La Vita in diretta 2024 – 2025, l’infotainment di Rai 1 è vivo più che mai… grazie ad Alberto Matano
La recensione della prima puntata de La Vita in diretta in onda il 9 settembre 2024 su Rai 1 con Alberto Matano
Dopo la scorpacciata di programmi mattutini di puro infotainment, sulle reti Rai e sui canali concorrenti, in pieno pomeriggio, su Rai 1, irrompe ‘La Vita in diretta‘ di Alberto Matano. E’ il giornalista, dopo anni di conduzione al Tg 1, il vero valore aggiunto della trasmissione. A lui, infatti, spetta il compito di tirare le fila del racconto basato, in gran parte, sulle interviste ai protagonisti da parte degli inviati.
La scelta di invitare pochi selezionatissimi esperti rientra nella volontà comune di sfruttare a pieno le doti professionali del padrone di casa.
Le testimonianze inedite dei principali casi di cronaca nera (a cui è dedicata la prima parte del programma), spesso, si sostituiscono all’ennesima riproposizione televisiva dell’aggiornamento dell’ultima ora.
Proseguono, anche, quest’anno, le ‘battaglie’ portate avanti, nei mesi scorsi, come la caccia al truffatore che ama soggiornare negli alberghi di lusso di tutta Italia.
Al tavolo, nell’ultima porzione di trasmissione, il conduttore riunisce tutti attorno al tavolo (oggi, c’erano Barbara Alberti, Barbara Foria, Mattia Carzaniga, Roberto Alessi, Giovanna Botteri e Luisella Costamagna) per parlare degli argomenti più caldi prima della ripresa dopo la pausa estiva: un approfondimento su Fedez, un altro sull’annuncio della principessa Kate che ha terminato la chemioterapia ed, infine, i look dei personaggi che hanno presenziato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Uno spazio libero, di puro cazzeggio, leggero, in cui lo stesso Matano, appare meno istituzionale, meno impostato e, allo stesso tempo, più sciolto e disinvolto, meno legato al copione, con la possibilità, a volte, anche di improvvisare come un puro intrattenitore.
A grande richiesta, Raffaella Longobardi, collegata dalla mia Gragnano, per la reunion del secolo con il pappagallo Polly, dopo l’incontro – scontro di qualche tempo fa. La dimensione familiare del rotocalco di Rai 1 è incarnata proprio dal condominio in cui tutti si preoccupano del fabbisogno degli altri. La forza del gruppo che, in questo caso, fa la differenza.