Home Ballando con le Stelle Ballando con le stelle riparte da un cast promettente con ambizioni alte ed una giuria diesel

Ballando con le stelle riparte da un cast promettente con ambizioni alte ed una giuria diesel

Il cast di Ballando con le stelle promette divertimento, la giuria sta riprendendo le misure. Le polemiche (per ora) stanno in disparte.

29 Settembre 2024 16:06

Non nascondiamoci dietro ad un dito: Ballando con le stelle – piaccia o non piaccia – è il guilty pleasure di Rai 1. E’ il format più centrale e coinvolgente dell’intera stagione televisiva della prima rete e in questi tre mesi che si sono sprigionati ieri, a partire dalla prima puntata, ci sarà – come suo solito – la tessitura di una narrazione.

Conosciamo bene la Rai che ci crede fortemente nel suo prodotto, soprattutto se spalmato nel tempo. Si parte dalle prime serate per poi cucinare man mano l’edizione e i suoi protagonisti nei programmi del daytime che diventano il collante.

Perché va sempre così: ogni edizione ha un suo libro di storie da raccontare, portate dai protagonisti che non solo riempiono la pista, ma anche lo spettacolo e le dinamiche che ruotano attorno allo show. Dal ballo, nelle sue massime e minime espressioni (dipende da chi quale concorrente ti ritrovi in pista), alle parole dei giudici che provocano, ironizzano, abbracciano il sarcasmo, consigliano. Pensieri e parole che ancora una volta scaturiranno reazioni, sorrisi, pianti e polemiche mai mancate.

Tutto questo bailamme si ritrova sotto l’elegante lampadario di cristalli dell’Auditorium Rai di Roma, alla corte di Milly Carlucci alla quale stavolta bisogna dire chapeau. Ha messo su, insieme al suo team, un cast che quest’anno promette scintille nella competizione.

Due, al momento, le teste di serie su cui mettere il cono di luce: la coppia formata da Nina Zilli e Pasquale La Rocca e di Bianca Guaccero con Giovanni Pernice.

Entrambe le concorrenti, pur mostrandosi umili nelle presentazioni (l’umiltà in un programma con concorrenti VIP è utopia) fra l’una che dice di non saper ballare e l’altra che afferma di non sentirsi all’altezza, piazzano sul palco le due migliori performance della serata. Miracoli? No, talenti. Le prove al limite della sopportazione sicuramente portano i risultati, il lavoro dei due maestri non sarà certo facile come un goal a porta vuota, ma la base c’è eccome.

La quota trash è portata dai Cugini di Campagna. Con le loro zeppe vertiginose sul pavimento di vetro muovono qualche passetto senza rischiare granché. La novità dei 4 concorrenti per una maestra per ora resta insipida.

Sorprende Anna Lou Castoldi insieme ad una delle new entry Nikita Perotti. Una ventata di freschezza grazie ad un attitudine libera e alla loro Techno cha cha, rompe gli schemi del solito stile alla Ballando.

Incuriosisce il ruolo da concorrente di Sonia Bruganelli. Ritrovatasi ad essere giudicata, la sua prima impronta sulla pista di Ballando è più timida delle aspettative. L’appuntamento con la Bruganelli “Gandhi” (così come ribattezzata ironicamente da Selvaggia Lucarelli) sarà davvero una tattica, oppure il carattere graffiante arriverà poi?

Inaspettato e combattivo Massimiliano Ossini. Se da un lato abbiamo osservato il conduttore della porta accanto, a Ballando con le stelle ritroviamo un’inedita versione competitiva che – complici i sintomi del perfettino – vuole arrivare in alto per toccare il podio. Se uno come lui dovesse mettersi a litigare con qualcuno in giuria, non avremo più certezze.

E Furkan Palali? Per ora un bello che non balla. Piccola nota personale per chi confeziona i filmati pre-esibizione: evitiamo pure di usare l’intelligenza artificiale nei filmati di presentazione per farlo passare come uno che parla fluentemente l’Italiano. Non c’è proprio il bisogno, viva l’autenticità.

La giuria di Ballando con le stelle – si dica quel che si vuole – è intoccabile, ma per chi sperava sul ritorno al banco scoppiettante con testate, dita puntate sin da subito e decibel altissimi di scontri probabilmente è rimasto deluso. Attenzione però, questo non vuol dire che Zazzaroni, Canino, Smith, Lucarelli e Mariotto siano stati invisibili, al contrario il quintetto è presente a fare il suo, ma ieri sera hanno preso ritmi più blandi.

Stanno carburando? Probabilmente sì. Arriveranno le puntate più elettriche per Ballando? Altrettanto sì.

 

Ballando con le StelleRai 1