La reazione di Beatrice Venezi all’imitazione di Virginia Raffaele e il giallo sulle presunte pressioni di Sangiuliano
Dopo due puntate di Colpo di Luna, arriva la reazione della Direttrice d’orchestra Beatrice Venezi all’imitazione fatta da Virginia Raffaele
È una ‘cara’ vecchia storia in cui satira e politica non vanno quasi mai a braccetto. Abbiamo perso il conto degli interventi politici in merito a questa o quella gag in tv, a questo o quel riferimento, a questo o quel comico.
Nel 2024, per qualsiasi carica del governo si trova a guidare un paese, dovrebbe essere normalità sapere che la satira è la più graffiante delle manifestazioni artistiche. Eppure (forse!) a qualcuno questo concetto potrebbe non esser entrato bene in testa. Dispiace ancor di più constatare questo male, soprattutto quando si parla di politici che entrano a gamba tesa sulle qualità di un’artista provando a fare larghi giri dietro (molto dietro) le quinte per mettere qualche bastone tra le ruote.
Il copione, appunto, è già visto: l’artista spara la gag satirica riservando battute su di un personaggio politico di spicco, un bersaglio che ricade sul potente di turno. Più di livello alto è il destinatario del messaggio satirico, più è l’interesse manifestato dal pubblico, più è il rumore dell’opinione pubblica attorno a quello sketch.
L’imitazione di Beatrice Venezi fatta da Virginia Raffaele
Il caso di Virginia Raffaele nell’imitazione del Direttore d’orchestra Beatrice Venezi, durante la prima puntata di Colpo di Luna, è tutto particolare poiché, nonostante la showgirl abbia portato una gag dove vestiva i panni di una personalità non politica, la Venezi – per chi non sapesse – è consigliere musicale del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
Nella gag, la Raffaele (in Venezi) ha detto:
Siccome sono una donna avvenente mi hanno dato dell’avvantaggiata, siccome sono una donna di destra mi hanno dato della fascistella, siccome sono una professionista seria mi hanno dato dell’antipatica. A tutte queste orrende calunnie io rispondo ‘antipatica no’
E ancora:
D’altronde se fossi una persona antipatica il ministro della Cultura Sangiuliano non mi avrebbe nominato consigliere per la musica per il suo ministero e per questo lo ringrazio. Il mio compito è quello di diffondere la cultura della musica a chi per ignoranza, scarsa educazione o incompetenza ne è totalmente all’oscuro. Il mio pensiero va nuovamente al ministro Sangiuliano.
Nel pomeriggio di ieri La Repubblica ha lanciato l’indiscrezione secondo cui Sangiuliano, in seguito alla gag della Raffaele, avrebbe chiesto un intervento su Giovanni Anversa (vicedirettore del Prime Time e responsabile dello show). Pressioni che la Rai ha smentito, raggiunta dall’AdnKronos: “non c’è stata alcuna pressione da parte del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sulla Rai in merito alla vicenda dell’imitazione del direttore d’orchestra Beatrice Venezi da parte di Virginia Raffaele“.
La reazione di Beatrice Venezi
A spegnere(?) le polemiche oggi è colei che, alla fine della fiera, è la diretta interessata dell’imitazione, ovvero la Direttrice Beatrice Venezi che, in un post su X, al contrario di tutto si complimenta con l’attrice comica:
L’imitazione è una forma di consacrazione, quindi grazie a Virginia Raffaele! Se poi piace o no lo decide il pubblico – scrive – Per il resto, non abboccate alla disinformazione! In effetti è un peccato che fossi troppo presa dal mio lavoro da fare qui a Palermo, tra prove e concerti, e non abbia avuto abbastanza tempo per commentare questioni di rilevanza nazionale come questa.
Sangiuliano ha diffidato Un giorno da Pecora? Rai: “Nel programma nessun intento denigratorio”
Sempre a proposito di Sangiuliano, si va ad aggiungere una presunta diffida che il Ministro avrebbe inviato al programma Un giorno da Pecora, in onda su Rai Radio 1 e condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. Sangiuliano – come rivela Il Fatto Quotidiano – avrebbe lamentato un “eccesso di satira” nei suoi confronti. La Rai ha risposto all’interrogazione posta dai componenti Ouidad Bakkali e Stefano Graziano del Pd sulla presunta diffida di Sangiuliano:
Un Giorno da Pecora è un programma di satira che, come tale, può urtare sensibilità personali basato sull’ironia e caratterizzato da una conduzione ‘scanzonata’. In tale contesto e tenuto conto della natura editoriale del programma, per quanto concerne più in particolare le puntate oggetto dell’interrogazione non si ravvedono intenti denigratori né offese personali, ma solo interventi di taglio satirico che accomunano tutti i personaggi presi di mira dal programma.