Netflix, stop alla condivisione account anche in Italia: in vigore la nuova regola
Netflix propone anche due alternative: trasferire un profilo già esistente sul proprio account o acquistare un utente extra
Annunciata in inverno, ora la limitazione della condivisione del proprio account di Netflix è diventata realtà anche in Italia. Se ne stanno accorgendo, in questi giorni, i numerosi abbonati alla piattaforma, a cui è giunta (o giungerà) una mail con le nuove regole per poter condividere il proprio account con qualcun altro.
Netflix, stop alla condivisione e nuova regola
In realtà, più che parlare di regole al plurale dovremmo parlare di regola: d’ora in poi, infatti, per poter condividere Netflix con qualcuno il requisito fondamentale sarà vivere sotto lo stesso tetto. “L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te”, recita la mail, che non entra nel dettaglio su come sarà possibile stabilire chi siano le persone che potranno continuare ad usufruire della condivisione.
Il sistema era però già stato svelato nei mesi scorsi: tutto è legato all’indirizzo IP del router tramite cui ci si connette. Netflix considera appartenenti a residenti in un’unica abitazione quei dispositivi (siano essi computer, tablet o smartphone) che si agganciano all’indirizzo IP che fa capo al titolare dell’account una volta almeno ogni trentuno giorni.
I dispositivi che rispetteranno questo requisito potranno usare Netflix anche quando saranno in movimento o in viaggio. Tutti gli altri saranno esclusi e non potranno beneficare della condivisione così come la conoscevamo fino ad oggi.
Per potersi mettere in regola con le nuove disposizioni, ci sono due modalità: dopo aver verificato i dispositivi connessione tramite “Gestisci accesso e account” (che si trova nelle impostazioni del proprio profilo), la prima è applicare la modalità “Trasferisci profilo”.Si dà, in poche parole, ad una persona che entra nel nostro nucleo la possibilità di usare il nostro account, trasferendo un profilo da un account esistente a quello nuovo, inclusi i suggerimenti, l’attività di visione, La mia lista, i giochi salvati, le impostazioni e altro.
Netflix e l’utente extra
L’altra modalità (che non mancherà di creare malumori) è quella di acquistare un utente extra: al costo di 4,99 euro al mese, si può aggiungere al proprio elenco di dispositivi anche quello di una persona che non vive con noi ma che vogliamo usufruisca del nostro profilo.“Siamo consapevoli che sono disponibili numerose opzioni in fatto di intrattenimento”, scrive Netflix in un comunicato stampa. “Per questo motivo continuiamo a fare investimenti importanti per offrirti sempre nuovi film e serie TV, in modo che su Netflix ci sia sempre qualcosa per te, in base ai tuoi gusti, ai tuoi stati d’animo, alle tue preferenze linguistiche o alle persone con cui vuoi guardare Netflix”.
In altre parole, il colosso statunitense dello streaming vuole contenere il fenomeno per cui numerosi utenti sfruttano i profili altrui senza pagare, in un contesto che vede Netflix non più come l’unica possibilità di scelta nel mondo delle piattaforme. A fronte degli investimenti per produzioni originali, deve essere un ritorno economico in termini di abbonamenti: da qui l’idea della limitazione della condivisione dell’account.