Tutti i sogni ancora in volo, con Massimo Ranieri & Co la classe si sente, si vede, si tocca…
Tutti i sogni ancora in volo segna il ritorno di Massimo Ranieri nel prime time di Rai 1 a 7 anni da Sogno e son desto. E non delude.
La classe non si sciacqua.
Avrei voluto fosse questo il titolo della recensione della prima puntata di Tutti i sogni ancora in volo, ma non mi è parso adatto alla classe trasudata da ogni singola inquadratura e ogni singola nota di questo programma.
Con Tutti i sogni ancora in volo, Massimo Ranieri porta il suo spettacolo teatrale – e il suo repertorio musicale – in tv, ma lasciando agli autori margini per imbastire un racconto che tenga dentro anche gli ospiti. Il lungo blocco con Gianni Morandi sui sì e i no che cambiano vita e carriera ha occupato quasi metà puntata, tra canzoni e ricordi, seguendo lo schema narrativo degli show di Ranieri. Uno schema che include anche un rapporto ‘carnale’ col pubblico e con il palcoscenico: l’intervista ‘distesa’ con Morandi va letta in questa dimensione.
Ranieri sorprende sempre
Ma se i repertori di Morandi e Ranieri sono una garanzia, per quanto sempre emozionanti, è sul contemporaneo che Ranieri riesce sempre a stupire: Fai rumore con Diodato è stata emozionante, L’amore si odia con Noemi un’esibizione mozzafiato, i duetti con Stash su Modugno – in cui l’impronta da ‘maestro’ di Ranieri si è inevitabilmente sentita di più – hanno avuto la dignità dell’omaggio.
Ma con Ranieri musica e teatro sono una sola cosa e la resa audiovisiva deve essere all’altezza. Lo è stata. Cantattore e cantastorie, con Ranieri ogni nota è un’espressione, ogni vocalizzo un gesto e una emozione da far arrivare al pubblico. E ci arriva. Sempre. Anche facendo piegamenti e addominali, come nella prima esibizione: per la serie, chiariamo subito chi sono…
La confezione esalta la tv con una messa in scena sofisticata, elegante, versatile
Ranieri è artista di sostanza: non deve ‘confondere’ per convincere. Si vede anche nella messa in scena, pensata per esaltare la sua versatilità e anche per ricordare al mondo cosa sia la tv. La scenografia avvolge, le luci disegnano un palco etereo ed elegantissimo, la regia ci rimette in pace col mezzo: i plongée, le inquadrature che seguono le interpretazioni, lasciando a loro l’emozione e il ritmo, non allo stacco convulso, l’attenzione per ogni passaggio, fanno si che lo show sia una gioia per gli occhi e che le emozioni sul palco arrivino amplificate a casa. Quel che la regia dovrebbe fare. E quel piano sequenza su L’amore si odia va fatto studiare: intanto rivedetelo su RaiPlay.
La bellezza della scena copre i difetti
La forza, la potenza e la bellezza della messa in scena riescono a ‘coprire’ i difetti narrativi che il programma pur presenta: qualche raccordo mancante – soprattutto nei lanci pubblicitari -, qualche inserto messo per allungare il brodo – e arrivare alla durata da prime time -, qualche scelta di casting debole, che si traduce in momenti trascurabili. Ma Ranieri e la sua squadra, quella visiva e quella strettamente musicale, compensano le mancanze. La sensazione è che ogni fotogramma sia un quadro: merito di luci, fotografia, inquadrature. Un valore aggiunto che in tv talvolta si dimentica.
Finalmente uno show tv che riesce a farsi vedere e che fa della confezione un punto di forza, un esaltatore della grandezza di Ranieri, che non lo copre, non lo nasconde, ma gli lascia tutto lo spazio, e la luce, per brillare.
Chapeau.
Tutti i sogni ancora in volo, diretta prima puntata
Tutti i sogni ancora in volo, anticipazioni
Massimo Ranieri torna nella prima serata Rai con Tutti i sogni ancora in volo, in onda questa sera, venerdì 26 maggio, dalle 21.30 su Rai 1. Due serate speciali con la maestria di Ranieri, il suo repertorio e la scuola del varietà teatrale, fatto di parole, musica, canzoni e ospiti. Si tratta di un ritorno nel prime time dell’Ammiraglia Rai a 7 anni dalla terza edizione di Sogno e son desto (che debuttò nel 2014 e si concluse per l’appunto nel 2016) e a due anni e mezzo da Qui e adesso, in onda su Rai 3 nel difficile dicembre 2020. Compagna di viaggio di Massimo Ranieri in questo doppio appuntamento speciale nel prime time di Rai 1 del maggio 2023 sarà Rocío Muñoz Morales. E noi seguiremo in diretta questa prima puntata.
Tutti i sogni ancora in volo, ospiti prima puntata
Tutti i sogni ancora in volo, il programma
Grande attenzione è rivolta alla confezione: la scenografia, realizzata da Gennaro Amendola, evoca gli show degli anni ‘60 e ’70 con le ‘immagini’ dei grandi della tv del passato che troneggiano sulle ‘pareti’ dello studio. L’orchestra è diretta dal Maestro Leonardo De Amicis, mentre coreografia e direzione del corpo di ballo sono affidate a Grazia Cundaria. La regia televisiva, che gioca fra tradizione e modernità, è affidata a Duccio Forzano.