Pier Silvio Berlusconi: “L’Isola dei famosi, Ilary Blasi e la controprogrammazione di Sanremo 2024”
Pier Silvio Berlusconi commenta i primi mesi della nuova stagione Mediaset, da Merlino a Grande Fratello. E su Ilary Blasi…
“L’isola dei famosi‘ è in palinsesto, ci sarà e dovrebbe partire in primavera, tra fine marzo e inizio aprile. Sulla conduzione, così come avevo già detto la scorsa estate in occasione della presentazione dei palinsesti, noi siamo soddisfatti di Ilary Blasi e quindi l’intenzione, ad oggi, sarebbe quella di andare avanti con lei, non abbiamo motivi per non farlo. Ma dobbiamo ancora parlarne con lei, quindi dobbiamo vedere“. Così Pier Silvio Berlusconi, durante un incontro con la stampa per fare il punto di fine anno di Mediaset, nella sede di Cologno Monzese, ha confermato che nella prima parte del 2024 sarà proposta una nuova edizione del reality con i naufraghi.
L’amministratore delegato del Biscione – che ha detto di non aver visto il docufilm Unica (“Un documentario su divorzio e corna, vi prego. Che poi, povera Ilary…“) – ha confermato che anche nel 2024, come accaduto nel 2023, la sua azienda controprogrammerà il Festival di Sanremo. Anzi, ha precisato Berlusconi, “non c’è controprogrammazione di Sanremo, c’è continuità nella programmazione“:
Sanremo è Sanremo, è il più grande evento di spettacolo d’Italia, lo sappiamo e lo rispettiamo, poi non è il caso che la tv si spenga. Il Grande Fratello sarà presente col suo doppio appuntamento settimanale e c’è da capire con Maria De Filippi se vogliamo anche continuare con ‘C’è posta per Te‘ in quella settimana (l’anno scorso andrò regolarmente in onda, Ndr). Ma di certo non ci fermeremo.
Pier Silvio Berlusconi promuove Berlinguer, Merlino e Grande Fratello
Interpellato sull’orario di partenza della prima serata: “Abbiamo voluto mandare un segnale anche alla Rai che, in teoria, dovrebbe fare servizio pubblico. Per due mesi abbiamo finito alle 21:30/21:35 e ho avuto anche contatti con loro che mi dicevano che ci avrebbero pensato, ma non è successo nulla. Siccome siamo una tv commerciale allora ci siamo allungati un po’ di più su quella fascia“.
Soddisfazione per È sempre Cartabianca e per il ‘nuovo’ Grande Fratello (“Credo sia stato fatto un bellissimo lavoro dal punto di vista editoriale e devo dire che abbiamo ricevuto ringraziamenti a livello internazionale dai produttori stessi. Una delle cose che ho trasferito agli autori è stato ‘non scegliete il cast sulle base delle dinamiche che devono essere per forza litigi, tradimenti, ma che ci siano persone positive e le storie faranno il loro corso‘. Dopo un po’ di difficoltà iniziali sono molto soddisfatto. Con l’ingresso di Mughini ho visto un altro prodotto. Certo, ci sono anche delle dinamiche più tipiche dei reality: dalle coppie che si mettono assieme e si lasciano, ma penso che la differenza sia stata mettere assieme vip e nip. Ha dato freschezza al format“). Interessante la riflessione su Pomeriggio Cinque: “Il compito di Myrta Merlino è stato davvero arduo. Non sono un grandissimo fan di quei contenitori pomeridiani perché si va dalla cronaca nera a parlare di costume in maniera estremamente leggera. Secondo me in discussione è il senso di quel tipo di contenitore. Nello specifico sul prodotto ‘Pomeriggio Cinque‘ siamo soddisfatti. La Merlino si è trovata a dover far un cambio a 360 gradi da La7 al pomeriggio di Canale 5. C’è una concorrenza molto forte e siamo soddisfatti”
Il caso Giambruno e il rapporto col governo Meloni
L’amministratore delegato di Mediaset è tornato anche sui fuorionda trasmessi da Striscia la Notizia sull’ormai ex compagno di Giorgia Meloni Andrea Giambruno: “Antonio Ricci è Antonio Ricci e quello fa da sempre. Non penso che i rapporti col Governo possano cambiare per una vicenda legata a Striscia e ai rapporti con Ricci. Ho parlato con la premier Meloni con la quale ho un ottimo rapporto. Avete scritto che ho espresso il mio dispiacere ed è così perché a livello umano sono molto dispiaciuto”.