La partita del cuore 2024 su Rai1, Ciannamea a TvBlog: “Ascolti positivi, bello vedere i politici gioire insieme”
La Partita del Cuore 2024 vince la serata su Rai1. I commenti del direttore Intrattenimento Prime Time Rai Ciannamea e del produttore Colangelo a TvBlog
La partita del cuore 2024 ha sorpreso, riuscendo a calamitare l’attenzione di addetti ai lavori e pubblico già da martedì 16 luglio, quando è andata in scena allo stadio Gran Sasso d’Italia – Italo Acconcia. La messa in onda, ieri in prime time su Rai1, ha funzionato, vincendo la serata grazie ai 2.165.000 telespettatori e al 18,2% di share. “Si tratta di risultati estremamente positivi” – commenta a TvBlog il Direttore della Direzione Intrattenimento Prime Time Rai Marcello Ciannamea – “e su alcuni target ci sono state perfomance insperate. Penso ai ragazzi maschi 15-24 anni, dove abbiamo fatto quasi il 23% di share, alle femmine 15-24 anni con il 22%, e al profilo socio-economico medio alto: tutti numeri che dicono quanto sia stato apprezzato l’evento. Ma sono contento per l’evento in sé, completamente mirato alla solidarietà e ad altri valori importanti per Rai, l’inclusività, la coralità, l’allegria, la leggerezza, che ci hanno spinto a collocare in prima serata su Rai1 La Partita del cuore“.
La Partita del Cuore 2024, il direttore Ciannamea commenta
La chiave del successo della 33esima edizione dell’evento solidale è stato probabilmente il coinvolgimento della Nazionale della politica, che già era scesa in campo nel 1996 e 1997. Ciannamea commenta: “Era già accaduto in passato, però questa volta è stata una scelta doverosa visto l’obiettivo della solidarietà. Abbiamo messo insieme i politici in un momento in cui la politica è molto divisa su tante cose; vederli gioire insieme al servizio della solidarietà è stato importante. Per noi e per il pubblico. Senza trascurare la disponibilità della nazionale cantanti, degli organizzatori e del Comune de L’Aquila. Io ero presente allo stadio e ho notato una partecipazione di tutta la gente, che si divertiva veramente. Per l’originalità della partita e perché osservava personaggi – penso soprattutto ai politici – che di solito vedono in altre vesti“.
Sul futuro della collocazione televisiva della storica manifestazione il direttore Ciannamea è prudente: “La prossima Partita del Cuore ancora in prima serata su Rai1? Non abbiamo ancora deciso nulla, però le premesse per ripetere l’evento ci sono. Intanto siamo soddisfatti di questa edizione. La solidarietà per noi servizio pubblico è un cardine dell’offerta“. Sull’assenza della diretta: “Una scelta tecnica pensata per dare una sicurezza in più. Io prediligo sempre la diretta, ma in questi casi era più sicura una differita per il giorno dopo. È andata bene e siamo contenti“.
Il commento del produttore Colangelo
Settimio Colangelo, che con Gian Luca Pecchini, ha prodotto il programma esulta: “Nella partita è emerso uno spirito di collaborazione ed unione. Un messaggio forte al Paese, che spesso si divide per ragioni ideologiche e di interesse ma è più forte e più incisivo quando è unito. Le tante fotografie di abbracci tra politici anche di schieramenti diversi lo ha in qualche misura testimoniato“. Sulla azzeccata scelta della Nazionale dei politici: “È nata da una mia idea e di Gian Luca Pecchini. Eravamo a pranzo e mi raccontava con passione le emozioni vissute del 1996 quando la nazionale cantanti ha sfidato la squadra politici. Massimo D’Alema allora segretario del partito democratico della sinistra fece il goal del pareggio agli ultimi secondi e Fini lo applaudi dalla panchina. Ignazio la Russa nella partita di Verona era il regista difensivo della nazionale politici. Avevamo già le immagini negli occhi: perché il vice premier e ministro Matteo Salvini non può segnare un goal a Renzi ed abbracciarlo subito dopo? E perché non vedere il presidente Giuseppe Conte parare un rigore a Elly Schlein? Da lì sono iniziati i preparativi e le prime chiamate e devo dire che tutti hanno risposto positivamente all’invito, anche chi non ha partecipato era con il cuore lì per sostenere una giusta causa. Dopo l’ottimo risultato, penso che sia arrivato il momento di organizzare ogni anno una bellissima partita del cuore, fa bene al paese ed è bello sostenere giuste cause. Grazie alla nazionale cantanti. Grazie a Eleonora Daniele. Grazie al Comune dell’Aquila che ha creduto insieme a me al progetto. Grazie al Maestro Leonardo De Amicis, direttore artistico dell’evento. Grazie a tutti gli autori e tutto lo staff che ha lavorato al programma. Grazie a tutta la Rai che ha permesso tutto ciò, in particolar modo al direttore prime time Marcello Ciannamea che ha creduto sin dall’inizio al progetto, molto sensibile alle iniziative benefiche“.
Pecchini della Nazionale Cantanti: “Foto Renzi-Schlein simbolo della Partita del Cuore 2024”
Gian Luca Pecchini, direttore generale dell’Associazione Nazionale Cantanti, aggiunge: “Il sostegno all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e all’Ospedale San Salvatore dell’Aquila era l’obiettivo principale. A questo si è affiancato – in una giornata che possiamo considerare simbolica – l’abbraccio delle parti politiche, insieme per una stessa motivazione, superando i contrasti; da parte di tutti i nostri associati è una soddisfazione che va oltre qualsiasi ascolto. Poi, certo, l’ascolto conferma che milioni di italiani hanno constatato che umanamente esistono le condizioni per poter collaborare: il calcio accommuna, così si può fare anche per altri progetti: la soluzione si trova sempre parlando e partecipando. Quella di Renzi con la Schlein è la foto simbolo: con la condivisione si possono portare avanti progetti senza contrasti”.
Ricordiamo che i proventi dell’evento, che ha visto la conduzione di Eleonora Daniele, sono destinati a sostegno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma per l’accoglienza delle famiglie dei pazienti e per l’acquisto di un ecografo per il Pronto Soccorso e gli Ambulatori Pediatrici dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila. I dati ufficiali, in questo senso, di incassi e donazioni, saranno comunicati nei prossimi giorni.