Nel corso della settimana appena messa alle spalle alcuni temi hanno polarizzato i talk show televisivi. Tra questi (vernici sui muri alias ambientalismo, migranti, borseggi) anche la maternità surrogata, sulla quale è stata interpellata venerdì scorso Francesca Pascale a Otto mezzo. L’ex compagna di Silvio Berlusconi, oggi moglie di Paola Turci, è stata presentata da Lilli Gruber in qualità di attivista LGBTQ+, ma ha dovuto fare i conti anche con alcune domande dallo sfondo gossipparo, del tipo “lei ha detto che sui diritti Berlusconi era molto aperto, poi qualcosa è cambiato e questo è stato uno dei motivi per cui la vostra storia è finita. Cosa è successo?“.
Francesca Pascale in tv, da ospite a belva da talk
È ancora presto per sentenziare sul futuro televisivo di Francesca Pascale, alla quale non fanno difetto dialettica e carattere. I primi segnali sono lampanti: nella sua prima apparizione televisiva a Otto e mezzo, quella di venerdì 17 marzo, l’attivista è stata trattata – immaginiamo su sua richiesta, d’altronde la missione era promuovere la manifestazione che si sarebbe tenuta il giorno dopo, Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie – da pura ospite. Un’intervista one to one con la Gruber con congedo e ringraziamenti prima che iniziasse il vero e proprio dibattito in studio. Uno scoop giornalistico, considerando la scarsa propensione della Pascale a rilasciare dichiarazioni sul piccolo schermo.
Nella seconda uscita, datata venerdì 24 marzo, la Pascale si è invece ‘sporcata le mani’, venendo direttamente coinvolta nella discussione e diventando una protagonista attiva del talk show, tanto da non risparmiarsi un battibecco con Alessandro Sallusti, attuale direttore di Libero (nel periodo d’oro del berlusconismo il giornalista dirigeva Il Giornale edito dalla famiglia Berlusconi – insomma, un cortocircuito niente male). Un piccolo passo in avanti nel percorso che trasformerà la Pascale da ex compagna di Silvio Berlusconi a personaggio. Televisivo e non solo, considerando lo scazzo in piazza con Pietro Ricca (“Mentre lei faceva gli spot col Calippo, io contestavo Berlusconi“), diventato virale sui social.
P.S. A proposito di Sallusti, il giornalista Alessandro Gilioli ha svelato a Radio Popolare di aver recentemente rifiutato di prendere parte ad una trasmissione di La7 proprio perché presente Sallusti. Segno