Un’ex star, uno stalker e una guardia del corpo in cerca di redenzione: è il mix del film-tv Impossibile da uccidere, che Raidue propone questa sera, sabato 16 settembre 2023, alle 21:20. Il film-tv, andato in onda in Austria ed in Germania nel 2020, è tratto da un romanzo tedesco, un thriller in cui i protagonisti sono alla ricerca di un misterioso e pericoloso personaggio. Volete saperne di più? Proseguite nella lettura!
Impossibile da uccidere, la trama
Simone Mankus (Iris Berben) è una star dello spettacolo che ha vissuto il suo apice tra gli anni Sessanta e Settanta, ora in cerca di un rilancio. Nel corso della sua vita, Simone ha avuto tutto: un figlio, Jonas (Barnaby Metschurat), che non sa chi sia suo padre, due mariti, scandali e successi.
Proprio mentre sta pianificando il suo ritorno sul palcoscenico, inizia ad essere minacciata da uno stalker. Si affida così a Robert Fallner (Murathan Muslu), guardia del corpo al lavoro per il fratellastro Hans (Johannes Zeiler) dopo che ha lasciato il lavoro di poliziotto per aver ucciso per legittima difesa un giovane.
Robert cerca di fare il suo lavoro, ma Simone glielo rende impossibile: non solo non gli fornisce indizi per individuare lo stalker, ma non vuole nemmeno rimanere chiusa in casa. A Robert non resta che indagare da solo, sospettando dello stesso Jonas, che ha alcuni debiti, e di Jimmy Lanz (Philipp Hochmair), l’ultimo amante della donna, un uomo violento.
Mentre Simone continua ad essere nel mirino dello stalker, Robert scopre che il padre di Jonas è Horst Bacher, oggi ricoverato in una casa di riposo ma in passato al lavoro per l’Ispettorato del Commercio e con cui Simone intrattenne una relazione per tenerlo lontano dagli affari del locale in cui lei si esibiva. Essendo l’uomo sposato, Simone ha preferito non dire al figlio che fosse suo padre, perché temeva potesse ricattarlo.
Impossibile da uccidere, finale
-ATTENZIONE: SPOILER-
Simone si rifiuta di esibirsi in uno spettacolo pianificato da tempo ma, come prevedibile, viene attaccata dallo stalker. Robert la porta per sicurezza a casa sua, dove si trova anche la sua fidanzata Jacqueline (Julischka Eichel): intuisce che non c’è uno stalker, ma due. Alla fine, i colpevoli sono quelli su cui aveva sempre sospettato: il figlio Jonas e Jimmy, che volevano costringere Simone a lasciare la casa in cui viveva, per poterla vendere. Jimmy viene arrestato, mentre Simone affronta suo figlio. Qualche tempo dopo, Simone ha ritrovato la popolarità grazie anche a questa vicenda, ed in un’intervista non commenta le voci di una sua relazione con Robert.
Impossibile da uccidere, il cast
Nel cast del film-tv spicca la presenza di Murathan Muslu, attore visto nella seconda stagione di Sissi e nella serie tv Barbari.
- Iris Berben è Simone Mankus;
- Murathan Muslu è Robert Fallner;
- Barnaby Metschurat è Jonas Mankus;
- Johannes Zeiler è Hans Fallner;
- Philipp Hochmair è Jimmy Lanz;
- Julischka Eichel è Jacqueline;
- Catherine Nesytova è Natasha;
- Jacques Breuer è Walter Maurer.
Impossibile da uccidere, il libro da cui è tratto
Il film-tv è tratto dal libro “Ein Schlag ins Gesicht” (“Uno schiaffo in faccia”) di Franz Dobler, inedito in Italia. Dal libro Nina Grosse, anche regista, ha tratto la sceneggiatura. Il titolo originale del film-tv è “Nicht tot zu kriegen”, (“Non posso morire”): è andato in onda sulla rete austriaca Orf il 5 agosto 2020 e sulla rete tedesca Zdf il 10 agosto.
Impossibile da uccidere su RaiPlay
Si può vedere Impossibile da uccidere, oltre che durante la messa in onda su Raidue, anche in streaming su RaiPlay, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone.