Marco Mengoni a Sanremo 2024 canta Due Vite e difende la libertà di bacio
Marco Mengoni conduce con Amadeus la Prima Serata di Sanremo 2024, ma in quanto vincitore in carica ha cantato la sua “Due Vite” in apertura di prime time.
Il palco dell’Ariston non ha permesso a Marco Mengoni di ‘sfruttare’ per Sanremo 2025ì4 il concept dell’esibizione di Due Vite fatta all’ESC 2023, ma l’idea della ‘luna’ è rimasta, anche se non è stata particolarmente magica o spettacolare nella sua resa tv. Diciamo che l’effetto è stato più quello della sigla delle trasmissioni Rai alle sue origini: se voleva essere un omaggio dei 70 anni della Tv allora ha funzionato.
A compensare scenografia e messa in scena ci ha pensato un emozionatissimo Mengoni, che ha messo tutto se stesso in una esibizione nella quale vocalmente magari non ha garantito il suo meglio, ma con la quale ha fatto arrivare tutta la sua emozione.
Non solo l’emozione di essere tornato a Sanremo per cantare la canzone vincitrice, di nuovo live e con l’orchestra (e potete vedere l’esibizione integrale su RaiPlay), ma anche di esordire come conduttore. A lui era già stato dato il compito di aprire il Festival con qualche parola detta a sipario (di tulle) ancora chiuso: e già lì si era avvertita l’emozione.
Ma come ha detto in conferenza stampa, è a Sanremo per essere se stesso, divertirsi e lasciarsi andare. Con la sua esibizione l’ha fatto.
La gag di Mengoni e Amadeus
Il primo ingresso ufficiale di Mengoni è stato all’insegna della ‘leggerezza’, con una gag nella quale ha ricordato alcuni del momenti topici dei Sanremo che furono: la scopa di Morandi, il materasso per gli aspiranti suicidi, la rete per raccogliere gli spartiti lanciati dagli orchestrali e delle manette per legare chi vuole scappre, come Bugo da Morgan.
La scopa è poi servita davvero per liberare il palco dagli spartiti lanciati per scena dall’orchestra…
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Ma lo spazio di Mengoni è servito anche a ricordare che tutti i baci hanno gli stessi diritti, anche se in tv vanno in scena solo quelli (mediati) di Mengoni con Giovanna Civitillo e di Amadeus con Simona Ventura. E quante storie l’anno scorso per Rosa Chemical e Fedez…
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Marco Mengoni a Sanremo 2024 con una “esibizione lunare” di Due Vite: quella di Eurovision 2023?
Marco Mengoni ha regalato una performance straordinaria nella sua conferenza stampa da conduttore di Sanremo 2024: ha parlato apertamente del lavoro che sta facendo con se stesso per gestire la sua fragilità, ha parlato di salute mentale, ha regalato sorrisi, ha intonato per primo “Bella Ciao” su invito di Enrico Lucci, ha mostrato la sua agitazione mascherandola con le ‘vocine’ che fa quando è imbarazzato, ha fatto qualche papera leggendo l’ordine di uscita dei 30 artisti in gara questa sera, ha confessato di avere Anna Marchesini come sua musa ispiratrice in questa inedita avventura Sanremese. Ha mostrato se stesso, quello che vuol fare anche sul palco dell’Ariston come co-conduttore.
Ha anche accennato a qualcosa di quel che vedremo questa sera sul palco dell’Ariston: di certo presenterà con voce impostata gli artisti, le canzoni e i direttori d’orchestra, probabilmente imiterà Amadeus, si divertirà e seguirà il ‘flow’ della serata. E canterà, lasciando anche spazio a delle performance ideate col suo team tra musica e parole, almeno stando a quel che è dato capire.
Sanremo 2024, Marco Mengoni canta Due Vite
Come ormai tradizione, e in qualità di vincitore dell’edizione precedente, Mengoni aprirà il Festival 2024 cantando Due Vite. In conferenza stampa ha parlato di una esibizione ‘lunare’ per la sua Due Vite e il pensiero è corso subito alla performance offerta all’Eurovision Song Contest 2023, lo scorso maggio in quel di Liverpool (che ha ospitato l’evento al posto dell’Ucraina, vincitrice nel 2022 ma in guerra). In quell’occasione, la messa in scena contemplò una grande luna sullo sfondo, delle scale a mo’ di eterno ritorno e un tappeto elastico che fu la base per la performance dei francesi Yoann Bourgeois e di Vivien Youlou, due artisti che hanno collaborato con diversi cantanti internazionali.
Chissà se vedremo quella performance, in tutto e per tutto, se resisterà solo la scenografia o se per l’occasione ci sarà altro, visto che il palco dell’Ariston non è poi così grande. L’appuntamento è per questa sera, martedì 6 febbraio, a inizio serata (prima o dopo la Fanfara dei Carabinieri lo scopriremo più tardi): intanto vi rimandiamo alla scaletta della Prima Serata di Sanremo 2024.