C’era una volta il periodo di garanzia per le emittenti televisive. Garanzia in tanti sensi, anche agli occhi del pubblico, ossia garanzia che la proposta sarebbe stata di qualità e inedita. L’estate era il periodo dell’anno dedicato alle sperimentazioni di nuovi titoli che, in caso di risultati positivi, avrebbero potuto trovare spazio nei palinsesti dei mesi a seguire. La televisione cambia e così l’estate sempre più spesso negli ultimi tempi si infarcisce di repliche. La televisione continua a cambiare e le repliche iniziano a riempire anche i palinsesti del periodo di garanzia. Non è un luogo comune, né una facile frase fatta. È un dato di fatto.
A dimostrarlo ci sono le curiose scelte di palinsesto operate recentemente dalla Rai, la principale azienda culturale del Paese. La rete ammiraglia del servizio pubblico, per esempio, negli ultimi giorni ha previsto ben quattro titoli in replica in prima serata, rispetto agli appena due inediti. Errori di programmazione, ritardi di produzione e quindi di consegna delle nuove serie o necessità di risparmiare qualche soldino?
La risposta, ad oggi, è ignota, mentre il conteggio è facile facile: il martedì sera va in onda la replica della seconda stagione di Imma Tataranni – Sostituto Procuratore (domani sera, in occasione della ricorrenza del 25 aprile, ci sarà il film inedito Tina Anselmi – Una vita per la democrazia); domenica 16 aprile è stata la volta de La Sposa con Serena Rossi, andato in onda in prima visione a gennaio 2022; a maggio e fino all’11 giugno nella prima serata festiva sarà riproposto Blanca con Maria Chiara Giannetta, che esordì con successo nel 2021. E poi, da lunedì scorso l’intramontabile Commissario Montalbano, già spremutissimo negli anni scorsi (Luca Zingaretti dieci anni fa denunciava “il problema” delle “repliche a iosa” della serie nata dalla penna di Andrea Camilleri) – stasera sarà la volta dell’episodio L’odore della notte.
Appaiono come eccezioni le puntate inedite di Un passo dal cielo (attualmente in onda al giovedì sera) e Vivere non è un gioco da ragazzi, in partenza da lunedì 8 maggio, sempre su Rai1. Un paradosso (completato dal rinvio de Il maresciallo Fenoglio, con Alessio Boni), a maggior ragione considerando che la serialità nelle ultime stagioni ha rappresentato un fiore all’occhiello di Rai, dal punto di vista della qualità delle proposte, ma anche in termini di ascolti.