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4 Hotel 2024, stagione 7: Trentino-Alto Adige, puntate, repliche e come vederlo

Non cambia il meccanismo del programma che permette di conoscere l’Italia tramite gli hotel dove pernottare, giudicati dall’esperto di hôtellerie Bruno Barbieri

27 Ottobre 2024 17:55

Chi l’ha detto che in autunno si viaggia di meno? Con 4 Hotel 2024 l’esperto Bruno Barbieri visita le località più belle d’Italia tramite gli hotel in gara nel programma cult di Sky che esplora le regole dell’hôtellerie e insegna al pubblico cosa tenere d’occhio quando soggiorna in una struttura ricettiva. La settima edizione conferma il regolamento già noto, ma non mancano le novità. Pronti a fare check-in? Proseguite nella lettura!

Bruno Barbieri 4 Hotel
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4 Hotel 2024, puntate

27 ottobre

L’ultima puntata stagionale è ambientata sulle vette del Trentino-Alto Adige, alla ricerca del weekend più romantico del territorio. Gli hotel e gli albergatori in gara sonoHotel La Roccia con Paolo, Locanda degli Artisti con Sergio, X ALP Hotel con Pietro e Hotel Garden con Genny.

  • Paolo è il proprietario dell’Hotel La Roccia, a Cavalese, nella Val di Fiemme. La struttura è stata aperta nel 1990 da Paolo e da sua moglie, negli ultimi anni sono stati coinvolti nella gestione della struttura anche i tre figli, che hanno aiutato nella ristrutturazione dell’hotel e nell’allargamento delle offerte proposte. Le 48 camere dell’hotel La Roccia hanno uno stile moderno con un forte carattere identitario della Val di Fiemme. Il suo fiore all’occhiello è una grande e modernissima spa.
  • Sergio è il proprietario della Locanda degli Artisti di Canazei. L’albergo è stato costruito da Sergio e da sua moglie Emanuela nel 2019, grazie anche all’aiuto del figlio architetto che ne ha curato il progetto. Sergio ha voluto un hotel diverso dagli altri, dove ha potuto coniugare l’ospitalità con la sua più grande passione, l’arte: negli anni ha infatti accumulato una ricca collezione di opere d’arte che ha esposto nella struttura, sia nelle 20 camere che negli spazi comuni, creando una sorta di galleria d’arte (e tutte le opere sono spiegate da brochure e cartelli). Sergio è sempre felice di mostrare le opere agli ospiti e per questo ha anche creato, accanto all’hotel, una galleria d’arte dove offre visite guidate ai suoi ospiti.
  • Pietro è il giovane direttore dell’X ALP Hotel, un moderno hotel a San Giovanni di Fassa, accanto agli impianti di risalita, una posizione strategica per gli amanti degli sport invernali. La struttura si compone di 39 camere e una piccola spa. La gestione dell’hotel è affidata ad un personale giovane e dinamico che offre un soggiorno informale. La clientela dell’X ALP è principalmente composta da coppie in cerca di un luogo tranquillo e romantico. L’attenzione per il tema green è una priorità: recentemente, infatti, è stato completato un impianto fotovoltaico che rende la struttura energeticamente autonoma.
  • Genny è la direttrice dell’Hotel Garden, una struttura di 40 camere a conduzione familiare nel centro di Moena. In origine la struttura era un’autofficina che nel 1970 venne trasformata in hotel dalla nonna di Genny: da allora l’albergo è gestito dalla famiglia e nel corso degli anni ha subito diverse ristrutturazioni importanti. Lo staff del Garden si impegna a far sentire ogni ospite parte della famiglia, offrendo un’accoglienza calorosa e prestando grande attenzione ai dettagli. La posizione dell’hotel Garden è strategica, permette ai clienti di godere sia della natura della Val di Fassa che delle belle vie del centro del paese. Le camere sono moderne con una importante presenza di legno che richiama lo stile di montagna.

20 ottobre

Questa puntata è ambientata in Valdobbiadene, un territorio dal valore universale, riconosciuto come patrimonio dell’umanità per la sua unicità: questa terra non è solo una meta rinomata per la produzione di Prosecco ma un luogo dove la natura regna sovrana, con sentieri che si snodano tra boschi e panorami incantevoli. In gara:

  • Francesca è la titolare, insieme al marito, dell’azienda agricola Calronche, aperta dal 1997. Francesca si occupa dell’aspetto ricettivo, suo marito dell’azienda agricola. Secondo Francesca il punto di forza della struttura è la posizione, al centro delle colline del Valdobbiadene, non lontano da Conegliano. L’esterno ha mantenuto uno stile tipico di casa di campagna, mentre le 15 stanze hanno seguito le diverse evoluzioni e ampliamenti nel corso degli anni: le prime stanze offrono un’atmosfera più rustica e storica, mentre quelle più recenti hanno uno stile moderno, pur sempre vicino allo stile country che contraddistingue l’agriturismo.
  • Alberto è l’ideatore e il proprietario della Roggia dei Cedri, un complesso di 5 unità abitative nel centro di Valdobbiadene. Alberto si occupa della sua Roggia a 360 gradi, dal check-in all’organizzazione delle escursioni per gli ospiti che accompagna con una jeep d’epoca per le colline del Valdobbiadene. Il progetto è molto innovativo: basata su principi di edilizia green, come la raccolta dell’acqua piovana, i dispenser ricaricabili nelle stanze e le pompe di calore, le unità abitative sono costruite in legno di castagno e rovere con i tetti ricoperti di erba, l’arredamento è molto futuristico con interni minimal e con una forte presenza di legno. La reception è all’interno di una botte in legno.
  • Enrico è il titolare dell’agriturismo La Dolza, aperto nel 1992. La struttura è un’antica fattoria che offre tutto l’anno soggiorni a contatto con la natura e con gli animali. Nei tre ettari di terreno si trovano una fattoria didattica, un maneggio, un’”agrigelateria” e un allevamento di cani (samoiedo e bovari del bernese). La struttura si trova a Follina, cittadina rinascimentale immersa nella vallata delle colline del Prosecco DOCG. Le cinque camere sono state ricavate all’interno del vecchio fienile e sono in stile rustico, tutte arredate con legno naturale e dotate di soppalco.
  • Marika è la proprietaria del Relais Althea, un’azienda agricola che dal 2000 ha aperto le porte anche al turismo. L’azienda si compone di un’ex casa colonica e di un casolare più recente dove ha sede il Relais. Secondo Marika i punti di forza del Relais Althea sono la posizione tranquilla in mezzo alle colline del Valdobbiadene, a pochi minuti dal centro di Vittorio Veneto, e l’accoglienza familiare. Il relais offre 7 camere dallo stile moderno, una spa enorme, fiore all’occhiello della struttura, e anche una piscina all’aperto.

13 ottobre

Bruno Barbieri torna per la seconda volta in questa stagione in Sardegna, a Cagliari. Città che ammalia con le sue maestose opere architettoniche, con i suoi vicoli tortuosi e con una posizione privilegiata direttamente affacciata sul mare, Cagliari è una porta d’accesso a un patrimonio che affonda le radici in epoche antiche. È la meta ideale per chi non vuole solo godere dello splendido mare cristallino sardo, ma anche respirarne la cultura e vivere il folklore locale. Gli albergatori in gara sono:

  • Lucina è la titolare dell’hotel Villa Fanny, una villa storica di proprietà della sua famiglia situata nella parte residenziale di Cagliari. Questo affascinante edificio in stile Liberty, risalente tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, è composto da due edifici uniti da un giardino d’inverno, adibito a sala colazione. Lucina gestisce la struttura con grande passione, ha curato personalmente la ristrutturazione della villa. L’arredamento combina elementi classici e contemporanei, con una predominanza di bianco e nero che conferisce eleganza agli spazi. Gli ospiti possono godere di diverse sale relax, alcune delle quali dotate di caminetti sempre accesi, creando un’atmosfera accogliente. Le 19 camere, ognuna unica nel suo genere, offrono ambienti spaziosi, luminosi ed eleganti, tutte dotate di ampie sale da bagno.
  • Luca è il proprietario, insieme al fratello gemello, dell’Hotel Aristeo. Situato al terzo piano di un palazzo che affaccia sul lungomare della città. L’hotel prende il nome dal mito di Aristeo, una figura della mitologia greca che si narra abbia fondato la città di Cagliari e abbia insegnato agli abitanti dell’isola la pratica dell’apicultura: è per questo che il design della struttura si ispira ai motivi degli alveari. L’hotel ospita 12 camere da letto dai colori pastello, gli ambienti comuni sono luminosi e moderni, caratterizzati da una forte presenza di bianco e legno, ricordano lo stile d’arredamento scandinavo.
  • Mauro è il direttore del Neko Boutique Hotel, situato nel cuore di Cagliari, circondato da ristoranti e locali a pochi passi dalle vie dello shopping e dalla zona del porto. La struttura si estende su tre piani ed è caratterizzato da un design ricercato e da un’architettura moderna. La struttura si compone di 10 camere, ognuna delle quali con una sua personalità. Ogni spazio dell’hotel è stato curato nei minimi dettagli e offre una perfetta combinazione di comfort, stile ed eleganza. All’ultimo piano c’è una terrazza adibita in estate a sala colazione e un solarium.
  • Filippo è il proprietario dell’Hotel L’Ambasciata. La struttura si trova all’interno di un palazzo del quartiere Marina di Cagliari, uno più vivaci e storici della città. La struttura, in passato sede di un’ambasciata, da cui infatti prende il nome, è stata recentemente rinnovata quasi completamente e ora offre ambienti molto luminosi. L’hotel ospita una decina di camere dall’arredamento moderno con una forte presenza di legno chiaro.

