Che tempo che fa, Naomi Campbell riconosce Verdone in foto: “Oh, Carlo!”
Siparietto nei corridoi di Che tempo che fa, con Naomi Campbell incuriosita dalle foto di Madonna e, a sorpresa, di Carlo Verdone
La vera sorpresa dell’ospitata di Naomi Campbell a Che tempo che fa si è manifestata nel dietro le quinte della trasmissione. Un fuori onda regalato dalla clip del backstage, puntualmente caricata sui social a fine puntata.
Nel filmato si nota la ‘Venere Nera’ camminare per i lunghi corridoi degli studi milanesi di Nove, su cui campeggiano decine di cornici raffiguranti molti degli ospiti intervistati da Fazio. L’ex top model si sofferma come facilmente prevedibile su Madonna, ma a stupire è soprattutto ciò che accade negli istanti successivi, quando il suo sguardo incrocia l’immagine di Carlo Verdone.
La Campbell sembra riconoscerlo, tanto da chiedere un suggerimento agli assistenti che le sono accanto. “Verdone”, le rispondono. E lei, affatto spaesata, finisce col ricordare addirittura il suo nome: “Oh, Verdone, Verdone. Carlo Verdone”.
Una ‘benedizione’ tutt’altro che banale, anche perché l’unico film davvero internazionale che ha visto protagonista l’attore romano è stato La Grande Bellezza, che conquistò l’Oscar esattamente dieci anni fa.
Probabile invece che la Campbell abbia ‘incrociato’ il volto di Verdone in altre circostanze. La supermodella, nata in Inghilterra, ha infatti vissuto in Italia nei primi anni della sua vita, senza dimenticare la lunga relazione avuta con Flavio Briatore, dal 1998 al 2003.
Nel corso della chiacchierata con Fazio, la Campbell ha ripercorso la sua lunga carriera: “Sono stata fortunatissima nella mia vita, ho incontrato persone incredibili, alle quali devo tutto ed è fantastico ancora adesso riuscire a lavorare con queste persone. Quando ami quello che fai, indipendentemente da che cosa è, lo devi fare sempre con una convinzione pari al 110% ed esserne felice, e questo è forse il motivo per il quale sono quello che sono io oggi. Ogni giorno è un nuovo giorno per me. Non c’è una pianificazione che parte dal passato”.
Non è mancato nemmeno un omaggio a Gianni Versace: “Era così onesto. Si lasciava ispirare, era chiaro nel dire quello che gli piaceva e che non gli piaceva. Non ho mai dato per scontato quello che mi diceva Gianni. Stavo tranquilla quando lavoravo con lui”.