Siamo serie
Home Serie Tv And Just Like That, riecco Samantha (video spoiler): ma la seconda stagione è un grosso “no”

And Just Like That, riecco Samantha (video spoiler): ma la seconda stagione è un grosso “no”

La serie è stata rinnovata per una terza stagione, nonostante continui a non convincere e ad essere ben lontana da quella sana provocazione offerta da Sex and the City

25 Agosto 2023 18:40

Che il personaggio di Samantha Jones in Sex and the City fosse uno “scene-stealer”, ovvero un ruba-scena, lo sapevamo fin dal primo momento in cui abbiamo visto Kim Cattrall interpretarlo. E la notizia del suo ritorno nel sequel And Just Like That, seppur per pochi -troppo pochi- secondi ce lo ha confermato.

L’attesa per il ritorno di Samantha nel mondo di Carrie Bradshaw era tanto, fin dal suo annuncio, avvenuto a giugno, qualche settimana prima del debutto della seconda stagione della serie disponibile in Italia su Sky e su NOW. E rivedere Kim Cattrall nel ruolo che le ha regalato la popolarità globale le è bastato ad offuscare la news (data saggiamente qualche giorno prima) del rinnovo di And Just Like That per una stagione 3.

Perché gli occhi di tutti non erano tanto puntati sul futuro di una serie che, va detto, ha deluso non poco, quanto su come Samantha sarebbe tornata in scena. È avvenuto nel finale di stagione, disponibile in Italia proprio da oggi, venerdì 25 agosto 2023.

Samantha in And Just Like That 2

-ATTENZIONE: SPOILER SUL RITORNO DI SAMANTHA-

Gli sceneggiatori si sono giocati la carta Jones subito, prima ancora che sullo schermo comparisse il titolo della serie. Carrie (Sarah Jessica Parker) sta ultimando i dettagli della cena di addio al suo mitico appartamento di Manhattan, che ha finalmente deciso di vendere per trasferirsi in una casa più grande con Aidan (John Corbett), storico amore ritrovato nella seconda stagione.

La sorpresa per la protagonista, quando squilla il telefono e scopre che è Samantha, non è molta: dobbiamo ricordare, infatti, che le due si erano riavvicinate a partire dal finale della prima stagione. Facciamo un ulteriore passo indietro: il sequel, per giustificare l’assenza di Cattral (che in questi anni ci è andata giù pesante nei confronti di Parker, rivelando un clima sul set, almeno secondo la sua percezione, non così idilliaco), aveva fatto trasferire Samantha a Londra dopo una lite con Carrie. Con la morte di Mr. Big (Chris Noth), le due si sono lentamente riavvicinate, fino a riprendere a sentirsi al telefono.

E proprio con una telefonata rivediamo Samantha, che avrebbe voluto fare una sorpresa a Carrie, presentandosi a New York ed alla cena a sua insaputa, avvertita della serata dalle amiche di sempre Miranda (Cynthia Nixon) e Charlotte (Kristin Davis). Un piano saltato all’ultimo per colpa della cancellazione dell’aereo che avrebbe dovuto prendere: a Samantha non resta che svelare la sorpresa a Carrie e chiederle di essere messa in vivavoce per salutare, a modo suo, l’appartamento.

Samantha non basta a risollevare And Just Like That

Se l’attesa era tanta per rivedere Samantha, non si può dire purtroppo lo stesso per tutta la seconda stagione di And Just Like That, che di fatto ha vissuto sull’aspettativa del ritorno di questo iconico personaggio. Perché va detto che nel corso degli undici episodi della seconda stagione, fatta eccezione per un altro gradito ritorno, quello di Aidan, la serie non ha offerto un granché per cui restare incollati allo schermo.

Carrie, nel finale di stagione, dice di volersi liberare delle aspettative: forse dovremmo farlo anche noi telespettatori, rinunciando all’idea che And Just Like That sia il degno erede di Sex and the City. È vero, i personaggi storici ci sono, ma per tutto il resto questa serie non ha saputo lanciare quelle stesse provocazioni di cui la serie originaria si fece portavoce nel corso della sua messa in onda.

Sex and the City raccontava di liberazione dai pregiudizi, di libertà sessuale e portava in tv un empowerment femminile anni prima che diventasse un’esigenza narrata dai nostri tempi. And Just Like That, invece, sembra voler seguire il tema dell’inclusione a tutti i costi, a discapito di una trama che non regala emozioni e che tira avanti solo grazie al conto corrente dei personaggi ed ai loro lussi. Se i primi episodi della prima stagione ci avevano fatto sperare in una serie differente, ma speciale, ben presto le debolezze della trama sono diventate evidenti, senza lasciare scampo alla delusione. Unica nota da lacrimuccia: aver voluto regalare un lieto fine al personaggio di Standford, il cui interprete Willie Garson è venuto a mancare prima del debutto della serie nel 2021.

… ma And Just Like That 3 si farà

Eppure, Hbo Max è più che soddisfatta dai risultati ottenuti dalla serie, al primo posto tra i suoi prodotti originali più visti. Resta l’incognita sul quando la terza stagione andrà in onda: considerato lo sciopero degli sceneggiatori ancora in corso, è davvero difficile ipotizzare una data di inizio riprese e di messa in onda dei nuovi episodi.