6 ottobre

La puntata è ambientata nella Riviera del Brenta: luogo di villeggiatura delle nobili famiglie veneziane, la Riviera offre un paesaggio caratterizzato da canali, prati e boschi, rendendola ideale per attività all’aperto come passeggiate, gite in bicicletta e tour in barca, permettendo di esplorare le bellezze del territorio e di respirarne la storia. In gara ci sono:

Stefano, il responsabile del gruppo che gestisce Villa Martin, una villa veneta di fine ‘400 appartenuta alle più nobili famiglie della Repubblica di Venezia e oggi trasformata in un esclusivo museo-hotel grazie a un recupero conservativo dei preziosi affreschi, delle pavimentazioni e delle strutture in legno. La struttura ospita 22 camere, alcune delle quali sono particolarmente affascinanti, con pareti quasi interamente rivestite da storici affreschi. Altre camere sono situate nell’antico fienile, dove la parte ristrutturata si fonde con una nuova sezione realizzata in ferro e vetro, creando un contrasto interessante tra tradizione e modernità;

Gianpaolo, il titolare dell’hotel Magia del Brenta, struttura che nasce nella barchessa del ‘600 di Villa Corner Smania, un antico edificio destinato all’alloggio dei contadini e al ricovero degli attrezzi agricoli. Dopo un’attenta ristrutturazione, che ha preservato le caratteristiche stilistiche e architettoniche originali, la struttura è stata inaugurata nel 2021. L’hotel Magia del Brenta è un boutique hotel di 15 camere da letto che rappresenta un esempio tipico della barchessa veneta con la caratteristica struttura porticata ad archi a tutto sesto. L’hotel è circondato da un parco di 10.000 mq, ha una Spa con bagno turco e sauna e una piscina indoor con nuoto controcorrente. È presente anche un ristorante gourmet;

Leonardo, il direttore dell’hotel Isola di Caprera, situato sulle rive del Brenta. Un tempo questa struttura ospitava la servitù e i contadini che lavoravano per la vicina Villa Contarini dei Leoni. La famiglia Frezza gestisce l’hotel da 35 anni, e per Leonardo è stato un passo naturale assumere la direzione dopo aver trascorso una vita intera in quei corridoi. L’hotel Isola di Caprera dispone di 15 camere, ognuna con il proprio carattere unico. La struttura offre anche una sala meeting, una piscina con idromassaggio e un parco di 1000 mq. L’atmosfera dell’hotel si ispira al classico stile veneziano, arricchita da lampadari in vetro di Murano e tappezzerie tradizionali, con l’aggiunta di elementi moderni;

Erika, la direttrice dell’hotel Antica Corte Marchesini, una villa del ‘600 che prima di essere un hotel era una casa di campagna abbandonata. L’hotel si trova all’interno di una corte composta da una villa principale, una dependance e due residence, per un totale di 27 camere. La gestione è completamente al femminile: oltre a Erika e a sua madre ci sono infatti solo dipendenti donne. La villa principale offre camere arredate in un elegante stile classico veneziano, mentre la dependance propone sistemazioni dal design moderno. Immersa in un vasto parco verde di 15.000 metri quadrati, la struttura garantisce un’atmosfera tranquilla e rigenerante, ideale per un soggiorno rilassante.

