Tutti i nomi della nuova Rai targata Roberto Sergio (Retroscena TvBlog)
I nomi in pole position per le direzioni di genere e dei telegiornali della nuova Rai di Roberto Sergio
In arrivo nei prossimi giorni l’ufficializzazione della nuova governance Rai. Oggi c’è stata la ratifica del nuovo amministratore delegato Roberto Sergio. Uomo d’azienda, casiniano di ferro, democristiano nel DNA, Sergio vanta un rapporto storico con Giorgia Meloni ed una profonda stima con il vice premier Matteo Salvini che ha incontrato la prima volta lo scorso anno di questi tempi alla cena organizzata da Monica Setta per il lancio del suo libro “Italia domani (il PNRR spiegato ai ragazzi)”. In arrivo nei prossimi giorni il nuovo direttore generale sul prodotto, Giampaolo Rossi, poi a cascata le nomine alle direzioni di genere, che porteranno alla definizione dei palinsesti della prossima stagione televisiva, peraltro già in discussione in questi ultimi giorni.
Abbiamo già abbondantemente detto dell’approdo di Marcello Ciannamea all’intrattenimento prime time. All’intrattenimento day time arriva Angelo Mellone (in attesa di passare alla direzione di Rai fiction unificata a Rai Cinema con il prossimo CdA, o anche prima, con Ciannamea che prenderebbe anche il day time). A questi si aggiungono Paolo Corsini agli approfondimenti, con la conferma della sempreverde Silvia Calandrelli alla cultura. Per Rai Sport negli ultimi minuti pare che Jacopo Volpi abbia superato Angela Mariella, fino a ieri in predicato di passare alla redazione sportiva della Rai. Conferma per Paolo Petrecca a Rai News, anche se c’è l’ombra di Giuseppe Carboni alle sue spalle.
Passando alle direzioni dei telegiornali, sempre in pole per il Tg1 il direttore di Adnkronos Gian Marco Chiocci, con Antonio Preziosi in arrivo al Tg2 e la conferma di Mario Orfeo al Tg3, nonostante Elly Schlein, dice maliziosamente qualcuno. Nicola Rao, attualmente direttore del Tg2, passerebbe alla direzione della radio, o in alternativa diventerebbe capo della comunicazione con l’AD che in questo caso manterrebbe l’interim alla Radio. Simona Sala diventerebbe direttrice di Radio 2, con Paola Marchesini capo staff del nuovo AD.
Alla TgR resterebbe Alessandro Casarin, con Monica Maggioni che passerebbe alla direzione editoriale dell’offerta informativa. Per l’attuale direttrice del Tg1 si aprirebbero le porte anche -forse- per una seconda serata, o per meglio dire per degli Speciali a macchia di leopardo in prima e seconda serata su Rai1 a seconda delle necessità informative.
A Stefano Coletta sarebbe stata offerta la direzione marketing, incarico che lui non riterrebbe consono alle sue capacità professionali, più editoriali che manageriali. Francesco Pionati al momento è dato alla direzione di Radio 1 e del Giornale radio. Claudia Mazzola diventerebbe presidente e Sergio Santi amministratore delegato della nuova Rai com. Fabrizio Zappi (Lega) resta al timone di Rai documentari: si prospetta per lui un ampliamento delle sue competenze.