I Facci del giorno, la Rai congela programma e conduttore (Retroscena TvBlog)
Stop alla nuova striscia quotidiana di Rai2 condotta da Filippo Facci dopo le polemiche di oggi? La Rai deciderà settimana prossima il suo destino. La risposta di Facci
Giornata parecchio turbolenta quella di oggi in Rai. Dopo la sveglia del mattino con le indiscrezioni giornalistiche che hanno riguardato Viva Rai2 e più precisamente la location futura di questo programma, ecco arrivata la grana Filippo Facci. E’ scoppiata infatti una polemica a seguito di ciò che ha scritto il giornalista nella sua rubrica che cura per il quotidiano Libero. In mezzo a questo, ma qui ovviamente non si parla di turbolenze, le prime anticipazioni di Amadeus sul suo Festival di Sanremo 2024.
Ma qui torniamo alla polemica scaturita da ciò che Filippo Facci ha scritto su Libero. Il tema è quello che riguarda Leonardo Apache La Russa, figlio del Presidente del Senato Ignazio La Russa. Il giovane, come è noto è protagonista di un caso di cronaca che lo vede accusato di stupro. Proprio su questa vicenda si è espresso oggi Facci su Libero scrivendo: “Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa”.
Le reazioni politiche
Una frase che ha scatenato forti polemiche politiche a partire dal responsabile informazione del PD Sandro Ruotolo, che a questo proposito ha detto:
Conviene alla Rai, al servizio pubblico affidare un programma a Filippo Facci che si esprime così su Libero dell’8 luglio? Può la tv pubblica essere affidata a chi fa vittimizzazione secondaria? Che dice il comitato etico della Rai? Il servizio pubblico può consentire una lettura del genere sulle donne? Pensateci bene dirigenti di viale Mazzini. Il servizio pubblico è di tutti ma non può esserlo dei sessisti, dei razzisti e del pensiero fascista.
Anche Carlo Calenda leader di Azione, Angelo Bonelli deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Dario Carotenuto dei 5 stelle e Riccardo Magi di +Europa, hanno espresso la loro il dissenso su quanto scritto da Facci. Polemiche e prese di posizione che sono andate anche oltre il mondo politico. Reazioni di forte dissenso rispetto a quanto scritto oggi da Facci su Libero anche da parte dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Cpo Fnsi, Cpo Usigrai e Giulia Giornaliste. Anche dall’interno della Rai sono arrivate nette prese di posizione. Come quella di Francesca Bria, facente parte del Consiglio di amministrazione della televisione pubblica che ha detto:
I contenuti espressi sono incompatibili con i valori e le policy del Servizio Pubblico. I vertici RAI sospendano la striscia del giornalista.
Cosa farà la Rai ?
A questo proposito, secondo quanto risulta a TvBlog, la Rai ha congelato la striscia I Facci del giorno, compreso il contratto con Filippo Facci. Che per altro non era stato ancora firmato. Nel corso della prossima settimana verranno avviate attente riflessioni all’interno della televisione pubblica su questa vicenda. L’amministratore delegato Roberto Sergio, il direttore generale Giampaolo Rossi, di concerto con il direttore degli approfondimenti Paolo Corsini, decideranno quindi nei prossimi giorni il destino de I Facci del giorno. Destino che per molti, da ciò che è emerso oggi, pare già segnato.
La risposta di Filippo Facci
Intanto sono arrivate le dichiarazioni di Filippo Facci all’Ansa dopo tutte le polemiche scatenate dal suo pezzo su Libero:
Riscriverei quella frase? No, perché conta un solo fatto: che la frase non ha portato niente di buono e che ha fatto malintendere un intero articolo. La professionalità innanzitutto, l’orgoglio personale poi. La sconfitta professionale consiste tipicamente nell’illudersi che abbiano cognizione di causa prima di attribuirti odiosi reati: che insomma non ti trasformeranno in carne da cannone”.
Facci poi aggiunge all’Ansa che da giorni -secondo lui- si cercava un incidente per investire la Rai colpevole di avergli proposto una collaborazione per ora non formalizzata. Il giornalista poi a proposito delle accuse che gli sono state mosse, dice:
Sandro Ruotolo, senatore responsabile informazione del PD, mi ha attribuito questa mattina quattro reati sanzionati dal Codice di procedura Penale: Razzismo, Sessismo, Apologia del fascismo, Vittimizzazione secondaria di una presunta stuprata. Questi reati deriverebbero tutti dalla frase nel mio articolo pubblicato sabato su Libero: “Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa”. E’ un passaggio stilistico, può non piacere e la mia sconfitta professionale e il mio dispiacere derivano proprio da questo: dal fatto che ne abbiano fatto un caso senza aver letto l’articolo da cui il passaggio è estrapolato. Chiunque abbia letto l’articolo interamente, e sottolineo chiunque, ha convenuto che il mio articolo fosse equilibrato ed equanime.
Dichiarazioni queste che saranno certamente prese in considerazione da Rai sulla decisione relativa al destino de I Facci del giorno.