29 settembre

Bruno Barbieri va a Napoli, la città dei contrasti, dove il sacro e il profano convivono, dove il caos si mescola alla bellezza, dove l’ospitalità è sacra. Napoli accoglie e sorprende, invitando chi la visita a scoprirne le diverse sfaccettature, a lasciarsi coinvolgere dalla sua passione e dalla sua originalità. Negli ultimi anni la città ha ulteriormente aperto le sue porte trasformando i suoi palazzi storici in B&B per offrire ai visitatori un’esperienza unica di ogni quartiere: ogni anima di Napoli racconta una storia, e Bruno Barbieri ha voluto vivere queste esperienze in prima persona. In gara, in questa puntata, ci sono:

  • Marco è uno dei soci proprietari del City Soul, un B&B situato nel cuore di Chiaia, il quartiere più elegante e lussuoso di Napoli, un crocevia di energia con piazzette affollate e vicoli animati sia di giorno che di sera. Marco, grande appassionato della sua città e del suo B&B, è sempre presente e si occupa in prima persona dell’accoglienza e del benessere degli ospiti. La struttura, un ampio appartamento, ospita una sala comune e cinque camere da letto, ognuna concepita da uno scenografo e ispirata a un tema distintivo di Napoli: teatro, cinema, musica, folklore e cibo. Ogni camera è un omaggio alla cultura partenopea: ad esempio, nella stanza “Cinema” si trovano omaggi a Totò, Sophia Loren e Troisi; nella “Cibo” una grande riproduzione di una moka; nella “Musica” un mandolino, simbolo dell’anima musicale della città.
  • Mariangela, insieme al marito, è la titolare del B&B Gentile Suite, situato nell’elegante quartiere residenziale del Vomero, zona molto apprezzata e ben frequentata di Napoli. La struttura si compone di sei camere da letto e una piccola area spa disponibile per gli ospiti su prenotazione. Mariangela ha curato personalmente la ricerca degli arredi, optando per una predominanza del colore bianco che ne mette in risalto la pulizia, caratteristica che secondo la titolare è imprescindibile per una struttura di alto livello.
  • Diego, ex commercialista, è il titolare del B&B La Gatta Cenerentola, che gestisce insieme a sua moglie. Il B&B si trova nel Rione Materdei, il quartiere che rappresenta la Napoli più autentica, un tripudio di colori e di profumi tra murales e panni stesi. Grande appassionato di arte, soprattutto di musica, Diego ha dedicato la sua struttura all’opera “La Gatta Cenerentola” di Roberto De Simone. Qui organizza concerti per la promozione della musica popolare napoletana ed anche altri eventi culturali come spettacoli teatrali, presentazioni di libri o proiezioni di film. L’appartamento ha una superficie di oltre 400mq e dispone di sei ampie camere da letto ognuna delle quali è dedicata ai personaggi dell’opera musicale di Roberto De Simone: la Gatta Cenerentola, le Sei Sorelle, le Lavandaie, le Capere, i Femminielli, la Sarta di Patrizia. Vi è inoltre una reception, una zona lettura, una sala wine bar e una sala colazione.
  • Roberto è un ex avvocato che una decina d’anni fa ha lasciato la professione per dedicarsi all’ospitalità. Il B&B The Dante House si trova nella bellissima Piazza Dante, una delle più famose di Napoli, nel centro storico della città, vicino al Cristo Velato e a via San Gregorio Armeno. Entrando al Dante House si trovano soffitti alti più di sei metri, con travi in legno e affreschi, arredi fatti a mano e una grande cura per i dettagli. Le sei camere sono spaziose con balconi che affacciano sulla piazza e un arredamento di design. Oltre alle camere private, gli ospiti hanno a disposizione anche due sale comuni.

22 settembre

La puntata è ambientata al lago di Bolsena, punto in cui si incrociano (o quasi) Lazio, Umbria e Toscana. Lago di origine vulcanica più grande d’Europa nonché il quinto lago italiano, è una destinazione ancora poco battuta dal turismo di massa ma che nasconde delle particolarità molto affascinanti a cui la popolazione locale è legatissima. Un insieme di piccoli borghi e centri storici, luoghi in cui la natura del lago ha il predominio sulla mano dell’uomo, una zona ricca di tradizioni e tipicità che nascono anche nel Medioevo e che inorgogliscono i residenti: l’area che sorge sulle rive del lago si presta a un turismo particolare e che non ama i ritmi frenetici, un plus che negli ultimi anni è sempre più richiesto dai viaggiatori. In gara ci sono:

