Alberto Angela ricorda il papà Piero a Che Tempo Che Fa (VIDEO)
Alberto Angela parla per la prima volta in tv del padre Piero: un ricordo pieno sì di affetto, ma anche della stima riservata a un Maestro.
Alberto Angela, ospite di Che Tempo Che Fa di domenica 4 dicembre 2022, ricorda il papà Piero, scomparso lo scorso 13 agosto: lo fa cercando di non commuoversi, lo fa con tutto l’affetto di un figlio e con tutta la stima dovuta a un maestro.
“È la prima volta che parlo di mio padre…”
dice Alberto Angela schiarendosi la voce e quasi in un soffio, prima di ricordarlo.
“Mio padre è stato un grande insegnamento durante tutta la vita. Ho avuto la fortuna di averlo accanto, di avere una persona che ti insegnava anche senza parlare, con il comportamento”
dice Alberto, che poi si concede qualche digressione legata all’ultimi mesi di vita del padre:
“Lui, nell’ultima parte della sua vita, non ha voluto che si sapesse ma gli dispiaceva che le persone che lo seguivano non sapessero. Diceva: ‘Io vorrei dire che me ne sto andando e che abbraccio tutti’. E lo ha fatto in vari modi. Le persone che sapevano veramente come stavano andando le cose erano 5 o 6, non di più. Della famiglia e neanche tutta. Neanche i collaboratori sapevano”.
Nonostante questa consapevolezza, anzi forse proprio con la forza di questa consapevolezza, ha cercato di portare a termine i progetti iniziati. Se non tutti, quelli cui teneva di più. Lo stesso Alberto lo aveva ricordato nello splendido discorso di commiato durante i funerali del padre e lo ha ribadito anche da Fazio:
“Ho visto un coraggio incredibile nel portare avanti e finire il libro ‘10 cose che ho imparato’ e fare i ‘Superquark – Prepararsi al futuro’. Questo libro è per i giovani e dice: ‘Ragazzi, questo è la road map che avete davanti, secondo quello che io vi posso dire’. Con il programma “Prepararsi al futuro” diceva che bisogna investire sui ragazzi per affrontare questi temi. Quindi è stato come una specie di lascito di un capitano che ti dice che non potrà esserci, ma la rotta migliore è questa”.
Quel monito a ‘fare la propria parte’ è stato il fulcro della lettera di addio di Piero Angela al pubblico, ai fedeli telespettatori in 70 anni di carriera in Rai, ai tanti ragazzi che hanno intrapreso un percorso di studi o professionali ispirati dalla sua capacità di raccontare la scienza, di disegnare il futuro prossimo, di mostrare anche quello più remoto. Ma una delle sue grandi soddisfazioni è stata quella di portare a termine un disco jazz.
“È riuscito anche a fare un disco. Erano anni che gli dicevo di fare questo disco. Lui suonava pianoforte e jazz da sempre, me lo ricordo in casa, però era un perfezionista e diceva, come Leonardo da Vinci, che doveva essere perfetto o niente. Alla fine sono riuscito a convincerlo: è venuto in Rai e ha inciso tre brani”.
E qui arriva la sorpresa, l’ennesimo regalo di Piero Angela al suo pubblico: nel giorno del suo compleanno sarà disponibile un podcast su RaiPlay Sound con una dozzina di due pezzi. Lo annuncia lo stesso Alberto in tv:
“Si tratta di tre pezzi nuovi che ha fatto un mese prima di morire e poi altri presi un po’ qui e un po’ là dalla sua carriera. Il più antico è del 1953”.
E poi gli aneddoti, i ricordi, quello speciale di Ulisse per i 50 anni dell’Allunaggio realizzato alla NASA, cui Alberto teneva tanto e che è stato “un momento irripetibile per tutti noi”, come ricorda il figlio. Una passeggiata nella bellezza di due persone straordinarie. E potete rivedere tutta l’intervista di Alberto Angela a Che Tempo Che Fa su RaiPlay.