I migliori anni, la comfort zone di Carlo Conti: cringe, ma intramontabile
I Migliori Anni torna su Rai1, con Carlo Conti alla conduzione. Cosa è successo nella prima puntata dell’edizione 2023 e la recensione
Gioco della memoria, gara di ricordi, tuffo nel passato, amarcord, revival e tutto il resto del formulario che viene utile in queste occasioni. Il ritorno in onda di I migliori anni restituisce alla platea di Rai1 una serata piena di musica live all’insegna di nostalgia, malinconia e qualche tenero tentativo di promozione di alcune vecchie glorie che ancora ci credono.
Carlo Conti è l’erede di Pippo Baudo, su questo ormai non ci sono dubbi. Qualche perplessità, invece, sovviene pensando agli intermezzi comici che finiscono per rallentare il ritmato spettacolo portato avanti con la solita sicurezza dal padrone di casa. Ma il contorno appare ineluttabile, d’altronde per allestire il palco, tra un’esibizione e un’altra (alcune sembrano clamorosi replay delle passate edizioni), in una diretta di due ore e mezza serve guadagnare un po’ di tempo e la pubblicità non sempre basta.
I migliori anni – totale zona di comfort per Conti e per la sua blindatissima squadra – torna dopo sei anni di assenza. E soprattutto, dopo due stagioni di Top Dieci, la trasmissione che il conduttore si è inventato in piena pandemia e dalla quale lo stesso Conti ha attinto per questa nona edizione.
Peccato per l’assenza in sovrimpressione dei testi dei brani eseguiti che avrebbero aiutato l’effetto karaoke e peccato anche per Flora Canto. La quale i tempi comici sembra conoscerli benissimo, ma in tv non sempre basta. La sensazione è che il problema sia l’empatia. Ma magari quando Enrico Brignano sarà ospitato (non è una illazione sessista, è una notizia) migliorerà anche questa.
Nel 2023 il pubblico televisivo ha ancora voglia di rievocare, ricordare, rimpiangere i tempi che non ci sono più? La risposta ufficiale (e più o meno l’unica che conta), come sempre, arriverà alle 10 di domani mattina. Intanto, una certezza c’è: il format del Noi che è cringe almeno quanto irresistibile e intramontabile.
I Migliori anni: il ritorno in onda dopo sei anni
Dopo sei anni di assenza torna su Rai1 alle ore 21.25 uno dei titoli più consolidati condotti da Carlo Conti (qui la nostra intervista): I migliori anni. Il varietà, in onda in diretta dagli studi ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma, è realizzato dalla direzione Intrattenimento Prime Time Rai in collaborazione con Endemol Shine Italy. Su TvBlog il liveblogging!
Quella che parte stasera è nona edizione. Il meccanismo del format è confermatissimo: un susseguirsi di ricordi dei decenni passati per ripercorrere un vero e proprio viaggio che attraverserà 40 anni di musica, televisione, oggetti, fatti, mode e fenomeni. Insomma, l’occasione per fare un tuffo all’indietro regalando emozioni.
I migliori anni: ospiti puntata 28 aprile 2023
Ospiti della prima puntata de I migliori anni saranno i Pooh, che commenteranno con Conti la Hit Parade delle loro canzoni più amate dai telespettatori e canteranno le canzoni più votate nella Hit Parade, i Londonbeat, gruppo internazionale tra i più seguiti degli anni ’80 e ’90, con hit dance come I’ve Been Thinking About You; il duo tedesco Modern Talking, che, negli anni ’80, ebbe successo in mezzo mondo con canzoni come Chery, chery lady; la francese Caroline Loeb, che nel 1986 diventò popolare a livello internazionale con il singolo C’est la ouate; Patrick Hernandez, conosciuto in tutto il mondo per la hit Born to Be Alive. E, poi, gli artisti di casa nostra, a cominciare dai cantautori: Alberto Fortis, che ha pubblicato album di grande successo, con canzoni come ”Milano e Vincenzo”, ”La sedia di lillà” o ”Settembre”; Drupi, tra gli artisti italiani dal grande seguito nell’Est Europa, con canzoni come ”Sereno è”; ”Regalami un sorriso”, ”Piccola e fragile”; Paolo Vallesi, con i suoi grandi successi ”La forza della vita” e ”Le persone inutili”; Marco Ferradini, autore e interprete di ”Teorema”, entrata nell’immaginario di più generazioni; Donatella Milani, seconda al Sanremo 1983 con ”Volevo dirti”, edizione vinta da un’altra ospite della serata, Tiziana Rivale, con ”Sarà quel che sarà”. Tra i cantanti, Viola Valentino, che interpreterà ”Comprami”, e Gianmarco Carroccia, allievo di Mogol e interprete del repertorio di Lucio Battisti. Per lo spazio comico ecco Alessandro Siani, che sarà il protagonista di ”My list”, svelando e raccontando le canzoni che scandiscono la sua vita . Ci saranno anche Sergio Friscia e Antonio Giuliani. Tutti i momenti musicali saranno accompagnati dall’orchestra dal vivo diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli e dalle coreografie del Chorus di Fabrizio Mainini, con i costumi di Simonetta Innocenti per ricreare le atmosfere dei vari decenni.
I migliori anni: il format
I Migliori Anni è un format originale italiano di Endemol Shine Italy, esportato con successo anche all’estero, andato in onda in Brasile, Bulgaria, Cina, Francia, Lituania, Paesi Bassi,
Romania, Russia, Spagna, Medio Oriente. È basato sul format creato da Endemol Shine Italy Spa e Direzione Intrattenimento Prime Time e distribuito da Banijay Group, è un programma di Carlo Conti, Emanuele Giovannini, Leopoldo Siano, Ivana Sabatini, Mario d’Amico, Walter Santillo, Stefania De Finis e la collaborazione di Fiammetta Profili. Le scenografie sono di Riccardo Bocchini, le luci di Mario Catapano. Produttore Esecutivo Rai Eleonora Iannelli. La regia è firmata da Maurizio Pagnussat.
L’hashtag ufficiale è #imigliorianni.