Forum, la stagione inizia con Barbara Palombelli che ricorda Silvio Berlusconi
Barbara Palombelli ha aperto la 39esima stagione di Forum ricordando – e ringraziando – Silvio Berlusconi, scomparso 3 mesi fa
Barbara Palombelli ha aperto la nuova edizione di Forum con un lungo ricordo di Silvio Berlusconi, che conclude con un sentito ringraziamento perché nei suoi 17 anni a Mediaset non ha mai sentito limitata la sua libertà professionale. “E quindi voglio dire solo grazie…“, dice la giornalista, dando il via alla sua undicesima stagione alla conduzione del ‘legal live drama’ di Mediaset che ormai è sempre più un angelus sui fatti d’attualità.
Quello di Barbara Palombelli a Silvio Berlusconi è un omaggio sentito per ricordare l’uomo, che ricorda illuminato dalle gioie della famiglia, e l’editore garante della libertà. Un ricordo, che cade a quasi tre mesi dalla scomparsa (avvenuta lo scorso 12 giugno) e che ha per certi versi ‘sorpreso’ per la sua intensità. Che sia anche un modo per ribadire la necessità della libertà in azienda anche alla nuova ‘gestione’? Non sembra che sia in pericolo, vista l’attitudine di Pier Silvio. Di fatto questo inizio stagione sarà davvero diverso: l’impronta di Pier Silvio si è già vista e si vedrà ancora di più con la nuova edizione di Grande Fratello. Ma questa è un’altra storia.
Barbara Palombelli ricorda Silvio Berlusconi
Al di là delle specifiche dell’edizione, di cui parliamo nella nostra recensione, la prima puntata di Forum 2023-24 colpisce subito proprio per il lungo omaggio di Barbara Palombelli allo scomparso Silvio Berlusconi. Per chi ha qualche anno in più, il pensiero corre subito alla sfida elettorale Rutelli – Berlusconi del 2001. Sono passati 22 anni da allora – e oggi è anche il 22esimo anniversario degli attentati di Al-Qaeda alle Torri Gemelle e al Pentagono – ma sembrano siano passate diverse ere geologiche. Vero è che ogni individuo fa storia a sé e che le ‘eredità dei mariti’ non ricadono sulle mogli, di per sé indipendenti e professioniste, ma certe immagini, certe campagne, certe propagande politiche, anche certe immagini di famiglia intorno cui si cercava all’epoca di disegnare una politica in stile USA, restano sotto pelle. Ecco perché l’omaggio di Palombelli non stupisce, ma un po’ colpisce: un po’ onore delle armi, un po’ sincera e affettuosa gratitudine, un po’ ammirazione. E colpisce anche perché è forse l’unico a essere stato così sentito in questo inizio di stagione tv.
“È un’edizione particolare, perché è la prima senza Silvio Berlusconi. E allora io voglio ricordare soprattutto il vuoto che lui ha lasciato. Ha lasciato innanzitutto un grande vuoto nella famiglia, che gli ha sempre acceso il sorriso: anche nei momenti più difficili parlare dei nipoti, parlare dei figli, lo faceva immediatamente diventare felice. Ha lasciato un vuoto in questa azienda, perché lo abbiamo sempre sentito vicino: una vicinanza particolare, non invasiva, ma c’era. E poi faceva sentire tutti importanti, dal primo dei dipendenti all’ultimo dei fattorini, dei facchini, delle persone che puliscono le stanze di questa azienda”.
E poi parte il ricordo personale:
“Io l’ho seguito fin dall’inizio della mia vita professionale, fin dal 1980. Ero proprio nella sua Milano 2 e l’ho seguito in tutte le sue esistenze. E in 17 anni, perché sono 17 anni che sono qui a Mediaset mai una volta ho sentito limitata la mia libertà professionale. E quindi voglio dire solo grazie…”.
Un discorso meditato, che apre alla nuova gestione quando arriva il momento di iniziare al programma:
“Facciamo ‘click’ come ci dice il nostro editore Pier Silvio Berlusconi e diamo inizio…”.
E se volete, il video integrale è su Mediaset Infinity.