L’Aria che tira, lite tra Roncone e Vauro: “Ha comportamenti fascisti”. Il vignettista: “E lei è un cogl**ne”
A L’Aria che tira duro scontro tra Fabrizio Roncone e Vauro sul tema della guerra. Il giornalista: “Ha comportamenti un po’ fascisti”. La reazione: “E lei è un cogl**ne”
Vauro lascia lo studio de L’Aria che tira dopo una lite con Fabrizio Roncone. E’ accaduto giovedì mattina, poco prima di mezzogiorno, con il vignettista invitato nel blocco dedicato alla questione della guerra in Ucraina. Una posizione, la sua, contraria alla decisione di inviare armi e alla volontà di far intervenire Volodymyr Zelensky nella serata finale del Festival di Sanremo.
Un lungo attacco che ha raggiunto l’apice quando ha preso di mira alcuni giornalisti italiani premiati dallo stesso premier ucraino con la medaglia al merito. “L’informazione in questo Paese è diventata pura propaganda”, ha tuonato Vauro. “Se il leader di uno dei Paesi in guerra decora dei giornalisti vuol dire che questi fanno propaganda. Una domandina me la posso fare?”.
Vauro ha quindi respinto al mittente le accuse di filo-putinismo “A me non mi si è mai visto in giro con una maglietta con l’effige di Putin, il lettone di casa mia l’ho comprato a rate, non me lo ha dato Putin e non ho mai scritto che la Russia di Putin era l’ultimo baluardo della difesa dei valori cristiani ed occidentali”.
Myrta Merlino ha provato a stopparlo (“non sono due Paesi in guerra, ma un Paese che ne ha invaso un altro”), tuttavia la sfuriata di Vauro è proseguita fino a quando a prendere la parola è stato Roncone. “Devo confessarti che da una mezz’oretta sono in profondo imbarazzo. E non tanto per le insolenze rivolte da Vauro ad alcuni colleghi…”. Esternazioni che hanno subito scatenato la reazione del disegnatore: “Vabbè, io vi saluto, tanto dovevo andare. Tolgo il disturbo, così non senti più le insolenze. Basta, non ha senso”.
Roncone, per nulla toccato dall’episodio, ha ribattuto a tono: “Non sarà che è un po’ fascista? Ha comportamenti un po’ fascisti”. Colpito dall’affondo, Vauro ha perso le staffe, prima di abbandonare lo studio: “Ma sarà che è anche un po’ coglione questo?”.