Tale e Quale Show è il fedele compagno del venerdì sera in tv
Carlo Conti padrone di casa, giuria in evoluzione. Carmen di Pietro ‘premio simpatia’. La recensione della prima puntata di Tale e Quale Show
Arrivato al suo quattordicesimo anno, Tale e Quale Show non è stanco di riproporsi. Il format ogni anno ha rinnovato aspetti anche minimi per poterlo tenere in buono stato di salute. Quest’anno con l’addio di Loretta Goggi e l’entrata del nuovo giudice Alessia Marcuzzi si apre una nuova era, un compito affatto semplice che richiede un nuovo processo di fidelizzazione verso un pubblico che ormai conosce questo show come le sue tasche.
La Marcuzzi non ha spiccato il volo (colpa anche di un travolgente Cristiano Malgioglio che sa come prendersi la scena), ma certamente sta prendendo le misure per entrare al meglio nei panni di un ruolo che – per il momento – ancora non sembrano aderire bene. Timidamente venuta fuori nell’arco della sua prima puntata: “Ho percepito qualche stonatura, ma forse sto sbagliando io” dice a Thomas Bocchimpani nei panni di Irama. C’è ancora un bel po’ di strada da fare.
Il cast di quest’anno ha delle potenzialità canore di non poco conto. Oltre i due allievi ex di Amici Thomas Bocchimpani e Verdiana Zangaro ed Amelia Villano (che ha partecipato a The Voice), le voci di Kelly Joyce, Giulia Penna, Feysal Bonciani o di Simone Annicchiarico possono dare soddisfazioni. Meno quelle di Ciufoli o Annicchiarico, ma chi merita una categoria a parte è certamente Carmen di Pietro.
Di lei si può dire che abbiamo aspettato 14 anni per vedere una delle esibizioni più disastrose di sempre a Tale e Quale, che può essere stonata e totalmente scoordinata coi tempi musicali, ma il premio simpatia non glielo leva nessuno. Lei può reggere tutta la baracca, con i siparietti insieme a Cristiano Malgioglio post-esibizione già stasera ha regalato perle chiamando “Sofia Callas” la celebre soprano Maria. Corre un’altra gara.
Carlo Conti è il buon padrone di casa che detta tempi e i ritmi. Tale e Quale è per lui una sorta di creatura professionale da accudire (anche se il format non è propriamente il suo) e per questo ben curata nei dettagli. Un prodotto genuino che vuole abbracciare le famiglie ed intende seguire quell’obiettivo mai cambiato: poter essere una comoda scelta per il venerdì sera in casa. Trasversalmente, per tutte le età, dai 0 ai 100 e più anni.