Home Serie Tv André Braugher è morto a 61 anni, addio al Capitano Holt di Brooklyn Nine-Nine

André Braugher è morto a 61 anni, addio al Capitano Holt di Brooklyn Nine-Nine

Non è riuscito a finire la serie tv The Residence, prodotta da Shonda Rhimes per Netflix di cui era tra i protagonisti

13 Dicembre 2023 08:47

Il mondo delle serie tv e del cinema piange per la morte di André Braugher che per 8 anni ci ha fatto divertire nei panni del Capitano Holt di Brooklyn Nine Nine. L’attore aveva 61 anni, nato e cresciuto a Chicago, era sposato da 32 anni con Ami Brabson, incontrata sul set di Homicide (Life on the Street), poliziesco andato in onda su NBC tra il 1993 e il 1998 parzialmente inedito in Italia, con cui ha avuto tre figli.

La causa della morte

La causa della sua morte è stata riportata come una “breve malattia”, come dichiarato dalla sua agente Jennifer Allen. La natura esatta di questa malattia non è stata divulgata al pubblico. La mancanza di dettagli specifici sulla malattia ha portato a speculazioni, ma per rispetto della privacy di Braugher e della sua famiglia, questi dettagli rimangono confidenziali. La morte di Braugher è stata una significativa perdita per l’industria dell’intrattenimento, ed è ricordato per i suoi notevoli contributi alla televisione e al cinema

La biografia di André Braugher

Dopo una laurea a Standford, aveva studiato alla Juiliard dimostrando subito il suo talento. Nel 1989 ottenne il suo primo ruolo in una puntata di Kojak per poi esordire al cinema con Glory – Uomini di gloria ambientato durante la guerra di secessione americana e con al centro una delle prime divisioni militari formata da soldati neri. Dopo i primi anni al cinema con ruoli secondari in Schegge di Paura, I Fantastici 4 e Silver Surferer, la sua carriera decolla grazie alla serialità.

Grazie alla serie tv Homicide vinse il suo primo Emmy come attore protagonista per una serie drammatica, facendo poi il bis nel 2006 con la miniserie Thief di FX. In tv ha recitato in Hack, nella miniserie TNT Salem’s Lot, in Gideon’s Crossing con cui ottenne la nomination agli Emmy e ai Golden Globe per il ruolo del protagonista. Prima di approdare al distretto 99 di Brooklyn, l’attore è stato in Men of A Certain Age e nella miniserie sci-fi The andromeda Strain con Benjamin Bratt ed Eric McCormack.

Nel 2013 iniziò l’avventura con Brooklyn Nine-Nine andata avanti per otto stagioni fino al 2021, passando tra Fox e NBC (la casa di produzione era Universal) e aprendo per Andre Braugher le porte della comicità. Il suo capitano Holt, mandato a risistemare lo sgangherato distretto 99 di Brooklyn del detective interpretato da Andy Samberg, gli ha fatto vincere il Golden Globe e due Critics Choice Awards. Negli ultimi anni è stato anche nella sesta e ultima stagione di The Good Fight lo spinoff di The Good Wife, in cui ci ha regalato un altro personaggio a metà tra il comico e il drammatico.

Andrè Braugher era nel cast di The Residence serie tv di Shondaland per Netflix, mystery-drama alla Casa Bianca in cui era tra i protagonisti. La produzione era ferma da 6 mesi a causa degli scioperi di sceneggiatori e attori e sarebbe dovuta ripartire a gennaio. L’attore aveva già girato i primi 4 episodi su 8. Adesso lo showrunner Paul William Davies insieme a Shonda Rhimes e Betsy Beers, dovranno decidere cosa fare, se sostituirlo per i restanti episodi, se trovare il modo di eliminare il personaggio o se rigirare anche le scene precedenti.