Brennero 2, la seconda stagione si farà? “Pronti a scriverla anche oggi”
Andrea Valagussa, autore del soggetto di serie e delle sceneggiature, ci dice la sua versione circa una seconda stagione di Brennero e come potrebbe essere
Il finale di Brennero, in onda questa sera, lunedì 7 ottobre 2024, alle 21:30 su Raiuno, svelerà finalmente chi si cela dietro la serie di omicidi su cui hanno indagato i protagonisti Eva (Elena Radonicich) e Paolo (Matteo Martari): ma risolto questo mistero nella prima stagione, Brennero 2 si farà?
Abbiamo avuto l’occasione di parlarne con lo sceneggiatore della serie Andrea Valagussa: considerato che il finale (già disponibile su RaiPlay) chiude sì alcune questioni, ma ne lascia aperte altre, viene spontaneo pensare che una seconda stagione sia possibile.
“Fosse per Carlo (Mazzotta, sceneggiatore con cui Valagussa ha firmato le sceneggiature, ndr) e per me inizieremmo a scrivere la seconda stagione anche oggi”, ci ha detto. “Eva, Paolo, Bolzano e tutti gli altri personaggi hanno ancora tantissimo da raccontare. Ma questa è una domanda da porre più che altro a Rai”.
E la Rai, nel valutare che risposta dare, dovrà tenere conto di due elementi. Il primo è relativo agli ascolti tv di Brennero: nelle prime tre serate di messa in onda (su quattro) il crime ha ottenuto una media di 2,7 milioni di telespettatori (16,8% di share). Dopo la partenza, il 16 settembre, con 2,8 milioni di persone (17,2%), la serie la settimana successiva è salita in valori assoluti a 2,9 milioni (17,1%), per poi scendere a 2,6 milioni (16,1%).
Se è vero che non sono numeri che possono garantire un rinnovo immediato, è anche vero che c’è un altro fattore di cui si dovrà tenere conto, ovvero le visualizzazioni online della serie. Dal 16 settembre Brennero è infatti disponibile in format Box set (ovvero con tutti gli episodi) su RaiPlay, dove da venti giorni è ormai tra i primi posti dei contenuti più visti, sia in assoluto che in riferimento solo alle serie italiane sulla piattaforma.
Brennero ha insomma avuto una buona risposta da parte del pubblico. Se ci fosse una seconda stagione, sarebbe però inevitabile partire da un nuovo mistero da risolvere per i due protagonisti. La prima stagione è stata caratterizzata da una linea gialla che si è sviluppata nel corso delle puntate, ovvero il Mostro di Bolzano (Paolo Briguglia), e da alcuni casi da risolvere durante le varie serate. A Valagussa, allora, abbiamo chiesto se Brennero 2 potrebbe diventare un procedurale, dando maggiore spazio alle trame verticali (i casi di puntata):
“Squadra che vince non si cambia. Il modello della prima stagione prevede una linea gialla e un caso verticale per ogni serata, non per episodio. Credo che, se fosse, seguiremmo ancora lo stesso modello”.
Brennero 2, in caso di rinnovo, potrà quindi affidarsi alla struttura già vista nella prima stagione. Sopratutto, potrà affidarsi a personaggi (in primis i due protagonisti) che hanno catturato il pubblico, e di cui poter esplorare nuove sfaccettature. Eva e Paolo, d’altra parte, sono diventati una coppia affiatata: un punto di forza che Brennero 2 non potrebbe non sfruttare.