  • Emanuele, titolare insieme a suo fratello de Le Perseidi, un bubble glamping aperto nel 2021 formato da 5 bolle trasparenti da cui è possibile godere di un’ampia vista sul lago di Bolsena. Come evoca il nome, Le Perseidi offrono agli ospiti la possibilità di guardare il cielo stellato direttamente dal letto; in più, guardando la struttura dall’alto, le 5 bolle sembrano formare una costellazione. È composta da tre bolle standard (Mercurio, Venere, Marte), ognuna delle quali ha camera, bagno e idromassaggio esterno, e due suites (Sole e Luna), che hanno una vasca da bagno vista lago e un idromassaggio con cromoterapia. Le caratteristiche di questa struttura, in primis la possibilità di ammirare il cielo stellato e il lago alle prime luci dell’alba, la rendono il luogo ideale per le coppie in cerca di una esperienza estremamente romantica.
  • Rita, proprietaria de Il Tesoro, un agriturismo aperto 25 anni fa insieme al marito: nato con la ristrutturazione di un vecchio casale, oggi è composto da 5 edifici per un totale di 10 camere. Rita ha deciso di puntare sui servizi offerti, che lei definisce «esperienziali»: ha infatti stretto una fitta rete di legami con le diverse realtà che la circondano con lo scopo di proporre attività uniche ed indimenticabili. Tutta la struttura è molto curata e arredata con uno stile country chic, con gli arredi curati in prima persona proprio da Rita, la quale ha scelto di utilizzare mobili di recupero e di restauro. Ogni camera è differente ed è caratterizzata da elementi unici, mentre gli spazi esterni sono ampi e ricchi di verde, con piscina e ristorante.
  • Elena, una delle titolari del Lake Hostel, ostello di “nuova generazione” nato dall’idea di 3 ragazzi che hanno preso in gestione un’ex colonia abbandonata per darle nuova vita. Grazie al clima molto familiare e al grande senso di comunità che si viene a creare nei grandi spazi comuni - tra serate barbecue, feste, sessioni di yoga e giochi collettivi – soggiornando all’ostello è facile fare amicizia: il Lake Hostel vuole insomma raccontare e rappresentare un modo diverso di vivere il lago. Nella struttura di tre piani sono presenti 21 camere (singole, doppie, matrimoniali, family e camerata), ognuna con il bagno privato; gli ambienti sono caratterizzati da uno stile non convenzionale in cui si mescolano elementi vintage, di design e di riciclo creativo.
  • Valeriano, proprietario della Valle dei Calanchi, una struttura immersa nella natura che dispone di 12 appartamenti. La filosofia dell’agriturismo è quella di offrire all’ospite attività legate all’uomo e alla terra, favorendo una crescita culturale e spirituale in armonia con la natura. Otto anni fa Valeriano ha deciso di cambiare vita lasciando il precedente lavoro da architetto per aprire una struttura ricettiva che rispecchiasse le sue passioni, quindi ha studiato il feng shui e ha deciso di seguire questa filosofia nella ristrutturazione delle camere che richiamano i quattro elementi naturali. Una filosofia che alla Valle dei Calanchi viene seguita in tutto: al momento del check-in, ad esempio, all’ospite viene assegnata la camera dell’elemento che lo rappresenta basandosi sulla data di nascita e il segno zodiacale. In tutto l’agriturismo si respira un’aria fuori dal tempo, c’è anche un centro yoga e attività olistiche immerso in una natura incantevole.

15 settembre

In questa puntata Barbieri si trova a Genova, per un viaggio in una città affascinante e intrigante, durante il quale lo chef punta a indagare – tramite le strutture alberghiere della città – nell’anima più incantevole dei suoi “carrugi”, nella tradizione della sua storia e nel rinnovamento degli ultimi decenni. Gli albergatori in gara sono:

