Citadel: Diana: uscita, trama, cast e dove vedere il primo spinoff di Citadel
Matilda De Angelis, Maurizio Lombardi e Filippo Nigro sono tra i protagonisti della versione italiana della serie tv di Prime Video.
Il progetto di action internazionale di Prime Video sbarca in Italia con Citadel: Diana, il primo progetto nato da una costola dell’action-spy-thriller Citadel prodotto dai fratelli Russo e rilasciato a maggio del 2023 sulla piattaforma. Nonostante le alte attese e gli investimenti, Citadel è stata soltanto la seconda più vista al momento del rilascio e la quarta nei primi 24 giorni. Il progetto, tanto caro ai dirigenti di Amazon, è quello di realizzare un universo Citadel con una serie principale made in USA e tanti progetti locali collegati, con una trama indipendente, attori e produzione locale. Andiamo alla scoperta di Citadel: Diana su Prime Video.
Citadel: Diana, quando esce?
I sei episodi saranno rilasciati il 10 ottobre su Prime Video.
Citadel: Diana, la trama
Citadel: Diana è ambientata a Milano nel 2030, otto anni dopo la caduta dell’agenzia di spionaggio Citadel per mano della Manticore. Diana Cavalieri, una spia di Citadel è rimasta bloccata sotto copertura, sola tra le linee nemiche e senza alcun alleato. Quando le si presenta l’occasione di uscirne, l’unico modo è di fidarsi di Edo Zani, erede di Manticore in Italia e figlio del capo dell’organizzazione Ettore Zani, in lotta con le altre famigli europee per il controllo dell’organizzazione.
L’universo Citadel
La serie tv Citadel, rilasciata a maggio 2023, è ambientata anch’essa otto anni dopo la caduta dell’agenzia di spionaggio per mano di Manticore. Mason Kane (Richard Madden) e Nadia Sinh (Priyanka Chopra Jonas) si sono miracolosamente salvati ma i loro ricordi sono stati cancellati e vivono un’altra vita almeno finché Bernard Orlick (Stanley Tucci) non rintraccia Mason con l’obiettivo di fermare Manticore dallo stabilire un nuovo ordine mondiale. Così Mason va in cerca di Nadia, iniziando una missione in giro per il mondo per fermare Manticore, dovendo però fare i conti con una relazione basata su segreti, bugie e un amore pericoloso.
Dopo Diana a novembre su Prime Video è in arrivo Citadel: Honey Bunny versione indiana dell’universo della serie. In questo caso la serie sarà ambientata negli anni ’90 e si racconterà l’origine dell’organizzazione di spie. Prossimamente dovrebbe arrivare una versione messicana e una spagnola.
Citadel: Diana, i produttori
Le diverse serie tv spinoff di Citadel hanno tutte produzioni indipendenti. Diana è prodotta da Cattleya parte di ITV Studios, e ha per showrunner ed executive producer Gina Gardini, con Riccardo Tozzi, Marco Chimenz e Giovanni Stabilini anch’essi nel ruolo di executive producer, mentre Emanuele Savoini è co-executive producer. Naturalmente Anthony Russo, Joe Russo, Mike Larocca, Angela Russo-Ostot, Scott Nemes di AGBO e David Weil sono coinvolti in tutte le serie tv Citadel.
Citadel: Diana, regista e sceneggiatori
Arnaldo Catinari ha diretto le sei puntate mentre la sceneggiatura è di Alessandro Fabbri, che ricopre anche il ruolo di head writer, ed ha scritto la serie con Ilaria Bernardini, Laura Colella, Gianluca Bernardini e Giordana Mari.
Citadel: Diana, il cast
La protagonista di Citadel: Diana è Matilda De Angelis che ha girato spettacolari sequenze d’azione per tutto l’arco della serie, eseguendo da sola la maggior parte dei suoi stunt dopo un intenso allenamento di resistenza, coreografia e arti marziali insieme allo stunt coordinator Emiliano Novelli. Accanto a lei c’è un cast internazionale a partire da Lorenzo Cervasio e Maurizio Lombardi che sono rispettivamente Edo ed Ettore Zani. Nel cast troviamo anche Julia Piaton, Thekla Reuten, Giordana Faggiano, Daniele Paoloni, Bernhard Schütz e Filippo Nigro.
Citadel: Diana, quante puntate sono?
La serie è composta da 6 puntate rilasciate tutte il 10 ottobre.
Citadel: Diana le location
La serie è stata girata a Milano, ma anche in altre parti d’Italia e non solo. Nella clip in anteprima qui sopra, c’è una scena d’azione realizzata nel Cretto di Gibellina in Sicilia, gigantesca opera d’arte ambientale di Alberto Burri. Le riprese si sono svolte anche a Lugano, Mendrisio e San Gottardo in Svizzera.