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I paradossi della tv che spiegano il Paese, dal caso Barbara d’Urso alle beghe condominiali di Fiorello

Le recenti discusse vicende che riguardano la tv italiana raccontano moltissimo del nostro Paese. Dalla d’Urso a Fiorello, da Lippi a Facci

10 Luglio 2023 22:03

Le recenti vicende riguardanti l’universo televisivo italiano restituiscono alcuni paradossi niente male che spiegano il Paese sicuramente meglio di tanti pomposi editoriali. Del tipo che Mediaset, mentre sta mandando orgogliosamente in onda Temptation Island (che ha promosso anche nel periodo invernale) e mentre rinnova pienamente la fiducia ai vari Uomini e donne, Grande Fratello Vip e (più o meno) Isola dei famosi, fa passare l’esclusione di Barbara d’Urso da Pomeriggio Cinque come la volontà di dire basta alla tv trash. La stessa d’Urso che oggi si fa rappresentare professionalmente da Lucio Presta, uno convinto, fino a poco tempo fa, che la conduttrice “produce ogni giorno orrore televisivo e tante altre cose non proprio elogiative nei suoi confronti.

Nel frattempo colui che è considerato il numero uno dell’intrattenimento nostrano, un certo Fiorello, si ritrova, come un povero cristo qualunque, nel bel mezzo di beghe condominiali che addirittura rischiano di far saltare la seconda edizione di Viva Rai2, produzione televisiva troppo rumorosa per i residenti di via Asiago, a Roma.

Quello stesso mondo condominiale che Claudio Lippi avrebbe voluto raccontare con “un programma, in prima serata su Rai1″ dal titolo Condominio Italia per parlare di cause condominiali e di “quanto tempo, denaro e bile costano”. Un proposito che non si concretizzerà, vista la decisione della Rai di tenerlo fuori dall’azienda a seguito di dichiarazioni offensive nei confronti, tra gli altri, del direttore Distribuzione Stefano Coletta.

In tutto ciò, risulta in bilico la striscia quotidiana che la Rai ha formalmente annunciato di aver affidato a Filippo Facci, che però – si scopre solo quando sono già divampate le polemiche per le sue parole sulla ragazza che ha denunciato per violenza sessuale il figlio del Presidente del Senato Ignazio La Russa – non ha ancora firmato con la tv pubblica alcun tipo di contratto. Nei giorni scorsi, invece, stando a quanto si apprende curiosamente proprio in queste ore, il giornalista ha ricevuto la ‘visita’ della Divisione Anticrimine della Questura di Milano, che gli ha inviato un provvedimento di ‘ammonimento’ per stalking sulla base delle dichiarazioni della ex compagna.