Oggi è un altro giorno, Frassica in lacrime ripensando a Indietro Tutta. Il precedente del 2005
A Oggi è un altro giorno Nino Frassica si commuove nel riascoltare il Cacao Meravigliao. I presenti pensano allo scherzo, ma esiste un precedente
Un fuori programma che ha spiazzato tutti. Perché quando c’è di mezzo Nino Frassica è sempre difficile fissare il confine tra lo scherzo e i momenti di serietà. E questo è accaduto martedì a Oggi è un altro giorno, col comico siciliano accolto da Serena Bortone. Una lunga intervista nel corso della quale, oltre a promuovere il nuovo libro Paola, Frassica si è lasciato andare ad aneddoti e ricordi che hanno contornato una carriera televisiva quasi quarantennale.
Impossibile non citare Renzo Arbore, artefice della sua esplosione. E già qui, alla riproposizione del personaggio di Frate Antonino da Scasazza che tenne banco a Quelli della notte, Frassica ha manifestato tutto il suo rispetto per un’epoca unica ed irripetibile: “No, non l’ho più rifatto – ha ammesso – non voglio rifarlo, era bello fresco, è nei ricordi, non lo voglio riproporre per non deludere la gente. Così come il bravo presentatore di Indietro tutta”.
E proprio Indietro tutta è stato il link per ballare sulle note del Cacao Meravigliao, storica sigla della trasmissione. Un momento leggero, che però ha visto l’attore commuoversi. Uno sketch, è stato il pensiero di molti, immediatamente stoppato dallo stupore della Bortone, che ha interrotto la musica, avvicinandosi a Frassica.
“E’ uno scherzo”, hanno esclamato diversi presenti. Eppure, chi si gli si è avvicinato a pochi centimetri giura di aver intravisto occhi lucidi e vere lacrime. “No, no, andate avanti, sono ricordi – ha spiegato il diretto interessato – non c’entrate voi, sto bene”. Salvo poi tornare a sorridere un istante dopo: “Portatemi un po’ d’acqua e 50 euro. Mi sono commosso, io sono così, e comunque siamo in televisione e le lacrime fanno gioco!”.
Riavvolgendo il nastro della memoria, si può segnalare un precedente analogo che riguardò lo stesso Frassica, nel 2005. Ospite di Arbore a Meno siamo, meglio stiamo, il ‘bravo presentatore’ celebrò i fasti di Indietro tutta eseguendo Grazie dei fiori bis. Un’esibizione mai conclusa, perché interrotta dal suo pianto a dirotto.