Con un battito di ciglia, su Rai 3 il documentario sulla Sla con Drusilla Foer
In seconda serata quattro attori raccontano testimonianze legate alla malattia.
Un docufilm incentrato sulla vita di persone malate di Sla, prigioniere nel proprio corpo, dotate di un’eccezionale sensibilità e voglia di vivere e comunicare con il mondo: è Con un battito di ciglia, a firma di Libero Produzioni in collaborazione con Rai Documentari, in onda il 18 giugno alle 23.15 su Rai 3.
Non solo un racconto che narra di Sla, ma un viaggio che fa riflettere sull’esistenza, su quanto sia importante esprimersi e comunicare con gli altri per rimanere vivi e presenti; una storia che parla di fragilità e di malattia, di rapporti umani e di relazioni.
Nel docufilm le testimonianze dei quattro protagonisti, Julius, Pippo, Laura e Luigi, nascono da domande personali che gli autori hanno inviato loro nella fase di scrittura.
A leggere poi le risposte a tali domande una persona scelta dagli stessi protagonisti (la moglie, il compagno, una figlia, la sorella), in un incontro con Drusilla Foer, ambientato nei giardini di una villa storica all’interno del parco di Monza.
I quattro protagonisti delle storie Julius, Pippo, Laura e Luigi scrivono articoli con le loro riflessioni per il giornale de La Meridiana ScriverEsistere e hanno scritto libri in cui raccontano aspetti della propria vita e fanno considerazioni personali. Per ciascuno di loro un attore o un’attrice hanno letto e interpretato i loro pensieri: Aldo Baglio (del trio Aldo, Giovanni e Giacomo) per Pippo, Francesca Cavallin (Un Medico in Famiglia) per Laura, Antonio Ornano (Zelig) per Julius e Gianluca Ratti per Luigi.
Nel docufilm anche la partecipazione speciale di Mario Calabresi, giornalista e scrittore, che in questi anni ha avuto modo di conoscere questa realtà, stringendo un forte legame con Laura Tangorra, una dei protagonisti. Riccardo Ardusso, Rebecca Mazzola, Simone Pisconti, Filippo Polli sono i ballerini che hanno accompagnato le letture dei pensieri dei protagonisti. Le coreografie sono di Ornella Sberna.
Il docufilm Con un battito di ciglia ha ricevuto il patrocinio di Aisla, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.