Il mercante in fiera su Rai2 con Pino Insegno come se fossimo nel 2006
Il Mercante in fiera è tornato in tv, con Pino Insegno su Rai2: la recensione della prima puntata andata in onda lunedì 25 settembre 2023
Deve essere andata più o meno così nella riunione tra gli autori: dobbiamo dimostrare di essere in grado di rinnovare un programma che rischia di suonare vecchio e già visto (Jocelyn ne conduceva una versione tv già nel 1996, su Telemontecarlo). E allora tra i concorrenti della prima puntata de Il Mercante in fiera infiliamoci un tiktoker.
Oggi, lunedì 25 settembre 2023, è tornato in tv Il Mercante in fiera, “un gioco adatto a tutta la famiglia“, come ha tenuto a sottolineare un Pino Insegno assolutamente a suo agio nel programma che aveva già condotto nel 2006 per due edizioni su Italia 1.
Mercante in fiera: com’è andata la prima puntata
La partenza è stata in medias res, senza convenevoli né prologhi del padrone di casa, con i tre concorrenti già seduti al tavolo del mercante. Una scelta in linea con una generale asciuttezza televisiva del titolo, legata anche a tempi un po’ stretti (dalle 19.50 alle 20.32, con una sola pausa pubblicitaria per i titoli del Tg2). Invariato il meccanismo, costituito da tre fasi di gioco chiamate rispettivamente le trattative, il duello e la finale. L’operazione di rinnovamento si è concentrata sulle carte (“Le anime” che in realtà sono gli Anime, il Trapper, il Bomber, il tiktoker, ecc), sette delle quali contenute nella confermata Piramide d’Oro. Molto rumorosa la diretta, con tanti jingle e intermezzi musicali a colorare uno spazio televisivo che ricorda Affari tuoi, in onda pochi minuti dopo su Rai1.
Mercante in fiera: la nuova gatta nera
E la nuova gatta nera? Difficile commentare l’esordio della Miss Italia 2022 Lavinia Abate nei panni di un personaggio non parlante che nel 2023 sembra oggettivamente fuori tempo massimo.
Quali saranno gli ascolti?
Domani alle ore 10.00 l’esito di Auditel, quanto mai decisivo per il futuro del titolo (un po’ meno per quello del conduttore in Rai, già sicuro di un posto a L’Eredità da gennaio 2024). Anche perché – siamo alla cronaca senza alcuna volontà malaugurante – l’ultimo esperimento di game in questa complicatissima fascia – Una scatola al giorno con Paolo Conticini, in onda un anno fa su Rai2 – non ha funzionato.