Sanremo 2024, Fiorello sgancia la “bombetta”: “Ho sentito Amadeus, mi ha detto che non sa se lo farà”
Lo showman: “A me piace dirle le cose. La gente deve sapere”.
AGGIORNAMENTO ORE 12.55: Secondo quanto riporta agenzia Ansa, “Il neo amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, e Amadeus, stanno lavorando tranquillamente alla prossima edizione del Festival di Sanremo“.
Nel corso della puntata numero 100 di Viva Rai 2, il morning show di Fiorello sulla seconda rete, lo showman siciliano ha sganciato una “bombetta“, ovvero ha reso pubblica una conversazione con Amadeus che non sarebbe sicuro di condurre Sanremo 2024:
“Amadeus continua a seguirci imperterrito e indefesso. L’ho sentito ieri. Mi ha detto una cosa: non so se quest’anno farò Sanremo. Lì la butto. M’ha detto: non lo dire, ma forse ho intenzione di non farlo. Non lo so. Oh, m’ha detto così. Lo so che è una bombetta, ma a me piace dirle le cose perché la gente deve sapere. Non gliene deve fregare niente alla gente, però deve sapere”.
In un clima arroventato nel quale abbiamo registrato l’uscita di Fabio Fazio dalla Rai per Discovery, le dimissioni di Lucia Annunziata e forse la migrazione di Serena Bortone su Nove, viene da prendere abbastanza sul serio questa dichiarazione. Nel frattempo in Rai sono arrivati Roberto Sergio come amministratore delegato e Giampaolo Rossi in qualità di direttore generale. Poi sono avvenute le nomine dei direttori dei Tg tra le polemiche.
Amadeus, gli attacchi della destra per i due “casi Fedez”
Effettivamente il Festival di Sanremo 2023 per Amadeus si è rivelato tutt’altro che facile: al di là del successo di critica, pubblico e canzoni, il conduttore ha dovuto affrontare gli attacchi della destra a lui e alla dirigenza Rai per alcuni episodi. Su tutti l’esibizione di Fedez in cui strappa una foto del viceministro Galeazzo Bignami vestito da nazista a una festa di compleanno e il bacio tra lo stesso Fedez e Rosa Chemical nel corso dell’ultima serata della kermesse canora. Per tutta la durata della manifestazione ha aleggiato inoltre il mistero sul presidente ucraino Zelensky. Prima un’apparizione in video, poi la semplice lettura di una missiva a notte fonda il sabato sera.
Il presentatore veronese ha tuttavia un contratto per la conduzione dell’evento musicale fino al 2024, quindi in caso di dimissioni la Rai dovrebbe trovare un sostituto all’altezza in pochi mesi, un’impresa quasi folle.
Il sostituto capace di garantire gli stessi ascolti potrebbe essere probabilmente solo Fiorello, ma è abbastanza improbabile come ipotesi. Lo showman siciliano non ha mai preso in considerazione l’idea di condurre il Festival. E a maggior ragione non lo farebbe mai dopo un eventuale rifiuto dell’amico fraterno Amadeus per Sanremo 2024.