All’estero il teen drama è un genere che spopola nel mondo delle serie tv: ogni generazione di telespettatori ha avuto un proprio teen drama in cui rispecchiarsi e ritrovare i propri dubbi esistenziali e le proprie pene sentimentali. In Italia questo genere ha fatto fatica ad emergere, fino ad oggi, quando le serie tv con protagonisti i più giovani sembrano aver imboccato la strada del successo. Chissà se sarà così anche per Noi Siamo Leggenda, che si candida ad essere la prossima Mare Fuori in termini di popolarità e viralità online.
Il confronto con Mare Fuori è d’obbligo, non solo perché al centro di entrambe le serie ci sono dei giovani protagonisti che combattono con i propri demoni interiori, ma anche per il cast artistico e tecnico dietro entrambe le produzioni. A dirigere Noi Siamo Leggenda c’è infatti Carmine Elia, dietro la macchina da presa della prima stagione di Mare Fuori, mentre nel cast figurano attori ed attrici come Nicolas Maupas, Valentina Romani e Giacomo Giorgio, che proprio a Mare Fuori devono lo sprint subìto dalla loro carriera.
Nella Sala Truffaut hanno dialogato con il pubblico Emanuele Di Stefano (interprete di Massimo, ragazzo con problemi di gestione della rabbia), Giulia Lin (Lin, giovane che deve imparare ad amare se stessa), Milo Russel (Andrea, ragazzo con problemi al cuore ed una grande passione per la musica) e Sophya Gershevich (Greta, ragazza tedesca che fa fatica ad ambientarsi).
La serie è un racconto di formazione che segue le storie di un gruppo di adolescenti di Roma, con enormi problemi e immensi poteri. Sì, poteri come quelli dei supereroi, in grado di capovolgere le loro vite, costringendoli a fronteggiare i loro limiti, i loro desideri e le loro responsabilità. In questo caso, però, non ci sono missioni iperboliche, nessun universo da salvare o supercattivi super potenti da combattere.
Ma un racconto di formazione totalmente incentrato sui caratteri in cui i superpoteri diventano metafora delle difficoltà e delle possibilità che gli adolescenti sono chiamati ad affrontare, e delle loro formidabili potenzialità.
Al loro fianco, nel cast, anche Claudia Pandolfi, Antonia Liskova, Beatrice Vendramin, Giulio Pranno, Margherita Aresti e Lino Guanciale, per una serie che fin dai nomi presenti tra gli attori e le attrici vuole essere molto ambiziosa e convincere il pubblico italiano che anche da noi i teen drama sono possibili.Co-prodotto da Rai Fiction e Fabula Pictures, Noi Siamo Leggenda (scritto dai creatori Valerio D’Annunzio e Paolo Terracciano con Francesca Scialanca, Laura Grimaldi e Costanza Durante) si avvale anche della collaborazione di Prime Video, che lo distribuirà in streaming dopo la messa in onda su Raidue e RaiPlay, che avverrà a partire dal 4 ottobre 2023.
Basterà tutto questo per convincere i più giovani a dare un’altra chance ad una serie della tv pubblica? Il bis di un successo come quello di Mare Fuori è difficile da replicare, ma sicuramente il traino generato dalla serie napoletana a favore di questa novità è notevole. Noi Siamo Leggenda ha già questo superpotere: dovrà, però, saperlo sfruttare al meglio. Comunque vada, a beneficiarne sarà il genere del teen drama italiano, poco considerato per anni e che ora sta vivendo un periodo d’oro.