Home Notizie Rai, il giornalista di Radio 1 Nicola Zanarini dopo le parole su Manolo Portanova verso la sospensione (Retroscena TvBlog)

Rai, il giornalista di Radio 1 Nicola Zanarini dopo le parole su Manolo Portanova verso la sospensione (Retroscena TvBlog)

Pugno di ferro dei vertici della televisione pubblica dopo le parole del radiocronista di Reggiana-Cremonese sul calciatore Manolo Portanova

di Hit
pubblicato 17 Settembre 2023 aggiornato 17 Ottobre 2023 19:11

Tutto il calcio minuto per minuto è una storica trasmissione di Radio Rai. Un programma che ha raccontato agli italiani il calcio di serie A e B quando ancora non era possibile vederlo in diretta. Le voci del conduttore Roberto Bortoluzzi, insieme a quelle degli inviati storici sui campi di calcio Enrico Ameri e Sandro Ciotti, riecheggiano ancora nella mente di molti che hanno vissuto quei periodi. Ebbene ieri pomeriggio questo marchio è stato protagonista, suo malgrado, di uno spiacevole episodio. Nicola Zanarini,  giornalista della Rai in forza alla TgR dell’Emilia Romagna che si occupava di commentare proprio per Tutto il calcio minuto per minuto l’incontro Reggiana-Cremonese, commentando la rete di Manolo Portanova ha detto quanto segue:

“Un gol meraviglioso, il primo di Manolo Portanova, l’uomo più discusso dall’inizio della stagione a Reggio Emilia, che ha spaccato la tifoserie con la sua condanna in primo grado per stupro. Un gol davvero meraviglioso, che mette a tacere le polemiche, anche se poi ricordiamo che tra qualche mese ci sarà l’appello del processo a Firenze per stupro di gruppo. Ma torniamo allo sport”.

La vicenda di Manolo Portanova

Manolo Portanova è tornato a giocare ad agosto per la Reggiana, dopo 8 medi di esclusione dal campo. A dicembre dello scorso anno è stato condannato a 6 anni di carcere per violenza sessuale di gruppo. La Procura Figc lo ha deferito per aver violato l’articolo 4 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva. Il mese scorso il Tribunale Federale Nazionale si è dichiarato “incompetente sul caso”. A questo punto la Reggiana lo ha tesserato e così il calciatore è tornato a giocare, questo nonostante le proteste da parte di alcune associazioni contro la violenza di genere. Per lui quindi nessuna squalifica, almeno finché non sarà concluso il processo penale a suo carico. La decisione del Tribunale del Coni si basa sul «vizio di giurisdizione», secondo cui la giustizia sportiva non interviene su un caso finché un atleta resta imputato in un altro processo della giustizia ordinaria.

La Rai ha avviato procedimento disciplinare

In merito a quanto accaduto ieri nel corso di Tutto il calcio minuto per minuto, la Rai ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti di Nicola Zanarini, che per altro ieri sera si è poi scusato sui social network :

«Oggi pomeriggio durante la radiocronaca di Reggiana-Cremonese su Radio Rai ho fatto un commento sicuramente fuori luogo dopo il gol di Manolo Portanova. Non intendevo certo dire che il caso sia chiuso da una rete o le polemiche spazzate vie da un gesto sportivo, tanto che subito dopo ho ricordato che l’appello dopo la condanna in primo grado a sei anni per la grave accusa di stupro di gruppo si terrà nei prossimi mesi a Firenze. Ho seguito la questione negli ultimi tempi  dando voce alle associazioni di donne di Reggio Emilia che hanno contestato la scelta di ingaggiare il giocatore e ho anche criticato la società granata per il lungo silenzio in merito, e sottolineato anche la grande prudenza del Comune nel prendere una posizione. Lungi da me il voler assolvere un imputato per un gol, nell’enfasi della radiocronaca mi è scappata una grossa stupidaggine, di cui mi scuso, e anche nel seguito della radiocronaca ho detto che il gol di oggi non mette certo fine al caso Portanova e alle polemiche che sono seguite all’ingaggio del giocatore».

Il comitato di redazione del Giornale Radio Rai-Radio 1 ha stigmatizzato la vicenda con un comunicato:

“Il Comitato di Redazione del Giornale Radio Rai-Radio 1 prende le distanze dalle parole inopportune pronunciate dal collega della Tgr Emilia Romagna, Nicola Zanarini, nel corso della diretta del programma “Tutto il calcio minuto per minuto”, in onda su Radio 1″. Perchè “ipotizzare che un gol “metta a tacere polemiche” su un caso di stupro è inaccettabile. Si prende atto delle dovute e immediate scuse da parte del collega per quanto detto in diretta e al contempo si invita a rispettare la storia di una trasmissione storica di Radio 1, autentico pilastro dell’informazione sportiva di tutta la Rai”.

Una vicenda quindi che ora proseguirà con le dovute sanzioni da parte della Rai al suo dipendente. Secondo quanto apprendiamo i vertici della tv pubblica avrebbero deciso di procedere con severità rispetto a questo episodio. Il giornalista probabilmente sarà sospeso. Si attendono comunicazioni ufficiali sul merito da parte dell’ente radiotelevisivo pubblico italiano.