I Fantastici 5 intervista a Raoul Bova: “Il mio Riccardo tra i supereroi capaci di sorridere alla vita”
La fiction in 4 serate su Canale 5, racconta le storie di un allenatore alle prese con degli atleti disabili star del loro campo
Mercoledì 17 gennaio 2023 su Canale 5 debutta I Fantastici 5, nuova fiction prodotta da Lux Vide con protagonista Roul Bova nei panni di un allenatore di un gruppo di atleti disabili. Durante la presentazione romana della fiction in cui erano presenti i vertici Mediaset, i giovani attori ma anche Luca Pancalli del comitato paralimpico, è stato più volte sottolineato come I Fantastici 5 prova a raccontare la disabilità andando oltre gli stereotipi e lasciandola sullo sfondo delle storie dei protagonisti.
Nell’intervista video a Raoul Bova, protagonista di I Fantastici 5, abbiamo chiesto all’attore che tipo di supereroi sono il suo personaggio e gli altri ragazzi, visto che il titolo è evidentemente legato a quel mondo.
La cosa importante e bellissima e che la colonna sonora è Supereroi (di Mr. Rain ndr.) che non parla dei supereroi che vincono con i superpoteri, ma quelle persone che riescono a sconfiggere le cose brutte della vita, a stare nel cuore di un altro, che sanno stare in un gruppo e imparare a condividere. Eroi che imparano come la cosa più bella in assoluto è il sorriso, la felicità e tutto il resto passa in secondo piano.
Parlando del suo personaggio Raoul Bova ci ha raccontato: “Il mio Riccardo inizialmente mi sembrava un po’ troppo vessato, arriva in questo centro sportivo dove trova questi ragazzi paralimpici, campioni, che non lo accettano e lo deridono, le figlie non lo amano e si scontrano con lui, la ragazza che incontra non porta a una storia del tutto romantica. Mi sembrava tutto un po’ troppo. Poi ho trovato una chiave di lettura per non renderla troppo seria, drammatica ma trovandone anche una chiava divertente per il fatto che era un po’ preso di mira da tutti. Il personaggio si prestava a essere un po’ folle e divertente”.
Non sono tanti i film e le serie tv che parlano di disabilità. Anche durante la conferenza stampa Chiara Bordi, attrice già vista in Prisma, ha sottolineato come se ci fosse stata una serie come questa dopo il suo incidente avrebbe saputo affrontare meglio quanto vissuto. Per questo è importante inserire questi temi e questi personaggi nelle serie tv, come ha sottolineato anche Raoul Bova:
Parlare di disabilità è fondamentale ma non attraverso le raccolte fondi o cose di questo tipo perché altrimenti sembra sempre un mondo parallelo, ma nessuno ci entra mai, nessuno lo capisce mai. Non si comprende di cosa ha bisogno una persona con disabilità, magari ha bisogno di più civiltà più che di un abbraccio o di uno sguardo commiserevoli, la civiltà del non parcheggiare davanti a una rampa, o in un parcheggio riservato. Creare delle strutture adeguate perché ci sono ancora dei posti, alberghi, ristoranti con dei bagni dove persone con carrozzina non riescono a entrare. Parlare di questo fa capire che esiste un mondo di disabilità che non è un mondo diverso, persone che hanno disabilità fisica. Tutti siamo diversi l’uno dall’altro la diversità non è diversità ma la disabilità ce l’abbiamo anche noi forse più interna, che esterna, ma in teoria siamo tutti disabili.
I Fantastici 5 composta da 8 episodi divisi in 4 serate debutta è in onda su Canale 5 e in streaming su Mediaset Infinity.