Eppure cadiamo felici, la serie tv con Giorgia Wurth e Matteo Branciamore su RaiPlay ad ottobre – Anteprima TvBlog
Eppure cadiamo felici è la nuova serie RaiPlay in otto episodi, disponibile da ottobre 2023: ecco trama e cast
Tra poche ore a Napoli, nel corso della presentazione dei palinsesti, arriverà l’annuncio dello sbarco su RaiPlay della nuova serie tv in otto episodi dal titolo Eppure cadiamo felici, prodotta da Publispei (Un medico in famiglia, I Cesaroni, Tutti pazzi per amore, Io ti cercherò, È arrivata la felicità), la casa di produzione presieduta da Verdiana Bixio, con Rai Fiction. Liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Enrico Galiano, pubblicato da Garzanti e tra i più importanti successi editoriali degli ultimi anni, Eppure cadiamo felici è stata realizzata con il sostegno della Camera di Commercio della Venezia Giulia Trieste Gorizia – Fondo Gorizia ed è scritta da Valerio D’Annunzio e Vanessa Picciarelli. Il regista è Matteo Oleotto (“Zoran, il mio nipote scemo”, “Tutta colpa della fata Morgana”, “Mai scherzare con le stelle”). Al momento non è prevista la messa in onda su Rai2, come invece era trapelato nei mesi scorsi, durante le riprese che si sono svolte tra Gorizia, Gradisca d’Isonzo, Farra d’Isonzo, Villesse e Nova Gorica (Slovenia).
Eppure cadiamo felici: la trama e il cast
Protagonista della serie tv è Gioia Spada (Gaja Masciale, “Sul più bello”, “Fino all’ultimo battito”) che ha 16 anni e un’adolescenza difficile. La sua giovane madre, Sabrina (Giorgia Wurth, “Maschi contro femmine”, “Femmine contro maschi”), è la sua nemesi. Bellissima, spigliata, capace di attirare gli uomini come miele, da quando ha lasciato suo padre diversi anni prima, non sembra riuscire a stare nello stesso posto per più di poco tempo. Questa volta ha deciso di trasferirsi a Gorizia, a casa di nonna Claudia (Paola Sambo, “Occhiali neri”, “Il testimone invisibile”), la nonna di Gioia della quale lei ha un ricordo vago e lontano, annebbiato dall’infanzia. Arrivata nella nuova scuola, Gioia si sente come un’estranea con i suoi compagni perchè non le interessano le mode, l’appartenere a un gruppo e le feste. Una notte incontra un ragazzo che dice di chiamarsi Lo (Costantino Seghi, “L’ombra del giorno”) e a mano a mano che i due si conoscono meglio, Gioia per la prima volta sente che qualcuno è in grado di comprendere il suo mondo e per la prima volta capisce di non essere più sola. A completare il cast, l’eclettico Matteo Branciamore (“I Cesaroni”) in un ruolo completamente nuovo, quello del Professor Bove un insegnante di chimica sui generis.