  • Ruggero, il direttore dell’hotel Astoria, un palazzo del 1870 vicino alla stazione di Brignole nonché uno degli alberghi più antichi di Genova, nato per accogliere la borghesia dell’epoca in viaggio. Ruggero, di origini siciliane, ha sempre avuto la passione per il mondo dell’hôtellerie ed oggi, divenuto direttore, è innamoratissimo della struttura che dirige e ne parla con grande ammirazione e orgoglio. L’hotel Astoria dall’esterno si presenta come una struttura imponente, è stato ristrutturato nel 2020, donando agli interni del palazzo un’aria più elegante e di gran confort; le 70 camere hanno ambienti molto luminosi, con grandi finestre sia nelle stanze che nella maggior parte dei bagni. Ruggero definisce la hall «una grande agorà», con molti divanetti e un bar in legno in stile inizio ‘900 che ci porta indietro nel tempo.
  • Raffaella, la titolare dell’hotel Il Giardino di Albaro, che si trova nel quartiere residenziale di Albaro, a due passi dal lungomare e a breve distanza dalla spiaggia di Boccadasse. Raffaella è un avvocato che negli anni ha deciso di cambiare vita e dedicarsi al mondo dell’ospitalità, innamorandosene subito e mettendosi in gioco. L’hotel Il Giardino di Albaro dispone di 14 camere all’interno di una villa in stile liberty curata e ben tenuta; la struttura è piccola ma caratteristica e si sviluppa interamente sul primo piano della villa.
  • Stefano, il direttore del nuovissimo hotel La Superba, a due passi dal porto di Genova e dall’acquario. Ha aperto a dicembre 2023 dopo un’importante ristrutturazione che ha dato vita ad un hotel funzionale ed ecologico, con stile minimalista e moderno, molto colorato. “La Superba” prende il nome dall’appellativo che il poeta Francesco Petrarca diede alla città di Genova. Stefano è genovese e lavora nel settore alberghiero da 10 anni. Le 21 camere dell’hotel sono collocate all’interno di una palazzina di 4 piani.
  • Maria Chiara, la titolare dal 2004 del Rex Hotel Residence, di proprietà della sua famiglia dal 1972. Il Rex hotel residence, nel quartiere residenziale di Albaro, propone 26 appartamenti autonomi e 5 camere più classiche, offrendo però tutti i servizi e le comodità di un classico albergo. Secondo la titolare i punti di forza dell’hotel sono la posizione strategica, la flessibilità dell’offerta e una terrazza unica con vista mare e su tutto il quartiere.

8 settembre

Nella prima puntata un debutto, per il programma, che per la prima volta sbarca in Sardegna, con due episodi. Protagonista della puntata è la Costa Sud, mentre a contendersi la vittoria sono:

  • Elena Sofia, direttrice del Nora Club Hotel & Spa, hotel a 4 stelle situato a 800 metri dal mare e a 900 dal sito archeologico di Nora. È un complesso costruito attorno alla piscina e circondato da un parco molto curato e vario. Tutte le camere, ampie ed arredate con uno stile country-chic ricercato e ricco di dettagli, hanno accesso autonomo dal giardino e godono di uno spazio verde privato. Elena è una donna molto sicura e preparata, ha seguito un master in hotel management e fatto pratica in molte strutture importanti prima di dedicarsi all’hotel della sua famiglia. L’identità sarda e le sue eccellenze sono al centro della filosofia del Nora Club, con un arredo composto da elementi e materiali locali, un giardino ricco di piante autoctone e un ristorante che cucina esclusivamente prodotti del territorio.
  • Gianmario è il direttore degli Orti di Nora, hotel rurale a Santa Margherita di Pula che fa degli spazi esterni il suo più grande punto di forza: l’hotel infatti è composto da due piscine, due vigneti, un grande orto e uno spazio che ospita diversi animali come struzzi, alpaca e cervi, che rendono la struttura meta preferita di famiglie. Gianmario, che ha iniziato il suo percorso nel mondo dell’hôtellerie come portiere notturno fino a diventare direttore di un hotel, definisce “creativo” lo stile degli Orti di Nora perché all’interno delle camere e sulle facciate della struttura stessa sono presenti diversi murales che raccontano la cultura sarda.
  • Mattia è il direttore del Capo Blu Boutique Hotel di Santa Margherita di Pula, a 800 metri dal mare. La struttura in passato era una delle discoteche più famose del sud della Sardegna ed è stata trasformata in hotel una decina d’anni fa. Mattia, romano di nascita, gestisce la struttura dal 2020 insieme al padre: afferma di essere un perfetto “local advisor”, in grado di organizzare numerose attività per far scoprire la Sardegna e la Costa del Sud. Il Capo Blu è una struttura curata in ogni dettaglio: tutti gli spazi sono studiati per essere funzionali e confortevoli, le camere e le aree comuni sono eleganti e con elementi di design, e inoltre l’hotel ospita spesso installazioni di artisti locali, rendendosi promotore delle realtà vicine. Il pool-bar è adibito a zona colazioni di mattina e a cocktail bar di sera.
  • Gabriele è il direttore dell’hotel Stele di Nora, situato a pochi passi dal centro storico di Pula. La posizione permette agli ospiti di godere del mare e della natura della Costa del Sud avendo tutte le comodità e i servizi offerti dalla città.  Gabriele, originario di Pula, si dedica completamente all’hotel ed è molto sicuro della sua struttura. L’hotel si sviluppa su due piani: al primo piano le camere, al secondo una piscina con spiaggia artificiale e cocktail bar da cui si gode di un’ottima vista. La struttura è caratterizzata da un arredo moderno e minimal, che conferisce però un aspetto elegante.

