Notti Europee, Tony Damascelli collegato da casa. Ma guarda Sky
A Notti Europee, il giornalista collegato da casa mostra il televisore collegato su Sky, dove con molta probabilità ha visto Italia-Croazia
Decine di milioni di italiani sintonizzati su Rai1 per guardare Italia-Croazia, ma non Tony Damascelli, che su Rai 1 ci lavora. Notti Europee, programma notturno di commento alla manifestazione continentale, ha regalato anche questa perla, con il giornalista perennemente collegato ‘da remoto’ che ha tenuto per tutto il tempo il suo televisore di casa ben posizionato sui canali Sky.
Un dettaglio per molti marginale, eppure assai significativo. Perché vuol dire che con elevata probabilità Damascelli la partita l’ha seguita sul satellite, preferendo il racconto di Fabio Caressa e Beppe Bergomi a quello di un raffreddato Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro. Assai difficile infatti immaginare un cambio di rete una volta terminato il match, proprio negli istanti in cui partiva la trasmissione di Paola Ferrari e Marco Mazzocchi.
La rivalità Rai-Sky durante i Mondiali e gli Europei si rinnova a corrente alternata dal lontano 2006, quando l’allora piattaforma di Murdoch acquistò per la prima volta i diritti della competizione. La tv di Stato, dal canto suo, non ha mai perduto il ruolo di leadership sul fronte degli ascolti, con l’immaginario della spedizione vittoriosa in Germania tuttavia legato alla voce e alle cronache di Caressa.
Damascelli, come detto, fin dall’avvio degli Europei interviene dal salotto della sua abitazione. Un atteggiamento che, volendo ironizzare, ricorda per certi versi quello di Mauro Corona nei confronti di Bianca Berlinguer. Della serie: ‘siete voi che venite da me, non viceversa’.
E a proposito della penna del Giornale, risale a venerdì scorso il battibecco andato in scena con Alessandro Antinelli, accusato di aver riso alle sue affermazioni a proposito del ko con la Spagna. “Non ho riso, sarà nella mia disponibilità pensarla in maniera diversa?”, era stata la secca replica dell’inviato.