Il cantante mascherato, cronaca di una morte annunciata che non ci sarà (Retroscena TvBlog)
La difficile quarta edizione dello show di Rai1 e quel che potrebbe essere del suo futuro oltre la siepe
Si è chiusa una complicata edizione de Il Cantante mascherato, la quarta e si chiusa con un 17,17% di share di media (15,5% nella prima parte del programma). Un’edizione posizionata sul sabato sera, dove è stata praticamente travolta dallo spettacolo musicale Amici (di Maria De Filippi) tradizionale must dell’intrattenimento televisivo del periodo di garanzia primaverile. Ancora una volta dunque Milly Carlucci si è immolata per far concorrenza a Maria De Filippi nel sabato sera televisivo, serata questa ormai usucapita in Mediaset dalla Fascino. La società di produzione televisiva infatti inanella fra l’autunno e l’estate i suoi maggiori successi che si chiamano Tu si que vales, C’è posta per te e appunto Amici.
Senza speranza dunque la sfida della Carlucci verso la De Filippi e già si sapeva quando la Rai ha deciso di posizionare questo programma di sabato sera. D’altronde se con Ballando con le stelle la sfida con Tu si que vales è stata più equilibrata, Il cantante mascherato non ha la stessa forza che ha lo storico show ballerino del sabato sera di Rai1. Naturalmente se non avesse questa forza, Ballando non sarebbe in onda da cosi tanti anni. In questo la determinazione, la dedizione ed il gusto a non arrendersi mai di Milly Carlucci è evidente, anche quando “spinge” la partenza del programma vero e proprio fino alle dieci e mezza per guadagnare punti, preziosi, di share. Questo è il suo modo di proteggere un prodotto che lei sa benissimo essere più fragile rispetto a Ballando con le stelle.
Nonostante comunque tutto questo il programma ha avuto un sussulto nella puntata della finale con punte sulla chiusura di puntata del 35% di share e questo naturalmente grazie al fatto che nell’atto conclusivo del programma ci sono stati parecchi smascheramenti. Se nuova edizione ci dovrà essere dunque e abbiamo notizie alla fine di questo post a riguardo, occorrerà modificare la formula del programma, prevedendo almeno 4 smascheramenti a puntata, con il quinto, vincitore di puntata, che passerebbe alla finale e con un numero limitato e fisso di maschere, ma con un numero maggiore di “mascherati”. Questo pescando perchè no, per la scelta dei volti, anche nell’infinito magma dei social network, questo anche per dare un volto, ai molti protagonisti del web e attrarre maggiormente quel mondo dentro lo show televisivo.
Ma discorso a parte riguardante il futuro di questo programma, va sottolineata la difficoltà a trovare nuovi format forti oggi in giro per il mondo ed infatti i “grandi” della tv italiana non fanno che ripetersi, da Maria De Filippi con i tre format di cui sopra a cui dobbiamo aggiungere il sempre eterno Uomini e donne, fino per esempio a Carlo Conti che rispolvera i suoi Migliori anni. L’autunno poi vedrà infatti ancora in campo storici varietà, per Rai1 l’ottima Arena Suzuki, Tale e quale show, The voice senior e kids, lo stesso Ballando con le stelle, mentre Mediaset avrà ancora per due sere la settimana il Grande fratello vip 8, quindi Tu si que vales e compagnia bella.
Per diventare storici però c’è bisogno di tempo e l’impressione è che se Il Cantante mascherato avrà una nuova chance, anzi secondo quanto apprendiamo l’anno prossimo, di questi tempi ci sarà una quinta edizione di quattro puntate, magari di mercoledì o di venerdì, sarà perchè non è il caso di cambiare per trovarsi poi in casa qualcosa di peggio. “Saggezza e buon senso si ottengono in tre modi: primo con la riflessione, che è la cosa più nobile; secondo attraverso l’imitazione, che è la cosa più semplice; e terzo con l’esperienza, che è la cosa più amara di tutte.” Confucio dixit.