Soccorsi in arrivo per Elisa Isoardi: Vorrei dirti che anticipa alle 14 su Rai2 (così avrà il traino del Tg2). E Il Provinciale viene promosso su Rai1 (Retroscena TvBlog)
Bassi ascolti per Vorrei dirti che di Elisa Isoardi. E così Rai mette mano ai palinsesti del weekend. Ecco cosa succederà a partire da domani
Lavori in corso nei palinsesti Rai. Secondo quanto risulta a TvBlog, infatti, in questo weekend sarà testato un nuovo incastro di palinsesto che coinvolge due titoli Rai. Fino alla scorsa settimana la situazione era la seguente: la puntata inedita de Il Provinciale era collocata alla domenica pomeriggio su Rai2, alle 14, prima del nuovo programma di Elisa Isoardi dal titolo Vorrei dirti che, mentre la replica (una sorta di meglio di) del programma di Federico Quaranta veniva trasmessa il sabato mattina su Rai1.
Questo weekend, stando alle informazioni in nostro possesso, si cambia (e si torna all’idea alla quale si lavorava la scorsa estate): la puntata originale della fortunata trasmissione dedicata al territorio italiano viene promossa su Rai1, il sabato mattina (quindi domani), sempre alle ore 11.20 circa, mentre la replica (di 55 minuti) viene spostata alla domenica pomeriggio su Rai2. Non è finita: è prevista una inversione nel palinsesto, per cui alle ore 14.00 sulla seconda rete della tv pubblica ci sarà Vorrei dirti che, mentre alle 15 circa inizierà la replica de Il Provinciale.
Tutte le mosse fin qui descritte vanno considerate come un test valido solo per questo fine settimana, ma se i risultati di ascolto dovessero essere positivi non è da escludere che possa trasformarsi in una soluzione prorogabile per tutta la stagione. I motivi alla base di questo esperimento sono sostanzialmente due: promuovere Il Provinciale e, soprattutto, provare ad aiutare Vorrei dirti che, garantendo al programma condotto dallo scorso 25 settembre da Elisa Isoardi il traino del Tg2.
Domenica scorsa Vorrei dirti che è stato visto da 240.000 telespettatori con il 2,2% di share, praticamente lo stesso risultato registrato l’11 settembre, al debutto assoluto. Troppo poco per una produzione che avrebbe dovuto riaccendere la fascia della domenica pomeriggio di Rai2 e rilanciare la carriera della Isoardi.