L’Eredità, 5.000 puntate per il game show di Raiuno: tutti i numeri
Dai conduttori ai concorrenti da record, fino alla mitica Ghigliottina: L’Eredità è ormai parte della Storia della tv
Un’Eredità che vale 5.000… puntate. È questo il traguardo che raggiunge oggi, sabato 25 febbraio 2023, l’Eredità, l’ormai storico game show di Raiuno, in onda da ventuno anni e che ha visto succedersi conduttori, concorrenti e giochi.
Un traguardo ovviamente celebrato oggi, con una grande festa previsto nel corso della puntata in onda alle 18:45 e con la conduzione di Flavio Insinna. A lui il compito di ricordare i colleghi che lo hanno preceduto alla conduzione e di elencare i numeri record di un programma che è appuntamento fisso di milioni di italiani.
I presentatori dell’Eredità
Nell’arco dei suoi primi ventuno anni di messa in onda, a condurre l’Eredità si sono succeduti quattro conduttori. Amadeus è stato colui che ha battezzato il quiz, conducendolo per primo, dal 2002 al 2006, per un totale de 984 puntate (e, tra l’altro, proprio durante le registrazione ha conosciuto Giovanna Civitillo, ai tempi una delle “ereditiere” del programma, artefice della mitica “scossa” e poi diventata sua moglie).
Dopo Amadeus è stata la volta di Carlo Conti, che preso le redini del programma per 2.199 puntate, dal 2006 al 2018. Durante gli anni in cui ha condotto il Festival di Sanremo, Conti ha passato il testimone (con tanto di passaggio di chiavi davanti alla telecamere) all’indimenticato Fabrizio Frizzi, che ha guidato il quiz dal 2014 fino alla sua scomparsa, nel 2018, per 737 puntate. A lui sono stati dedicati gli studi da cui, ancora oggi, si registrano le puntate.
Negli ultimi quattro anni, invece, la conduzione è stata affidata a Flavio Insinna, che con la puntata 5.000 raggiunge quota 1.080 puntate condotte, numero inevitabilmente destinato a salire già nelle prossime settimane. Proprio da Insinna giungono queste parole:
“Mi fa un piacere profondo ricordare che alla fine della mia prima edizione ho detto che se avessi potuto scegliere la parola dell’ultima ghigliottina avrei scelto Tempo, perché dentro c’era la parola Grazie e c’era il concetto di pazienza, perché le persone a casa e tutti quelli che hanno fatto l’Eredità con me mi hanno dato il tempo per capire, per imparare. La prima stagione per me è stata complicatissima, schiacciato tra il pensiero di Fabrizio, il dolore, il ricordo, e la paura di fare poco o di fare troppo, di non essere all’altezza. Fabrizio è insostituibile, sai cosa devi fare e hai il terrore di non saperlo fare soprattutto perché a presentare il programma era, è un amico. Insieme alla parola Tempo, ogni sera c’è la parola Grazie da parte di tutti noi e da parte mia, perché da soli non saremmo arrivati qua”.
Per Carlo Conti, invece, “è stato un onore per 15 anni aver seguito la direzione artistica del programma, di averlo fatto crescere anno dopo anno, di averlo adattato all’evoluzione del gusto del pubblico, rimanendo fedeli alla formula del quiz”. A Conti, tra l’altro, si deve la novità delle Professoresse, che hanno sostituito le ereditiere, a cui nel 2021 si è anche aggiunto un Professore.
I concorrenti de L’Eredità
Motore del quiz (di tutti i quiz) sono i concorrenti: 25mila quelli che si sono sfidati nel corso degli anni, e che hanno risposto a 433.550 domande (dando risposte corrette e, in alcuni casi, risposte sbagliate ma esilaranti, tanto da diventare virali).
Tra i tanti partecipanti, è Guido Gagliardi il concorrente che ha vinto di più (con 316.250,00 euro e cinque Ghigliottine indovinate), mentre Massimo Cannoletta è il concorrente che ha partecipato a più puntate consecutive, 51, con 8 Ghigliottine indovinate e 280mila euro vinti. Cannoletta è diventato un vero e proprio personaggio televisivo, tanto da entrare a far parte del cast di Oggi è un altro giorno.
Il mito della Ghigliottina
In questi anni sono cambiati i giochi presenti all’interno del programma, tranne uno, quello finale, ovvero la mitica Ghigliottina. Un gioco a cui tutti abbiamo provato a giocare, almeno una volta: estremamente semplice (bisogna trovare la parola che accomuna altre cinque parole precedentemente individuate da una selezione) ma anche molto difficile da risolvere.
Un gioco finale che ha spinto i quiz Rai e della concorrenza venuti dopo a lavorare per avere anche loro una parte conclusiva del programma che avesse lo stesso successo della Ghigliottina: una missione molto difficile. Su RaiPlay, nella pagina ufficiale del quiz, esiste anche una pagina che contiene solo il gioco finale, per chi lo volesse recuperare. Ad oggi, le Ghigliottine conquistate sono state 750, per un montepremi distribuito di 40 milioni di euro.
Proprio per questa sua unicità, la Ghigliottina resta uno dei giochi che meglio riescono ad agganciare il pubblico, trovando numerosi appassionati, anche insospettabili, come Umberto Eco, che ammise di sintonizzarsi tutte le sere su Raiuno proprio per risolvere quel gioco finale che da ventuno anni passa la linea al Tg.