Cecchi Paone: “Vado all’Isola con Simone. Di lui mi piace il cu*o, vorrei sposarlo”
Alessandro Cecchi Paone a La Zanzara: “Vado all’Isola con Simone per dare un messaggio di normalità. Di lui mi piace il cu*o, vorrei sposarlo”
Alessandro Cecchi Paone conferma la partecipazione alla prossima Isola dei Famosi in coppia col compagno Simone Antolini. Per il giornalista si tratterà della terza volta da concorrente, ma stavolta ad affiancarlo sarà il fidanzato di 34 anni più giovane.
“Speriamo che questo cambi il costume, in meglio”, ha affermato Cecchi Paone a La Zanzara. “La scuola radicale ci insegna che se le cose non le fai, la gente non ti crede. Andiamo per dare un messaggio di normalità”.
I due non sono preoccupati dai giudizi relativi alla loro differenza d’età: “Io ho 61 anni, lui 26. Tutti i miei studenti maschi e etero sono deliziati dall’idea di avere una milf. Il nostro è un discorso inverso. All’Isola festeggeremo un anno assieme. Sposarci? Ne stiamo parlando, mi sono già sposato una volta con una donna, con cui sono stato per dieci anni. Faremo un appello alla Meloni: Giorgia, sposaci”.
Stuzzicato da Giuseppe Cruciani, l’ex volto de La macchina del tempo ha affrontato questioni decisamente più intime: “Di Simone mi piace il culo, è la verità. Se uno smette di frequentare le donne è perché passa dalla passera al piacere del culo. Il vero cambiamento è il piacere del culo maschile. Il lato b dei maschi, perché sono sportivi e hanno una tenuta muscolare più prolungata, dà più soddisfazione per chi ama quell’aspetto lì”. Ed ancora: “Sono contrario all’utero in affitto, usare una donna come una incubatrice non lo farei mai. Adottare un bambino con Simone? Lo farei subito. Immediatamente, ma purtroppo qui in Italia non si può”.
Cecchi Paone si è quindi espresso sulle dichiarazioni di Ignazio La Russa (“un figlio gay, mi dispiacerebbe”) rilasciate a Belve: “Fa male a dirlo, ci sono tanti figli omosessuali. Non ha offeso i gay, ma ha addolorato tutte quelle persone che vorrebbero essere accolte dai loro padri. Se è fascista? Sì, sicuramente. Nella Repubblica democratica basata sulla Costituzione antifascista non è la persona adatta…”.