Quando esce la nuova stagione di 4 Hotel 2024?

La nuova edizione del programma, del settima, va in onda a partire da domenica 8 settembre 2024, alle 21:15, su Sky Uno.

Come funziona 4 Hotel?

Il meccanismo di 4 Hotel resta lo stesso: gli hotel in gara, quattro per ogni puntata, di simili fasce di prezzo e categoria, si contendono il titolo di vincitore di puntata mettendo in risalto tutto quello che secondo loro fa la differenza nella propria offerta.

Come sempre, l’esigentissimo e severo esperto di hôtellerie Bruno Barbieri e i concorrenti trascorrono un giorno e una notte nei reciproci alberghi. Dopo il check-in, sperimentano e mettono alla prova accoglienza, stile, pulizia, eventuali servizi offerti dall’hotel, l’ospitalità di ciascun albergatore e la loro capacità di trasformare un semplice pernottamento in un’esperienza indimenticabile alla scoperta del territorio.

L’indomani, dopo la colazione, fanno il check-out, dopodiché sono chiamati a esprimere i propri giudizi su cinque categorie: location, camera, servizi, prezzo e colazione. I voti di Bruno Barbieri restano segreti e sono svelati sono a fine puntata, dopo il confronto finale tra gli albergatori. Barbieri raggiunge l’hotel vincitore, a cui consegna il premio da investire nella propria struttura.

Il programma è un banco di prova per gli albergatori, ma anche un’opportunità per scoprire luoghi affascinanti e pittoreschi. Ogni episodio porta infatti lo spettatore in una nuova destinazione, offrendo panorami mozzafiato, tradizioni locali e cucine regionali.

Bruno Barbieri guida il pubblico attraverso una varietà di ambienti, dai borghi storici alle spiagge sabbiose, dalle montagne maestose alle città affollate, donando così uno sguardo unico e coinvolgente alle diverse culture e agli stili di vita. Il programma è una produzione Sky Original realizzata da Banijay Italia, scritto da Nicola Lorenzi, Giovanni Piccione, Mauro Sucato e Leonardo Diana, con la collaborazione di Irene Cioffi, la regia è a cura di Tommaso Deboni.

4 Hotel 2024, quante puntate sono?

In tutto, le puntate della settima edizione sono otto, ciascuna della durata di circa 60 minuti, in onda una alla settimana, ogni domenica. L’ultima puntata va in onda il 27 ottobre.

4 Hotel 2024, location

Nelle nuove puntate Barbieri si reca in Sardegna, per visitare la Costa Sud e Cagliari, a Genova, nella zona del Lago di Bolsena (in provincia di Viterbo), nella Riviera del Brenta (poco lontano da Venezia), a Napoli, in Valdobbiadene (dalle parti di Treviso, nella zona delle colline dell’Unesco) ed in Trentino.

4 Hotel 2024, replica

Il programma va in onda in replica la domenica alle 22:30, subito dopo la prima tv, ma anche nel corso della settimana in vari orari, sia al pomeriggio che alla sera.

4 Hotel, settima edizione su Tv8

4 Hotel 2024 andrà in onda anche in chiaro, su TV8, nel 2025, quindi dopo la messa in onda pay.

4 Hotel 2024 in streaming

Oltre che durante la messa in onda su Sky Uno, è possibile vedere 4 Hotel in streaming su NOW e sull’app per smart tv, tablet e smartphone.

4 Hotel su Instagram e Facebook

Il programma è presente anche sui social network. A questo link la pagina ufficiale di Facebook, a questo link l’account ufficiale di Instagram.

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