Home Domenica In Caso Mara Venier, l’autore di Domenica In Marco Luci la difende: “Accuse di censura sono vergognose”

Caso Mara Venier, l’autore di Domenica In Marco Luci la difende: “Accuse di censura sono vergognose”

Mara Venier, caso Ghali/Dargen/comunicato: la conduttrice sceglie il silenzio, a difenderla ci pensa l’autore di Domenica In Marco Luci

13 Febbraio 2024 13:57

Mara Venier, per il momento, non rompe il silenzio pubblico (Instagram compreso, dove ha tolto ai quasi 2 milioni e mezzo di follower che la seguono di commentare i suoi ultimi post pubblicati). Ma del caso politico che la coinvolge dopo quanto accaduto nella puntata di domenica scorsa di Domenica In, ne parla via social Marco Luci (nella foto qui sotto), autore del contenitore domenicale e amico della conduttrice:

Personalmente ritengo ingiuste, vergognose e inaccettabili le accuse di ‘censura’ rivolte a Mara Venier. La storia di Mara Venier parla da sola, ha sempre dato voce a tutti, è sempre stata dalla parte delle persone più deboli e indifese e nella sua vita si è sempre battuta in ogni occasione per la libertà di pensiero e non ha mai censurato nessuno, anzi. Evidentemente c’è chi sfrutta certe situazioni solo per alzare polveroni mediatici a proprio fine.

Marco Luci

Luci ricostruisce i fatti che si sono verificati sul palco del teatro Ariston (prima Ghali che risponde all’ambasciatore israeliano, poi Dargen D’Amico che cerca di sintetizzare un discorso sul valore economico dei migranti interrotto per mancanza di tempo, infine la lettura del comunicato dell’amministratore delegato Roberto Sergio sui titoli di coda, con tanto di chiosa “parole che ovviamente condividiamo tutti”) per il tradizionale speciale di fine Festival di Domenica In:

Mara Venier nel corso della puntata è intervenuta in alcuni momenti e sollecitata da noi autori, per invitare gli opinionisti a non eccedere nelle domande solo ed esclusivamente per una questione di tempi di scaletta e non certo per impedire agli artisti di esprimersi. La dimostrazione è che avevamo 30 cantanti da far esibire e per i tanti interventi degli opinionisti abbiamo sforato sui tempi di scaletta tanto che non siamo riusciti a far cantare gli ultimi 4 artisti (il Tre, BNKR44, Santi Francesi e Mr.Rain) e con loro ci scusiamo . Ovviamente li abbiamo prontamente invitati a DomenicaIn già da domenica prossima.

Personalmente ritengo ingiuste, vergognose e inaccettabili le accuse di 'censura' rivolte a Mara Venier. La storia di…

Posted by Marco Luci on Tuesday, February 13, 2024

Intanto, come segnalato dal quotidiano La Stampa, mentre da Mara Venier si consumava il ‘fattaccio’, il direttore del Daytime (sotto la cui responsabilità va Domenica In) Angelo Mellone si trovava a Terni a Umbria Libri (rassegna di cui è direttore artistico), per presentare il libro di Francesca Fialdini.

Zia Mara romperà il silenzio prima della prossima puntata di Domenica In oppure attenderà di tornare in diretta su Rai1 per spiegare quanto accaduto e dare la sua versione dei fatti? La conduttrice ammetterà le sue responsabilità o passerà al contrattacco, magari chiamando in causa terze persone?

Mara Venier difesa da Lilli Gruber

Nel corso di Otto e mezzo, ieri, su La7 la padrona di casa Lilli Gruber ha difeso Mara Venier: “La salutiamo e ovviamente la invitiamo, ma diciamo anche che l’hanno lasciata sola con una patata bollentissima e una grande grana da gestire, perché tra il comunicato dell’ambasciatore israeliano e quell’altro che ha detto che il Festival era troppo di sinistra le polemiche erano già infuriate“. Intanto del caso televisivo della settimana si è occupato, a modo suo, anche Maurizio Crozza, che tornerà su Nove il 23 febbraio.

 

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