Morte Giorgio Napolitano, modifica programmazione di venerdì 22 settembre 2023
La serata di venerdì 22 e la giornata di sabato 23 settembre 2023 sono condizionate dalla notizia della scomparsa di Giorgio Napolitano.
La notizia della morte del Presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, porta a importanti modifiche di palinsesto la prima serata di venerdì 22 settembre 2023.
Morte Giorgio Napolitano, l’informazione sulle reti Rai
L’agenzia, battuta pochi minuti prima delle 20, è stata annunciata da un’edizione straordinaria del Tg1 esattamente alle 19:56. La diretta è stata condotta da Emma d’Aquino e dal giornalista politico Mario de Pizzo, all’interno sono stati trasmessi servizi e contenuti speciali in ricordo dell’ex Presidente della Repubblica con ospiti in collegamento.
La straordinaria è durata poco più della normale edizione del Tg1 delle 20 (ha chiuso alle 20:34), tutta la trasmissione è stata dedicata alla notizia della morte di Napolitano. Il telegiornale è stato seguito da Bruno Vespa con Cinque minuti, anche quest’ultimo in diretta. Il conduttore ha avuto in studio Massimo d’Alema con il quale ha ricordato la figura di Giorgio Napolitano.
Oltre alla programmazione di telegiornali, giornali radio, al filo diretto di Rainews 24 e agli aggiornamenti di Rainews.it,
Su Rai 2, il Tg2 che si protrae sino alle 22.00 con uno speciale condotto da Luca Moriconi. Su Rai 3 dopo “Il cavallo e la torre”, il Tg3 propone uno speciale in onda alle 22.00. Anche il Tg1 va in onda con un’edizione speciale in onda alle 00.05.
In segno di lutto tutte le sedi della Rai d’Italia esporranno le bandiere a mezz’asta.
Morte Giorgio Napolitano, la programmazione di Rai Storia.
Alle 21.10 va in onda “Giorgio Napolitano. Il Presidente di tutti”, per la regia di Pierluigi Castellano. Lo speciale ripercorre la carriera politica di Napolitano che, da dirigente e parlamentare del Partito Comunista Italiano, è stato protagonista e testimone delle vicende politiche più importanti legate al partito e al Paese, due realtà strettamente intrecciate nella storia dell’evoluzione sociale e politica italiana.
A seguire, in onda la prima puntata del programma del 2016 “L’Italia della Repubblica”, con l’introduzione di Paolo Mieli. Nell’appuntamento, che ripercorre il lungo sentiero della Repubblica dalla caduta del fascismo il 25 luglio 1943 al 2 giugno 1946, Giorgio Napolitano, protagonista del “faccia a faccia” condotto da Michele Astori, ricorda la guerra civile, la nascita del Comitato di Liberazione Nazionale e i rapporti dei partiti antifascisti con il Re Vittorio Emanuele III e il Governo Badoglio, i governi d’unità nazionale, la liberazione, la campagna referendaria, l’abdicazione del Re Vittorio Emanuele III e la vittoria della Repubblica.
Le puntate saranno riproposte sabato 24 alle 16.45 sempre su Rai Storia. Saranno seguite da “Q verso il Quirinale – Giorgio Napolitano”, con Paolo Mieli che ripercorre i momenti salienti delle due elezioni.