Propaganda Live, Anna Paola Concia contro lo stand up comedian Salvo Di Paola. Poi cancella il tweet
L’ex onorevole del Partito Democratico accosta la performance del comico al dibattito sull’aborto di Porta a Porta con soli uomini.
Da due settimane Propaganda Live, il varietà satirico del venerdì di La7, ha aperto le porte alla stand up comedy. Lo fa con Salvo Di Paola, talentuoso classe 1995 che la scorsa settimana aveva esordito con il divertente monologo Eterosessualità alle medie.
Ieri sera Di Paola invece ha bissato con un pezzo sulle riforme. Il comico ha detto tra le altre cose: “Ero convinto che l’Erasmus fosse un posto. Quando la gente mi diceva ‘Sono andato in Erasmus’, io pensavo a questo posto bellissimo dove tu vai a tradire la fidanzata”.
Una battuta sinceramente alquanto inoffensiva, ma che è riuscita nell’impresa di far arrabbiare in maniera poco comprensibile Anna Paola Concia. Attivista LGBT ex Partito Democratico, aveva fatto parte nel 2013 della giuria di Jump! Stasera mi tuffo, il celebrity talent con la conduzione di Teo Mammucari nel quale alcuni personaggi famosi si lanciavano in acqua da un trampolino. Tra i giurati c’era anche Paolo Bonolis.
Concia aveva tuonato su Twitter:
“Sto ragazzo osannato a Propaganda Live dice che per lui Erasmus per lui significava un luogo fisico dove si andava a tradire la fidanzata, e tutti ridono. Poi non lamentiamoci di Porta a Porta sull’aborto“.
Scriviamo “aveva tuonato” in quanto Concia dopo qualche ora ha cancellato il tweet, che però è stato prontamente screenshottato.
Probabilmente Concia sarà tornata sui suoi passi, ma viene da chiedersi come sia possibile paragonare la battuta di uno stand up comedian ergo una finzione, al dibattito sull’aborto di Porta a Porta con soli uomini, ergo una realtà. A meno che non avesse preso come uno sketch anche il secondo.
Di Paola ha commentato su Instagram gli strali di Concia:
“Sì ma io sono un clown di mestiere, loro che scusa hanno? Comunque che emozione, il primo diss da una persona seriona”.
Al di là dell’attacco di Concia, è anche abbastanza comprensibile che un telespettatore, anche di un certo livello, possa indignarsi per una battuta sui social. La stand up comedy è ancora poco presente nel panorama televisivo italiano: oltre Propaganda Live, qualche tentativo è stato fatto con Stasera c’è Cattelan, Saverio Raimondo nei programmi di Massimo Gramellini, le ospitate one shot a Le Iene e la presenza dei regular Nathan Kiboba, Max Angioni ed Eleazaro Rossi. La maggior parte degli stand up comedian tuttavia è ancora sulla periferica Comedy Central, canale peraltro sul quale i provini sarebbero condotti in maniera poco competente, come aveva denunciato su Instagram proprio Eleazaro Rossi.