5 minuti con Bruno Vespa su Rai1 ed il Festival di Sanremo al centro del cda Rai di oggi (Retroscena TvBlog)
Di cosa si è discusso oggi nella riunione del Consiglio di amministrazione della Rai, fra il varo della nuova striscia di Bruno Vespa su Rai1 ed il Festival di Sanremo
Una riunione fiume quella vissuta oggi al civico 14 di viale Mazzini in Roma presso la sede della Rai del consiglio di amministrazione della televisione pubblica, fatta a quanto apprendiamo anche di vivaci scambi fra i consiglieri della televisione di Stato e l’amministratore delegato Carlo Fuortes, in clima però tutto sommato costruttivo. Prima di tutto veniamo alla notizia vera di oggi, il varo cioè della nuova striscia informativa che vedrà protagonista Bruno Vespa. Nel consiglio di oggi l’AD Fuortes ha comunicato ai consiglieri l’avvio di questa nuova striscia informativa che si chiamerà “5 minuti“, due in più di una vecchia rubrica del Tg1 che andava in coda all’edizione delle ore 13:30 del primo telegiornale italiano. Alla guida di questo nuovo appuntamento informativo ci sarà appunto Bruno Vespa, già direttore del Tg1 ed ora padrone di casa di Porta a porta, l’appuntamento di seconda serata di Rai 1 in onda dal martedì al giovedì, che conserverà -per ora- le tre puntate settimanali.
5 minuti partirà da lunedì 27 febbraio 2023 ed andrà in onda dal lunedì al venerdì. Il programma partirà subito attaccato alla sigla di coda del Tg1 “ a schiaffo” come si dice in gergo televisivo. Più precisamente l’orario di partenza della trasmissione sarebbe fissato alle ore 20:33 ed andrà in onda quindi, come da titolo, per cinque minuti, fino alle ore 20:38, questo per non accavallarsi con l’altro appuntamento informativo dell’access prime time Rai, ovvero Il cavallo e la torre con Marco Damilano, in onda alle 20:40 su Rai3. Ci sarebbe anche la “pia speranza” che il Tg1 chiuda alle 20:32 per guadagnare un minutino per dare meno problemi all’access prime time di Rai1, visto che esiste la concreta possibilità che questo nuova disposizione di palinsesto possa fare dei danni ai Soliti ignoti, che dovrebbe prendersi in groppa ben due fasce pubblicitarie fra le 20:38 e le 20:45, orario questo in cui sarebbe costretto a partire. Sono in corso colloqui per ovviare a questo problema.
Nel corso della seduta odierna del consiglio di amministrazione della Rai si è parlato poi molto diffusamente del “caso Sanremo“, in particolare sarebbero stati fatti dei rilievi rispetto al controllo editoriale su ciò che è andato in onda, con particolare riguardo alle situazioni legate alle polemiche legate al “caso Fedez”, oltre che su altri elementi presenti in scaletta. L’AD ha però evidenziato i grandi risultati in termini di ascolto delle cinque serate sanremesi su Rai1, con conseguenti introiti pubblicitari molto alti, oltre ai dati provenienti dalle altre piattaforme Rai, con un grande coinvolgimento del pubblico giovane, oro per un’azienda come la Rai.
Il Cda Rai tornerà a riunirsi ad inizio marzo ed in quell’occasione verrà presentato ai consiglieri un supplemento di indagine rispetto alla “pratica Sanremo” aperta oggi.