Rai Fiction 2023-2024, le nuove serie guardano alla Storia. E si spera nel ritorno di Montalbano
Novità dedicate all’identità storica e culturale del Paese, ma non mancano anche numerosi ritorni
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Tanto passato per decifrare meglio il presente, ma anche per far conoscere la Storia del nostro Paese in chiave pop, con un linguaggio -quello delle serie- che si avvicina sempre più ai giovani. Sarà la missione di Rai Fiction per il 2023-2024, stando ai primi titoli annunciati dalla direttrice Maria Pia Ammirati in un’intervista a Laura Rio su Il Giornale.
I personaggi che saranno raccontati in quelle che si preannunciano -nelle più classiche delle definizioni- “fiction evento” sono non a caso figure estremamente legate all’identità italiana ed alla formazione. Come Giacomo Leopardi, la cui gioventù sarà raccontata in una miniserie da due episodi diretta da Sergio Rubini e con Leonardo Maltese (“Il signore delle formiche”) nei panni del protagonista, di cui saranno raccontati gli anni tra Napoli, Firenze, Milano e Bologna.
E poi Goffredo Mameli, il padre del nostro Inno nazionale, protagonista anch’esso di una serie in due puntate che cercheranno di raccontare in chiave pop questo personaggio morto a soli 21 anni ma finito sui libri di Storia. Tra i titoli annunciati da Ammirati, anche uno sulle Foibe, un film-tv che narrerà questa tragedia tramite gli occhi di una ragazza istriana, Maddalena, costretta a lasciare la sua casa dopo l’8 settembre.Non mancherà una serie tv per celebrare la nascita della televisione italiana, che nel 2024 compirà 70 anni; la forza delle donne in Prima di Noi, che racconterà la Storia del nostro Paese tramite i personaggi femminili di tre generazioni ed una fiction sui grandi compositori e teatri italiani vissuti da una ragazza il cui talentò la farà viaggiare in tutta Italia-
“Queste serie le avevamo messe in cantiere già molto tempo prima delle ultime elezioni”, chiarisce Ammirati, “e, comunque, l’obiettivo di Rai Fiction è raccontare l’Italia senza preclusioni: noi siamo servizio pubblico e abbiamo il dovere, il piacere e il privilegio di fornire tutti i punti di vista”.
Per dei racconti in partenza, altri proseguiranno: nella prossima stagione vedremo, ad esempio, l’ultimo capitolo de L’Amica Geniale, con Alba Rohrwacher e Irene Maiorino nei panni delle protagoniste; ma anche Don Matteo 14, con il ritorno di Raoul Bova; Màkari 3, le cui riprese sono da poco cominciate; Un professore 2 con Alessandro Gassman e Claudia Pandolfi e Studio Battaglia 2, seconda stagione del legal drama remake di una serie inglese.
Ammirati sgancia anche due “bombette”: una, di cui in realtà si parla da tempo, è il ritorno di Sabrina Ferilli in una serie Rai, con un progetto che racconterà il mondo dello star system sotto la regia di Fausto Brizzi. E poi il possibile ritorno de Il Commissario Montalbano: all’appello mancano gli adattamenti per il piccolo schermo degli ultimi due romanzi di Andrea Camilleri, “Il cuoco dell’Alcyon” e “Riccardino”.“Spero vivamente che quest’anno si riesca”, dice Ammirati, che conferma la volontà di Rai Fiction di chiudere la saga che più di altre ha regalato prestigio ed ascolti record a tutta la fiction della tv di Stato. Non resta che capire se anche Luca Zingaretti sia d’accordo.