo una buona notizia: le probabilità che la serie tv ideata, prodotta e diretta (nei primi due episodi) da Sydney Sibilia abbia un seguito sono molto buone.
Gli ascolti record di Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Nelle prime tre settimane l’ascolto medio relativo agli episodi 1 e 2, 3 e 4 e poi 5 e 6 (nell’arco dei sette giorni successivi alla messa in onda) è stato infatti di oltre 1,3 milioni di telespettatori (i primi due episodi hanno ormai raggiunto i 2 milioni di persone), segnando tra l’altro il miglior debutto di una serie Sky degli ultimi otto anni. Tutti gli episodi si possono recuperare su NOW.
Numeri più che entusiasmanti per Sky, che ha molto creduto in questo progetto fin dal suo annuncio, avvenuto due anni fa. Buone anche le interazioni social: sul web i commenti positivi da parte degli spettatori hanno confermato la bontà di un progetto che ha saputo portare indietro nel tempo il pubblico, senza però premere troppo sull’effetto nostalgia a tutti i costi.
Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2 è in fase di scrittura
Motivati dall’entusiasmo con cui il pubblico e la critica ha accolto la serie, Sydney Sibilia e il suo team di sceneggiatori sta già lavorando alla stesura dei nuovi episodi, in attesa di avere il via libera alla produzione da parte di Sky.
È stato lo stesso Sibilia a confermare di aver iniziato a pensare alla seconda stagione: siamo, insomma, ancora alle fasi embrionali, ma tutto per ora fa pensare che rivedremo i bravi Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli nei panni di Max Pezzali e Mauro Repetto.
Di cosa parlerà Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2?
Se Hanno ucciso l’Uomo Ragno dovesse avere una seconda stagione, questa non potrà far altro che continuare a raccontare l’ascesa degli 883 dopo il primo album. La serie, d’altra parte, è ambientata nel 1992: l’anno successivo gli 883 hanno pubblicato “Nord Sud Ovest Est”, l’album di successi anch’essi intramontabili come “Sei un mito”, “Come mai”, “Rotta x casa di Dio” e il brano che dà il titolo all’album.
Inoltre, la seconda stagione potrebbe anche approfondire le conseguenze del successo sui due protagonisti, ancora molto legati alla vita di provincia. In particolare, sappiamo dopo il secondo album Repetto decide di lasciare gli 883 per inseguire altri sogni, aspetto questo che potrebbe essere centrale nei nuovi episodi. E poi, sarebbe tanta la curiosità di vedere due giovani Paola & Chiara, che hanno esordito come coriste degli 883, ma nel terzo album, uscito nel 1995.
Gli ultimi episodi di Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Nell’attesa di scoprire se la serie avrà un seguito, il finale della prima stagione ci porta nell’estate 1992, quella che Max e Mauro avevano deciso sarebbe dovuta essere “l’estate degli 883”. E così sarà: a Castrocaro il duo trova la giusta formula per conquistare il pubblico, con Max al microfono e Mauro pronto a scatenarsi sul palco.
Gli 883 sono così chiamati ad animare l’estate dell’Aquafan di Riccione insieme a Radio Deejay. Ma mentre intorno a loro tutti si accorgono degli 883, proprio Max e Mauro devono affrontare alcuni problemi personali, legati alle loro aspettative e alla loro amicizia.
Quando andrà in onda Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2?
Per quanto riguarda quando potremo vedere la seconda stagione, si possono solo fare ipotesi. Una volta ricevuto l’ok da Sky, si potrà iniziare a definire il piano di produzione, sistemare le sceneggiature, avviare eventuali casting e poi andare sul set. Un procedimento sicuramente non breve, che potrebbe richiedere del tempo, magari un anno o più. La seconda stagione, quindi, potrebbe andare in onda tra la fine del 2025 e i primi mesi del 2026.